SCEI annuncia una piattaforma nuova di zecca e il sistema digitale di intrattenimento più amato del mondo si prepara a uscire dal tuo salotto e conquistare l'intero universo. Benvenuta PSP.
C'è una novità strepitosa. Un evento sensazionale! Prima di proseguire con la lettura, siediti e fai un paio di respiri profondi. Durante la conferenza stampa annuale di SCEA (tenutasi oggi, in previsione dell'E3), Ken Kutaragi, Presidente e Amministratore delegato di Sony Computer Entertainment, ha rivelato l'esistenza di PSP, la nuovissima piattaforma di intrattenimento portatile. La PSP (PlayStation Portable), il cui rilascio è previsto per la fine del 2004, è basata sull'Universal Media Disc (UMD), un nuovo disco ottico di 60 mm alloggiato in una cartuccia simile a quella del minidisco. L'UMD è stato sviluppato da Sony Group utilizzando le più avanzate tecnologie del settore e sarà impiegato su una vasta gamma di prodotti Sony, oltre alla PSP.
Da molto tempo girava voce che SCE stesse considerando di fare il suo ingresso nel mercato dei dispositivi portatili (magari ricordi le indiscrezioni di qualche anno fa circa 'PocketStation'), ed ora quelle voci sono diventate realtà. Questa estate sarà annunciato un nuovo programma di licenza che autorizzerà editori esterni a sviluppare titoli per questa piattaforma, e i primi strumenti di sviluppo basati su PC saranno disponibili già da questo autunno. Pare che molti importanti sviluppatori giapponesi si siano già imbarcati nel progetto. In quanto dispositivo portatile (cioè non esclusivamente dipendente dalla TV), la PSP non disporrà di codici regionali: ciò significa che sarà possibile giocare con i giochi per PSP importati dal Giappone e dagli Stati Uniti. Scusa se è poco!
Oltre al sopra citato Universal Media Disc (che può contenere qualcosa come 1,8 Gb di dati, ossia la capacità di un disco per PS one moltiplicata per tre), PSP è alimentata da super chipset, che sfruttano le potenzialità della più recente tecnologia di semiconduttori da 90 nm. Oltre ai tradizionali poligoni, PSP utilizza anche NURBS (ossia Non-Uniform Rational B-Spline per gli addetti ai lavori) per ottenere una qualità grafica che supera alla grande quella della PlayStation. Il monitor a 4,5 pollici della PSP è un TFT LCD 480 x 272 pixel che utilizza un formato widescreen di 16:09. Il CODEC video è MPEG4 e si calcola che la PSP potrà garantire circa due ore di riproduzione in full motion ad alta risoluzione con una qualità che non avrà niente da invidiare ai DVD.
Ma non è tutto: PSP presenta una porta USB 2.0 che consente di connettere altri dispositivi, come la PlayStation 2 o altre PSP, e un ingresso per il Memory Stick, una sorta di equivalente dell'ingresso per Memory Card per PS one o PS2. Oltre alle ovvie funzioni di salvataggio dei dati di gioco, la periferica Memory Stick può essere utilizzata per applicazioni di rete e lo spostamento di dati in un ambiente wireless. Al momento questo non ci dice granché, ma una cosa è certa: le potenziali applicazioni di PSP varcano di gran lunga i confini del convenzionale gioco portatile. Si tratta di un nuovissimo sistema, completamente distinto dalla PS one o PS2, un dispositivo di intrattenimento nel più vasto senso della parola. Ti aspettano giochi, musica, filmati, maggiore longevità, molteplici impieghi, radio, dispositivo di comunicazione wireless, fotocamera digitale, sistema di navigazione satellitare...
Tutto questo è assolutamente entusiasmante solo che ci mancano informazioni sull'aspetto della PSP, e probabilmente il pubblico potrà lanciare uno sguardo al primo prototipo solo tra un anno, ma SCE ha confermato che la disposizione dei tasti sarà simile a quella del DualShock, sebbene modificata per la piattaforma più piccola e portatile. Non si hanno ancora informazioni circa il prezzo, ma SCE sta cercando di destinare la PSP al mercato di massa, quindi la convenienza sia dell'hardware che del software sarà priorità assoluta. Se nutri dei dubbi circa l'impatto che avrà la PSP, non solo nel mercato del gioco ma nel settore dell'intrattenimento con dispositivi portatili in generale, ci congediamo con le parole di Kutaragi-san in persona: 'È in arrivo il Walkman del XXI secolo'. Non è necessario aggiungere altro. Torna a visitare il sito per scoprire altre info sulla PSP e leggere le strepitose novità che arrivano direttamente dalla più grande fiera mondiale dedicata ai videogiochi.