Gli spagnoli si ricredono: l'intelligenza tattica serve
Ho sentito che il Real Madrid sarebbe disposto a fare carte false per prendere Capello la prossima stagione. Ma come? Proprio loro che hanno insultato violentemente calcio italiano e giocatori, anche sul piano personale, puntano su un nostro allenatore, un catenacciaro immondo nemico giurato dello spettacolo che non merita di esistere? Indipendentemente da dove finirà Capello, faccio una riflessione.
Sarà un'assurdita, ma io continuo a pensare che il Real Madrid non ha un gioco, ed è una scelta precisa. Guardando una partita della squadra più importante del mondo salta subito all'occhio che tutta l'attenzione è concentrata sui giocatori offensivi, sui campioni. Loro prendono palla, avanzano lentamente con rapidi scambi, tengono palla, poi uno dei tanti fuoriclasse avvia l'azione che spesso si conclude in bellezza. Se il Real Madrid è la squadra che gioca il miglior calcio non è certo merito del gioco, bensì dei suoi fuoriclasse. Basta che ognuno di essi faccia una sola giocata nel giro di 90 minuti e il 4-0 è assicurato. Tutto questo ha un prezzo: l'organizzazione tattica. Il Real gioca in scioltezza, senza troppe posizioni fisse, senza vincoli alla bravura dei giocatori. Questa strategia è risultata vincente (3 coppe dei campioni in 6 anni) il che significa che se Il real la butta sulla tecnica e la bravura individuale non ha rivali. Ma che succede se per qualche motivo i suoi grandi campioni vengono a mancare, o sono in giornata no? Semplice, si vanno incontro a figuracce colossali come quando gli spagnoli hanno affrontato la Juve. Con Figo che sembrava l'ombra di sè stesso, Raul che non stava in piedi, Ronaldo sciancato (dov'è la novità? ) e Zidane in giornata no, non hanno avuto l'umiltà di cambiare strategia di gioco. A conferma della mia tesi, senza avere la minima organizzazione tattica, la Juve li ha sotterrati.
Non alimentare il campanilismo, ma non c'è nazione al mondo che abbia l'intelligenza tattica e il buonsenso dell'Italia. Le nostre squadre, anche quando mancano i grandi fuoriclasse, riescono in parte a sopperire le assenze grazie all'organizzazione e non a caso noi a livello difensivo siamo dei maestri. La Juve che in finale non aveva Nedved si è comportata benissimo: il Milan ha fatto vedere le cose migliori ma i bianconeri hanno giocato una partita tutto sommato di buonissimo livello, persa come sappiamo tutti.
Domanda: che gli spagnoli abbiano finalmente capito che affidarsi esclusivamente ai piedi dei giocatori sia pericolossimo e che senza un briciolo di organizzazione tattica si vanno incontro a figuracce orrende, qualora uno o più dei campioni incappi in una giornata no? Capello non è forse il miglior allenatore italiano in quando a organizzazione di squadra?