Essendo stato presente tutto l’anno presente nella mia scuola un progetto, il quale prevedeva che svolgessimo dei test per degli psicologi, ho un po’ riflettuto sulla psicologia. Premetto che nn conosco molto delle sue meccaniche e di come funzioni, perciò se qualcuno mi indicasse il link di un sito che lo spieghi bene, mi farebbe un enorme piacere.
Stavo pensando: è un bene che un perfetto sconosciuto si metta a studiarci che fossimo cavie di un laboratorio? È giusto che si comportino come amichetti e in modo accondiscendente? Non so come mi comporterei con uno psicologo, ma penso che mi darebbero fastidio i suoi metodi accondiscendenti, mi sentirei impotente, poiché li c’è una persona che sa dei tuoi comportamenti e delle tue debolezze; sei nelle sue mani, ti ha in pugno. Forse è per questo che nn accettato di fare degli incontri settimanali offerti dalla scuola con uno psicologo, boh, eppure in fondo ero curioso, chissà perché nn ci sono andato. Qualcuno c’è mai andato? Come si è trovato? Chissà cosa pensa uno psicologo di cio che ho scritto
Dal mio ritratto sembrerebbe che penso che gli psicologi siano delle persone cattive e subdole, beh, nn è cosi, anzi, li rispetto, però tutto questo “so tutto di te tu sei cosi cosà coli colà” nn so come lo interpreterei…. Insomma, ai giorni attuali, la scienza della psicologia può essere affidabile? Soprattutto, il lavaggio del cervello che in alcuni casi sottopongono credo, è moralmente accettabile? È giusto che per correggere alcuni lati del proprio comportamento sia necessario alienare la persona da se stessa, rendendola inconsapevole di cio che fa?
Cosi la persona si riduce ad un automa, e quando si risveglierà con il suo nuovo carattere, con che obiettività potrà dire “cio che facevo prima era sbagliato e ora sono un uomo migliore”?
Adesso basta, dopo tutte le cavolate che ho scritto ho bisogno di andare da uno psicologo