secondo me c'è un limite invalicabile che impedisce a molti utenti(nnn mi riferisco a nessuno in particolare)di dare risposte sensate su argomenti realmente"seri".L'età.
fai senza citarmi, lo so quello che ho scritto, ho appena spiegato che accetto l'omosessualità ed è giusto che i gay non siano discriminati, ma averne uno in casa la ritengo comunque una sfiga
Ultima modifica di Born to Kill; 23-06-2003 alle 12:02:40
Inviato da LordCapcom secondo me c'è un limite invalicabile che impedisce a molti utenti(nnn mi riferisco a nessuno in particolare)di dare risposte sensate su argomenti realmente"seri".L'età.
Inviato da LordCapcom secondo me c'è un limite invalicabile che impedisce a molti utenti(nnn mi riferisco a nessuno in particolare)di dare risposte sensate su argomenti realmente"seri".L'età.
uno può essere capace di argomentare anche a 12 anni, qual'è il problema?
Inviato da LordCapcom veramente + che sminuire la mia intenzione era "giustificare",cmq...
non si giustificano le opinioni degli altri. ognuno ha le proprie... altrimenti anche io potrei giustificare le tue dal fatto che hai un'avatar con la benda sull'occhio e una birra in mano...
Inviato da Born to Kill non si giustificano le opinioni degli altri. ognuno ha le proprie... altrimenti anche io potrei giustificare le tue dal fatto che hai un'avatar con la benda sull'occhio e una birra in mano...
ah, e due sigarette in bocca
tu invece sul tuo hai un elmetto militare che denota il tuo amore per la guerra,
con su scritto born to kill(nato per uccidere),
che denota il tuo disprezzo della vita.
cmq sto prendendo una brutta strada meglio fermarMi qui.
disse il saggio.
Inviato da LordCapcom tu invece sul tuo hai un elmetto militare che denota il tuo amore per la guerra,
con su scritto born to kill(nato per uccidere),
che denota il tuo disprezzo della vita.
cmq sto prendendo una brutta strada meglio fermarMi qui.
disse il saggio.
il mio era uno scherzo, comunque se guardi bene c'è anche un distintivo della pace. Il tutto sta a significare l'ambiguità dell'uomo, che è insieme buono e cattivo, il creatore della propria vita e il carnefice di se stesso.