Vi è mai capitato di entrare in un negozio di videogame, e mentre state provando un gioco una signora sulla trentacinquina che accompagnava un bambino vi dice:
- Scusi, ma lei alla sua età gioca ancora?
Oppure, sempre mentre state giocando in un negozio, sentite parlottare dietro di voi:
1-Ma l'hai visto? Alla sua età ancora con i giochetti...
2-Dev'essere uno con problemi.
3-Che infantile...!
2-secondo me non è normale...
Oppure una prof. chiede per curiosità quanto tempo passiamo tra Pc e altre attività virtuali, molti vostri compagni rispondono "al Pc un'oretta, con i videogiochi un altra ora.", al che l'insegnante commenta "eh, si vede che non avete voglia di fare nulla. Il fatto poi che passiate ore davanti ai giochetti stupidi...". Io alzo la mano, e spiego che molti di quei "giochetti" non sono affatto stupidi, ed espongo anche una teoria letta in un articolo dell'università di Rochester per cui molti videogiochi sviluppano riflessi e capacità di ragionamento. Al che la prof mi ride in faccia. Io, irritatissimo, dico:
-bene, se è questo quel che pensa, vedrà cosa le porto domani.-
Incazzato, vado a casa e realizzo una rudimentale copia dell'enigma della stanza dell'acqua di Onimusha (con legno, colla, pezzi di cartone, ferro e buona volontà) e una di un enigma degli scrigni a tasselli del secondo Onimusha.
Il giorno dopo, soddifatissimo del mio lavoro, entro in classe e dico che ne vedremo delle belle. Arriva l'ora della prof del caxxo, io alzo la mano e dico che ho portato una cosetta riguardante l'argomento del giorno prima.
Lei mi dice:
-vieni pure qui e mostraci quello che hai fatto- (cercava di farmi fare una brutta figura davanti alla classe, la bastarda)
Io mi avvicino e gli mostro la confezione di Onimusha.
-Questo cos'è, secondo lei?-
-Uno dei vostri giochini scemi, naturalmente-
-Bene. In questo gioco deve risolvere questo enigma (tiro fuori dal sacchetto la copia dell'enigma del primo Onimusha) in meno di tre minuti, altrimenti Game Over. Visto che è anche prof di matematica, vedrà che ce la farà sicuramente. (sorrisetto beffardo)
Lei, un po' preoccupata ma spavalda, si accinge a risolvere l'enigma. 1 minuto, niente. 2 minuti, la prof inizia ad innervosirsi...tempo scaduto, non l'avverto...la prof continua a pensare, chiede un attimo di tempo in più...al ventiduesimo minuto, risolve l'enigma.
-Bene, ora provi con questo- Dico con un sorriso di trionfo mostrandogli il secondo enigma.
18 minuti
La prof, umiliata, mi urla di andare al posto.
Io dico:
-fortuna che erano giochini scemi...e lei neanche è riuscita a risolverli...-
La classe ride ed esplode in un applauso. Io mi inchino, e mentre la prof sta per mandarmi dal preside, suona la campanella. Una settimana di gloria...
E a voi, sono mai successe cose simili? Quanto vi irritano? Perchè la gente considera noi videogiocatori "infantili" quando non conoscono neanche l'argomento?8( !
Parlate parlate...