Solo negli ultimi giorni è ripartita una controffensiva nel settore delle cosiddette "modifiche" rivolta, direttamente o indirettamente, verso Microsoft. La scorsa settimana sono stati diffusi in rete (gratuitamente e senza alcun impegno), gli schemi per realizzare in casa propria chip amatoriali perfettamente funzionanti che permettano di utilizzare qualsiasi software sull'Xbox, sia esso di una diversa regione geografica o copiato. A questo evento, già preoccupante per la casa di Redmond, ha fatto seguito il rilascio (da parte di alcuni fan del sistema operativo Linux) di precise istruzioni su come "modificare" la Dashboard per caricare software di qualsiasi nazionalità o masterizzato. Già prima di questi avvenimenti, la console Microsoft aveva il primato in fatto a pirateria rispetto ai concorrenti, grazie alla sua estrema facilità di modifica e al suo hardware di natura PC (quindi, già conosciuto). Grazie alle ultime iniziative, e se non verranno create contromisure efficaci, la situazione potrà solo peggiorare.
Ho deciso di postare la notizia in questa sezione perché tempo fa c'era chi sosteneva che il sucesso della PS2 è dovuto soprattutto alla facilità di modifica (in ogni caso abbastanza costosa). Ora invece si viene a sapere che il costo per modificare l'Xbox è praticamente nullo.
Chissà che non ne nasca una discussione interessante.