Ho trovato molti riscontri su questo argomento così ho deciso di aprirne uno a posta.La storia del più grande impero comunista inizia con la seconda guerra mondiale,il popolo ridotto in fame decapitò gli Zar e anche donne e bambini appartenenti alla dinastia reale(so' che può sembrare una crudeltà ma non solo gli Zar usufruivano del loro potere,per questo uccisero anche i figli ereditari).Da lì si instaurò un nuovo modo di stato:quello comunista che però non era una dittatura pensì(come ho detto prima)un modo di fare stato voluto dal popolo.Io sono contrario alla violenza ma cosa avrebbero dovuto fare i cittadini?A volte bisogna stare zitti ma a volte bisogna sfoderare la spada,nel senso che la giustizia o si ottiene con le buone o con quelle forti!...non ditemi le solite stupidaggini che in Russia i comunisti mangiavano i bambini!Solo fanatismo occidentale .Il sistema era molto semplice da piccolo lo stato di pagava le spese per gli studi e da grande tu lavoravi per lo stato.E vero...molti hanno i
soldi e possono tranquillamente pagarseli ma un ragazzo povero, di buon cuore che vuole studiare ma non può per una colpa inesistente l'unica altra via è la criminalità...se siamo davvero tutti uguali dobbiamo diventare persone importanti non perchè siamo figli di papà ma con i nostri sforzi dove le persone che danno avranno !!