Sono due mesi che GMC pubblica uno strano box, in cui si espongono persone condannate per vendita di materiale pirata.
Per primo, l'ordine di pubblicazione non è vero.. sul corriere della sera non ce n'è ombra.
Per secondo, non capisco perchè una rivista sia obbligata a pubblicare qualcosa solo perchè lo stato lo impone.
Per terzo, se si crede di effettuare una "sensibilizzazione", si sbaglia di grosso, non certo perchè il povero Ndiaye Sidy è stato condannato a 1755,95 euro di multa, altri Senegalesi ci penseranno due volte prima di compare/vendere materiale taroccato.
Ciò mi turba anche un pò.