allora stò cercando un libro i Racconti dell'Elefante Bianco dove Mark Twain cita una di queste filastrocche ma temo sia nella mia casa di campagna , al massimo aspettate fino a lunedì che domenica vado a Lavinio e mi porto il libro.
per quanto riguarda la domanda sul come sia possibile posso solo fare delle ipotesi...
L'apparato uditivo a sede principalmente nell'ipotalamo, la parte più antica del cervello, esso recupera le onde e le imprime su La Fosfotomina che le rileva e le manda al cervello per essere rielaborate.
se le onde hanno una frequenza elevata la fosfotomina imprime parte delle informazioni e le altre sono ricostruite dall'ipotalamo, induttivamente è possibile che delle cadenze basse possano scriversi su maggior parte della Fosfotomina.
Quando poi il cervello archivia in memora ( fà molto computer ) le informazioni ricevute quelle dalla cadenza bassa possono sortire un effetto specchio.
essendo registrate con accuratezza il cervello le ricorda meglio e imprime sulla Fosfotomina la traccia delle stesse creando una sorta di effetto quasi perpetuo .
è una mia ipotesi non prendetela come oro colato