Fossero tutti diplomatici come teInviato da maverick84
E' la tua opinione che bisogna comunque rispettare
io personalmente non trovo molti aspetti positivi nel fascismo,anche se cmq esistono e il negare cio significa negare la realta storica.
Fossero tutti diplomatici come teInviato da maverick84
E' la tua opinione che bisogna comunque rispettare
io personalmente non trovo molti aspetti positivi nel fascismo,anche se cmq esistono e il negare cio significa negare la realta storica.
molto interessante, anche se a me pare, opinione personale cmq, che il concetto di razzismo che tu attribuisci ai neofascisti sia insito nel fascismo storico, o meglio in un periodo ben preciso di quel fascismo, in cui l'essere o meglio l'appartenere ad una razza era la condizio sine qua non che determinava l'esclusione a priori di chi non rientrava in qs canoni e mi pare che il concetto si superiorità sia presente in tutta la cultura della dx italiana dal 45 in poi, con tutte le sue sfaccettature come terza Posizione o ordine nuovo di pino Rauti.....mi pare che qs concetto di superiorità non della razza ma delle idee si possa facilmente trovare nei comportamenti di forza Nuova in cui il concetto di liberale mi pare non possa dirsi manifesto (un problema differente è la polemica di qs anni secondo cui la cultura occidentale possa definirsi superiore a quella islamica, tesi da alcuni definita fascista: a mio parere qs aggettivo in qs contesto non è adatto, in quanto non si parla di razza ma si parla di pricipi, quei principi che secondo molti filosofi liberali sono alla base di qualunque sistema di governo, leggasi libertà e parità di qs diritti)Inviato da exchpoptrue
Premetto col dire che non sono neofascista (anche se in passato ho avuto degli ideali estremisti), pertanto provo a risponderti
Allora, col neofascismo un ragazzo spera di inneggiare nuovamente al Duce giusto?E che tornino le camicie nere,ecc....
Ma penso soprattutto che il neofascista sia principalmente razzista nei confronti degli "extracomunitari", i ragazzini di oggi non sanno nulla del passaggio allo stato liberale al regime fascista, della politica economica e sociale, della propaganda contro le sanzioni e della guerra d'Etiopia......nulla, ed ammetto che ora mi ricordo poco anche io...semplicemente perchè ho voltato pagina e guardo al futuro, senza tornare agli ideali di 50 anni fa. I ragazzini, con la scusa di essere fascisti, attaccano marocchini, albanesi, barboni (per fare tre esempi), pensando di fare bene alla società ma soprattutto per sentirsi più forti all'interno del branco.
Il Fascismo non è mai stato questo (a parte gerarchi, come Farinacci, che usavano la scusa di essere "potenti" per attaccare la gente...ma questo è un altro esempio), vi erano bonifiche nelle zone paludose (agro-pontino?), al termine di ogni mese venivano premiati gli operai che lavoravano meglio(è brutto dirlo così, ma in questo momento non mi viene in mente il termine adatto), venivano costruite opere (non intendo statue e sculture dedicate al Duce, ma strade, case, ecc...), ai giovani veniva data la possibilità di praticare sport.......certo, Fascismo è anche l' alleanza con Hitler, l'entrata in guerra, le discriminazioni contro gli ebrei...ma qui Mussolini non era più il Leader carismatico che guidava l'Italia, era un burattino nelle mani di quel nano coi baffi.
il vero problema, a mio parere, è se possa esistere un termine buono ed un termine cattivo per definire il concetto di neofascismo, come ad esempio Gendo definisce il comunismo reale che abbiamo conosciuto una applicazione errata del comunismo vero.....ecco x' ho invitato in passato a leggere il programma di Fascismo e Libertà di Pisanò', per cercare di approfondire la diversità tra qs partito e Forza Nuova, passando per MSI Fiamma Tricolore, partito che a tuutt'oggi perde continuamente elementi a favore di Forza Nuova (personalmente a qs riguardo mi pare che alcune idee ed alcuni comportamenti possano ravvisare gli estremi per una denucia penale, in qs mi pare contravvengano alla Legge Mancino e alla legge sull'odio razziale, ma ripeto qs è una mia personalissima opinione che può essere tarnquillamente smentita)
ps non ho capito di quale estremismo parli, rosso o nero?
exchpoptrue, noi dobbiamo fare una distinzione tra provvedimenti economici e fascismo.Inviato da exchpoptrue
Premetto col dire che non sono neofascista (anche se in passato ho avuto degli ideali estremisti), pertanto provo a risponderti
Allora, col neofascismo un ragazzo spera di inneggiare nuovamente al Duce giusto?E che tornino le camicie nere,ecc....
Ma penso soprattutto che il neofascista sia principalmente razzista nei confronti degli "extracomunitari", i ragazzini di oggi non sanno nulla del passaggio allo stato liberale al regime fascista, della politica economica e sociale, della propaganda contro le sanzioni e della guerra d'Etiopia......nulla, ed ammetto che ora mi ricordo poco anche io...semplicemente perchè ho voltato pagina e guardo al futuro, senza tornare agli ideali di 50 anni fa. I ragazzini, con la scusa di essere fascisti, attaccano marocchini, albanesi, barboni (per fare tre esempi), pensando di fare bene alla società ma soprattutto per sentirsi più forti all'interno del branco.
Il Fascismo non è mai stato questo (a parte gerarchi, come Farinacci, che usavano la scusa di essere "potenti" per attaccare la gente...ma questo è un altro esempio), vi erano bonifiche nelle zone paludose (agro-pontino?), al termine di ogni mese venivano premiati gli operai che lavoravano meglio(è brutto dirlo così, ma in questo momento non mi viene in mente il termine adatto), venivano costruite opere (non intendo statue e sculture dedicate al Duce, ma strade, case, ecc...), ai giovani veniva data la possibilità di praticare sport.......certo, Fascismo è anche l' alleanza con Hitler, l'entrata in guerra, le discriminazioni contro gli ebrei...ma qui Mussolini non era più il Leader carismatico che guidava l'Italia, era un burattino nelle mani di quel nano coi baffi.
Il fascismo non è come il comunismo o il capitalismo. Questi ultimi due sono linee di pensiero economiche-sociali, il Fascismo è (se esiste) un'ideologia politica. I vantaggi economici, non sono da imputare al fascismo, ma semmai a Mussolini. I vantaggi del fascismo andrebbero ricercati nella sfera politica istituzionale. La domanda da porre è: Quali modifiche allo stato vantaggiose ha portato il fascismo?
Se noi guardiamo gli aspetti economici, allora stiamo analizzando le scelte del Duce, non certo gli aspetti del fascismo.
Viva l'Itaglia!
Inviato da BILBAO
molto interessante, anche se a me pare, opinione personale cmq, che il concetto di razzismo che tu attribuisci ai neofascisti sia insito nel fascismo storico, o meglio in un periodo ben preciso di quel fascismo, in cui l'essere o meglio l'appartenere ad una razza era la condizio sine qua non che determinava l'esclusione a priori di chi non rientrava in qs canoni e mi pare che il concetto si superiorità sia presente in tutta la cultura della dx italiana dal 45 in poi, con tutte le sue sfaccettature come terza Posizione o ordine nuovo di pino Rauti.....mi pare che qs concetto di superiorità non della razza ma delle idee si possa facilmente trovare nei comportamenti di forza Nuova in cui il concetto di liberale mi pare non possa dirsi manifesto (un problema differente è la polemica di qs anni secondo cui la cultura occidentale possa definirsi superiore a quella islamica, tesi da alcuni definita fascista: a mio parere qs aggettivo in qs contesto non è adatto, in quanto non si parla di razza ma si parla di pricipi, quei principi che secondo molti filosofi liberali sono alla base di qualunque sistema di governo, leggasi libertà e parità di qs diritti)
il vero problema, a mio parere, è se possa esistere un termine buono ed un termine cattivo per definire il concetto di neofascismo, come ad esempio Gendo definisce il comunismo reale che abbiamo conosciuto una applicazione errata del comunismo vero.....ecco x' ho invitato in passato a leggere il programma di Fascismo e Libertà di Pisanò', per cercare di approfondire la diversità tra qs partito e Forza Nuova, passando per MSI Fiamma Tricolore, partito che a tuutt'oggi perde continuamente elementi a favore di Forza Nuova (personalmente a qs riguardo mi pare che alcune idee ed alcuni comportamenti possano ravvisare gli estremi per una denucia penale, in qs mi pare contravvengano alla Legge Mancino e alla legge sull'odio razziale, ma ripeto qs è una mia personalissima opinione che può essere tarnquillamente smentita)
ps non ho capito di quale estremismo parli, rosso o nero?
Parlo di estremismo nero, anche se non ero uno di quelli che andava in giro con la testa rasata a dire Duce Duce, o a picchiare i poveracci. Io stimavo il Fascismo prima che questo entrasse a far parte del Nazismo.
Del programma di Fascismo e Libertà( di cui ho letto un pò di tempo fa il programma- appunto -), penso che ripristinare la legge Merlin, per esempio, non sia così sbagliato, perchè verrebbero effettuati più controlli in modo che, forse(almeno i primi tempi), la situazione non sfugga di mano.
FN e MSI sono movimenti che ormai quasi nessuno segue, magari preferisce votare AN(che ha scelto una linea politica diversa dall'MSI quando si è staccato da esso), anche perchè sono partiti extra parlamentari. La legge Mancino (quella che vieta la formazione di partiti fascisti giusto?mi confondo con la Scelba) non la trovo molto corretta perchè cmq essendo in democrazia è giusto che la gente abbia la libertà di pensiero... questo, a grandi linee, è il mio pensiero(che non trova molti favori ) .
Permettimi di concludere dicendo che, nel bene e nel male, di Fascismo ce n'è stato uno solo , e mai nessun altro partito(checchè se ne dica dei partiti estremisti- vedi Haider, per esempio-o di destra....anche perchè questi partiti nascono come xenofobi...il Fascismo non è stato questo all' inizio dell'Impero) potrà mai eguagliare ciò che ha fatto questo partito.
Si ma siccome Mussolini era IL Fascismo, i meriti(e demeriti) vanno attribuiti a lui.Inviato da Gendo Ikari
exchpoptrue, noi dobbiamo fare una distinzione tra provvedimenti economici e fascismo.
Il fascismo non è come il comunismo o il capitalismo. Questi ultimi due sono linee di pensiero economiche-sociali, il Fascismo è (se esiste) un'ideologia politica. I vantaggi economici, non sono da imputare al fascismo, ma semmai a Mussolini. I vantaggi del fascismo andrebbero ricercati nella sfera politica istituzionale. La domanda da porre è: Quali modifiche allo stato vantaggiose ha portato il fascismo?
Se noi guardiamo gli aspetti economici, allora stiamo analizzando le scelte del Duce, non certo gli aspetti del fascismo.
No, Mussolini era un uomo che ha creato il fascismo, non era il fascismo. Se diciamo che Mussolini è il fascismo neghiamo totalmente che il movimento fascista abbia un'ideologia, che abbia un senso diverso dal sostegno del proprio duce, che adesso non c'è più. Se proprio insisti a me sta anche bene, poichè è proprio quello che ho sempre sostenuto, con diversi motivi, ma è sempre quello che ho detto, e che altri utenti mi hanno sempre controbattuto (sinceramente senza portare motivi concreti).Inviato da exchpoptrue
Si ma siccome Mussolini era IL Fascismo, i meriti(e demeriti) vanno attribuiti a lui.
Viva l'Itaglia!
Assolutamente vero.Inviato da Gendo Ikari
No, Mussolini era un uomo che ha creato il fascismo, non era il fascismo. Se diciamo che Mussolini è il fascismo neghiamo totalmente che il movimento fascista abbia un'ideologia, che abbia un senso diverso dal sostegno del proprio duce, che adesso non c'è più.
"I fascisti si dividono in due categorie: i fascisti e gli antifascisti"
Ennio Flaiano
se non erro la legge Scelba proibisce la ricostituzione del disciolto PNF, ecco x' il partito di Pisanò fascismo e Libertà è considrato legale alla luce di 33 sentenze passato in giudicato invece se non erro la legge Mancino è inerente alla formazione di partiti o movimenti con idee razziste o xenofobe, come sono stati molti movimenti di estrema dx in qs ultimi anni, molti disciolti in applicazione di qs legge, ad esempio il Fronte Nazionale italianoInviato da exchpoptrue
Parlo di estremismo nero, anche se non ero uno di quelli che andava in giro con la testa rasata a dire Duce Duce, o a picchiare i poveracci. Io stimavo il Fascismo prima che questo entrasse a far parte del Nazismo.
Del programma di Fascismo e Libertà( di cui ho letto un pò di tempo fa il programma- appunto -), penso che ripristinare la legge Merlin, per esempio, non sia così sbagliato, perchè verrebbero effettuati più controlli in modo che, forse(almeno i primi tempi), la situazione non sfugga di mano.
FN e MSI sono movimenti che ormai quasi nessuno segue, magari preferisce votare AN(che ha scelto una linea politica diversa dall'MSI quando si è staccato da esso), anche perchè sono partiti extra parlamentari. La legge Mancino (quella che vieta la formazione di partiti fascisti giusto?mi confondo con la Scelba) non la trovo molto corretta perchè cmq essendo in democrazia è giusto che la gente abbia la libertà di pensiero... questo, a grandi linee, è il mio pensiero(che non trova molti favori ) .
Permettimi di concludere dicendo che, nel bene e nel male, di Fascismo ce n'è stato uno solo , e mai nessun altro partito(checchè se ne dica dei partiti estremisti- vedi Haider, per esempio-o di destra....anche perchè questi partiti nascono come xenofobi...il Fascismo non è stato questo all' inizio dell'Impero) potrà mai eguagliare ciò che ha fatto questo partito.
sul concetto di democrazia siamo d'accordo, parli con un liberale convinto che difende l'istituto della democrazia con la forza delle idee, x' anche qs democrazia ha messo dei paletti, come ad esempio il vietare la ricostituzione del pnf e per traslato l'avvento di un qualsiasi movimento che voglia o possa prendere il potere con la forza, come fece il fascimo anze se qs non è del tutto vero alla luce della storia, mentre mi pare non vieti l'ispirazione ai princi pi sociali ed economici fascisti, principi che hanno avuto la loro continuazione nella RSI e in parte, ma molto in parte nel msi-dn, con invece un annaquamento parziale durante la svolta di Fiuggi con an
solo un appunto gendo, alla luce delle mie conoscenze del comunismo, forse solo quello bolscevico o leninista, mi pare che almeno qs comunismo avesse alla base anche una visione politica, partendo dall'abbattimento della borghesia e di quel parlamento che essa rappresentava ed arrivando alla dittaatura del proletariato come mezzo di passaggio per una nuava concezione di stato, in cui se non ricordo male, il punto di arrivo era il concetto di nessuno statoInviato da Gendo Ikari
exchpoptrue, noi dobbiamo fare una distinzione tra provvedimenti economici e fascismo.
Il fascismo non è come il comunismo o il capitalismo. Questi ultimi due sono linee di pensiero economiche-sociali, il Fascismo è (se esiste) un'ideologia politica. I vantaggi economici, non sono da imputare al fascismo, ma semmai a Mussolini. I vantaggi del fascismo andrebbero ricercati nella sfera politica istituzionale. La domanda da porre è: Quali modifiche allo stato vantaggiose ha portato il fascismo?
Se noi guardiamo gli aspetti economici, allora stiamo analizzando le scelte del Duce, non certo gli aspetti del fascismo.
Innanzitutto chiedo scusa perchè mi sono sconnesso nel bel mezzo della discussione ma sono dovuto andare via.Inviato da Gendo Ikari
No, Mussolini era un uomo che ha creato il fascismo, non era il fascismo. Se diciamo che Mussolini è il fascismo neghiamo totalmente che il movimento fascista abbia un'ideologia, che abbia un senso diverso dal sostegno del proprio duce, che adesso non c'è più. Se proprio insisti a me sta anche bene, poichè è proprio quello che ho sempre sostenuto, con diversi motivi, ma è sempre quello che ho detto, e che altri utenti mi hanno sempre controbattuto (sinceramente senza portare motivi concreti).
Mussolini è l'uomo che ha creato il Fascismo, e su questi tutti d'accordo.... e quindi era colui che lo esprimeva meglio e che credeva ciecamente alla sua "creazione". Ecco cosa intendevo con "Mussolini è il fascismo".
Però scusa una cosa:
l'ideologia del Fascismo non si basava su ciò che Mussolini diceva?
Secondo me (e sottolineo secondo me, questa è una mia opinione che può essere sbagliatissima ) il Fascismo non potrà più esistere, semplicemente perchè colui che l'ha creato(e che per me continua ad essere IL Fascismo -sarò testone... )non esiste più.
Allora, in parte è vero. Ma (c'è sempre un ma ) oggi questo ha significato? Oggi noi tutti siamo borghesi, secondo la distinzione che faceva Marx e Lenin, tranne un 5% della popolazione. Oggi parlare di abolire la borghesia è come tentare di abolire il progresso. E' impossibile, sbagliato e senza senso. Dobbiamo contestualizzare il messaggio. La borghesia dell'epoca, perchè doveva essere eliminata per Lenin? Perchè erano i ricchi che opprimevano la popolazione. Oggi, chi sono i ricchi che hanno più diritti della maggioranza della popolazione, e che possono permettersi di abusare della loro posizione in maniera drammatica? i borghesi? No di certo, ma bensì i ricchi imprenditori, i grandi industriali, i magnati del terziario, eccetera...Inviato da BILBAO
solo un appunto gendo, alla luce delle mie conoscenze del comunismo, forse solo quello bolscevico o leninista, mi pare che almeno qs comunismo avesse alla base anche una visione politica, partendo dall'abbattimento della borghesia e di quel parlamento che essa rappresentava ed arrivando alla dittaatura del proletariato come mezzo di passaggio per una nuava concezione di stato, in cui se non ricordo male, il punto di arrivo era il concetto di nessuno stato
E c'è un'altra importante cosa da dire, la dittatura del proletariato è inutile. Si può ottenere lo stesso effetto, utilizzando metodi pretamente economici e sociali, (ovviamente per farli ci vorrà un politico, ma dopo avviati la politica scompare) lasciando stare la politica ai politici. Il comunismo è strano, da come lo guardi ne puoi avere una diversa prospettiva, più politica, o più economica, ma sostanzialmente è economica.
Perchè il fascismo no? PErchè è diverso il problema che vogliono risolvere. Il fascismo si propose di risolvere la crisi politica mettendo un duce a capo dell'Italia, per ricreare l'impero Romano, eccetera... il Comunismo si propone di risolvere le disparità economiche che provocano le ingiustizie sociali, e quindi i due problemi sono intrinsecamente appertenenti a due aree diverse.
Viva l'Itaglia!
Io credo che l'ideologia fascista non esista, ma che sia solo una facciata intellettuale di cui la propaganda si vestì per diffondere il pensiero di Mussolini. Difatto l'ideologia fascista fu elaborata e sviluppata dopo, da persone che non erano il Duce. Se il duce è stato il centro dell'ideologia non ne è stato certo l'unico creatore. Anche adesso ci sono persone che portano avanti il pensiero fascista pur non esistendo più Mussolini. Ma molti non la pensano così.Inviato da exchpoptrue
Innanzitutto chiedo scusa perchè mi sono sconnesso nel bel mezzo della discussione ma sono dovuto andare via.
Mussolini è l'uomo che ha creato il Fascismo, e su questi tutti d'accordo.... e quindi era colui che lo esprimeva meglio e che credeva ciecamente alla sua "creazione". Ecco cosa intendevo con "Mussolini è il fascismo".
Però scusa una cosa:
l'ideologia del Fascismo non si basava su ciò che Mussolini diceva?
Secondo me (e sottolineo secondo me, questa è una mia opinione che può essere sbagliatissima ) il Fascismo non potrà più esistere, semplicemente perchè colui che l'ha creato(e che per me continua ad essere IL Fascismo -sarò testone... )non esiste più.
Viva l'Itaglia!
Il fatto è che le persone che portano avanti il pensiero di Mussolini ancora oggi sono ragazzini(va beh...non voglio generalizzare però in giro se ne vede di tutti i colori).Inviato da Gendo Ikari
Io credo che l'ideologia fascista non esista, ma che sia solo una facciata intellettuale di cui la propaganda si vestì per diffondere il pensiero di Mussolini. Difatto l'ideologia fascista fu elaborata e sviluppata dopo, da persone che non erano il Duce. Se il duce è stato il centro dell'ideologia non ne è stato certo l'unico creatore. Anche adesso ci sono persone che portano avanti il pensiero fascista pur non esistendo più Mussolini. Ma molti non la pensano così.
La propaganda che venne fatta per diffondere il Fascismo si basava sul pensiero di Mussolini ed è quello che hai detto tu ( ), però venne fatta da Mussolini stesso che con i suoi ideali ha stabilito le leggi del Regime. Certo, poi DOPO vene elaborata, ma (penso) che si basi sempre sugli ideali del Duce, altrimenti non sarebbe Fascismo.
Ideali? Il problema è sempre questo, alla base c'è solo propaganda, Mussolini ha fatto solo propaganda alla sua figura e a se stesso. Adesso che non c'è più non ha più alcun senso parlare di fascismo e della sua ideologia. Non c'è niente che il fascismo portava avanti che possa essere portato avanti anche oggi, poichè non c'è niente.Inviato da exchpoptrue
Il fatto è che le persone che portano avanti il pensiero di Mussolini ancora oggi sono ragazzini(va beh...non voglio generalizzare però in giro se ne vede di tutti i colori).
La propaganda che venne fatta per diffondere il Fascismo si basava sul pensiero di Mussolini ed è quello che hai detto tu ( ), però venne fatta da Mussolini stesso che con i suoi ideali ha stabilito le leggi del Regime. Certo, poi DOPO vene elaborata, ma (penso) che si basi sempre sugli ideali del Duce, altrimenti non sarebbe Fascismo.
Viva l'Itaglia!
sono daccordo con te su tutta la linea.Inviato da Gendo Ikari
Ideali? Il problema è sempre questo, alla base c'è solo propaganda, Mussolini ha fatto solo propaganda alla sua figura e a se stesso. Adesso che non c'è più non ha più alcun senso parlare di fascismo e della sua ideologia. Non c'è niente che il fascismo portava avanti che possa essere portato avanti anche oggi, poichè non c'è niente.
Una volta morto mussolini è morta anche l'ideologia fascista, scarna di significati.
Gli unici veri significati che si possono ricollegare direttamente al fascismo(e al duce), sono il culto dell'uomo, l'ordine e la disciplina.
Le questioni economiche sono state riprese dal socialismo(cio che di buono è stato fatto si deve al socialismo, sistema sicuramente più equo del libersmo sfrenato che regnava in america) e in politica estera l'individualismo di mussolini ha fatto crollare l'italia, rendendola un paese agricolo e sottosviluppato...incapace di conquistare nazioni ben più povere di lei