mi è arrivata questa e-mail.
Quando l'ho letta mi sembrava decisamente poco credibile ma ne ho sentito parlare da dei miei amici che ne sanno qualcosa in più di me, visto che sono scout.
Sono abbastanza perplesso.Ditemi se ne avete sentito parlare.
adesso vi copio l'e-mail.
lo sapevate che le multinazionali dell'informatica basano i loro guadagni sullo sterminio di animali innocenti?
I produttori di stampanti per computer per diminuire i costi di produzione delle cartucce di inchiostro, anzichè utilizzare i derivati del petrolio preferiscono sterminare la popolazione mondiale di seppie per ricavarne il nuovo "oro nero", in palese violazione della convenzione di Città del Messico: le seppie infatti sono specie protetta fin dal 1987 grazie all'accordo prima citato ratificato da tutti i paesi dull'ONU.
Come se non bastasse le suddette aziende continuano a far lievitare i prezzi e hanno la sfacciataggine di pubblicizzare i loro prodotti come naturali e non tossici.
Frère Nour, direttore dell'importante CIPM (Centro Internazionale per la Protezione Marina) di Marsiglia ha affermato che di questo passo entro il 2007 la seppia sarà considerata specie estinta.Unisciti a noi in questa protesta e boicotta le multinazionali delle stampanti!
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