Caso Telecom-Serbia: aggiornamenti

[IL CONTE]

Inviato da Gendo Ikari
Dho! Non ci avevo pensato! (:9 )

E casini vale per due se permettete
(però c'è Bondi che vale -1 )

[Gendo Ikari]

Vabbè, scherzi a parte non c'è solo Prodi nella sinistra che ha un cervello, io stavo scherzando ( )

[maverick84]

Inviato da Gendo Ikari
Vabbè, scherzi a parte non c'è solo Prodi nella sinistra che ha un cervello, io stavo scherzando ( )

e chi,secondo te?

io personalmente apprezzo MOLTO d'alema

[IL CONTE]

CMq tornando in topic.

Il caso telekom serbia è diventato un guazzabuglio che neanche l'azzeccagarbuglio riuscirebbe a fare chiarezza

[cerberus]

Inviato da Gendo Ikari
Vabbè, scherzi a parte non c'è solo Prodi nella sinistra che ha un cervello, io stavo scherzando ( )

E' la dimostrazione che anche l'Italia politica ha i suoi pezzi pregiati, il problema è che li mette in panchina:
Prodi: presidente UE
Casini: presidente camera
Pera: presidente senato

come possono essere utili al paese?

[vegeth85]

Inviato da cerberus
Forse se contribuiscono quelli di sinistra si...

è una lotta tra titani

[maverick84]

Telekom-Serbia: la beffa di Taormina


L'avvocato-deputato: "Dimissioni? Ho voluto dimostrare come si costruisce una falsa notizia". Il centrosinistra alla resa dei conti, mentre il centrodestra parla di "depistaggi". Il Vaticano smentisce Marini.


ROMA- La beffa di Taormina: "L' annuncio delle mie dimissioni? Una falsa notizia, su cui il giornalismo di sinistra è cascato. E l' ho fatto per dimostrare come ci si possa basare su notizie false, così come falso è il dossier di Repubblica". L'avvocato-deputato-commissario Carlo Taormina ribadisce così la ragione dell' annuncio, dato ieri, delle sue dimissioni da parlamentare mentre in un'intervista a La Repubblica il presidente della Commissione esterna i suoi dubbi: forse hanno usato la mia faccia. Questo succede il giorno dopo le dimissioni-beffa di Carlo Taormina, autoaccusatosi di essere "il puparo" dell'affaire Telekom-Serbia. E non soltanto. Una dopo l'altra si aggiungono le smentite alle dichiarazioni di Igor Marini. La magistratura ha raccolto una comunicazione della Segreteria di Stato della Santa Sede che ha ha smentito i contatti vantati da Igor Marini con lo Ior (l' Istituto per le Opere di Religione) in merito alla negoziazione di un titolo, un certificato di possesso "safe-keeping" di un rubino da 320 carati.

E la polemica torna a salire in un vorticoso scambio di accuse tra maggioranza e opposizione. E' il centrosinistra ad andare all'attacco sostenendo che tutta la vicenda è stata una montatura (ricordiamo che il faccendiere Marini ha tirato in ballo l'ex premier Romano Prodi, poi Dini e Fassino per presunte tangenti incassate per favorire la Serbia governata da Milosevic) e chiedendo dimissioni a raffica. Michele Lauria, capogruppo della Margherita in commissione chiede l'uscita di Carlo Taormina, per "uso distorto dei poteri della commissione. Era ovvio e prevedibile che le dimissioni di Taormina dal Parlamento fossero solo virtuali. Ma se è vero - sottolinea Lauria - quanto dichiarato al Foglio e attribuito a Taormina, 'devo fargliela pagare a Ciampi, fu lui a opporsi alla mia nomina a guardasigilli', quindi un utilizzo distorto dei poteri della commissione, allora Taormina, mi dispiace ma è inevitabile, non può che dimettersi dalla commissione d'inchiesta, al di là di ciò che sarà il futuro della stessa, e questa volta siano dimissioni reali e non virtuali" . Per l'omologo diessino Giovanni Kessler è invece Enzo Trantino a "non è più il presidente di tutti", per "due fatti gravi: aver taciuto a tutti i membri della commissione le informazioni che i consulenti della commissione gli avevano fornito su Paoletti, e per non aver detto la verità sulla data di arrivo della lettera anonima che chiamava in causa Paoletti". A chi gli chiede se, a questo punto, i Ds chiederanno la dimissioni del presidente Trantino, Kessler risponde: "questo è un problema di Trantino e dei presidenti delle Camere. Noi riteniamo comunque che Trantino non sia più un presidente di garanzia".

Va all'attacco anche il centrodestra "Nella giornata di ieri è stata messa in atto da Repubblica e da alcuni esponenti del centrosinistra una operazione di depistaggio e di manipolazione per oscurare i problemi autentici della questione Telekom Serbia", dice il vice coordinatore di Forza Italia, Fabrizio Cicchitto.

Depistaggi e beffe. Come quella dell'avvocato Taormina chew incalza: "Prendo atto con soddisfazione che, a partire da Fassino, il quale ha inneggiato alla verità finalmente scoperta, così mostrando un intuito politico straordinario e per giungere a tutti gli organi di informazione dei partiti comunisti o vicini a parti politiche che li sostengono, tutti, come mosche sul miele, si sono catapultati sulla mia 'confessione' di essere il burattinaio dell' inchiesta Telekom Serbia per formulare l' accusa di costruzione calunniosa della spartizione di 450 miliardi di lire contro i noti politici e per puntare all' affossamento della commissione, che potrà individuare responsabilità e responsabili". "Quando i comunisti raggiungono certi livelli - continua il parlamentare - bisogna solo ridicolizzarli prendendoli in giro.

Fuori dalle polemiche il ministro dell'Interno, Pisanu: "C'è un'interpellanza parlamentare. Se il presidente della Camera lo riterrà opportuno, quando si tratterà di rispondere, risponderò".

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Il tutto mi lascia perplesso...

[Tozai]

E perchè nessuno ha querelato "La Repubblica?"
Se si tratta di un depistaggio, di diffamazione, non vedo perchè Taormina, che conosce la legge, non abbia querelato gli autori di questo "falso giornalistico"...

[Gendo Ikari]

Inviato da Tozai
E perchè nessuno ha querelato "La Repubblica?"
Se si tratta di un depistaggio, di diffamazione, non vedo perchè Taormina, che conosce la legge, non abbia querelato gli autori di questo "falso giornalistico"...

Evidentemente non è un falso giornalistico...

[Tozai]

Inviato da Gendo Ikari
Evidentemente non è un falso giornalistico...

Eh ma allora sei proprio comunista!


http://www.repubblica.it/2003/i/sezi...ngo/lungo.html

[Hobbit83]

Inviato da Logitech
quando il signore Milosevich (il presidente serbo comunista) progettava la pulizia etnica contro l' Albania , i signori Prodi Fassino e Dini allora al governo comprarono con i soldi degli italiani senza spiegare il motivo una grossissima quota della telekom-serbia che nn avrebbe portato nessun beneficio all' italia poiche' pagata esageratamente di piu' del prezzo di mercato e senza alcuno scopo , nessuno seppe di questa mossa finanziaria e anche un esperto in investimenti (di cui nn ricordo il nome )cerco' di spiegare a Prodi (allora presidente del consiglio ) di nn comprare le azioni della telekom serbia perche' i soldi sicuramente sarebbero serviti a finanziare la guerrra che milosevich stava preparando.
E infatti con quei soldi Milosevich armo' l' esercito e comincio' la pulizia etnica degna di Stalin o Hitler.
Noi italiani vorremmo sapere perche' finanziammo la guerra Milosevich con i nostri soldi......e perche' poi entrammo in guerra contro di lui? perche' qualcuno capi' quello che aveva fatto ma ormai era troppo tardi?
Vogliamo sapere!!!!

Complimenti... una ricostruzione perfetta...
Mi sai dire allora perchè c'è un'inchiesta aperta che non ha ancora trovato un ca**o e un commissione parlamentare formata in maggioranza da avvocati del berluska che ormai non sa più come continuare a inventarsi fango da lanciare a sinistra?

Marini è un truffatore provato, si spacciava con tutti di essere conte, di possedere miliardi e di aver contatti con tutti i più ricchi banchieri d'europa... ed è provato che tutto ciò non è vero. Sua moglie recentmente ha detto: "Sono contenta, mi sento meno sola. Prima prendeva in giro solo me, ora 56 milioni di italiani!"
E' arrivato a dire che i serbi avevano preso 900 miliardi per telekom serbia e ne avevano girati 1050 in tangenti in Italia.... vi sembra serio uno così?
E in ogni caso, telecom non è (e non era) il governo, ma un'azienda in parte privata e solo in parte controllata dal Tesoro..

Che ci sia da far chiarezza sul caso è certo, ma la verità non la sai tu (a meno che non l'abbia intascata tu, la tangente,.... ma non credo, non saresti qui) ne le Loro Maestà gli Spandiletame, la premiata ditta Fede & Feltri.

In tutto sto casino, tu arrivi qui e sbatti sul tavolo come verità assolute cose (se va ti bene) ancora da dimostrare o (se ti va male) false. Okkio ,lo dico per il tuo bene: a diffamare si fa reato, e poi magari qualche persona non troppo informata ti crede...
e di portavoce personali Berlusconi ne ha già fin troppi.

Ciao
Fra

[Hobbit83]

Dimenticavo.... nella sua smania di infangare tutto il centrosinistra, Marini ha fatto anche il nome di mastella...
bene, all'epoca dei fatti, mastella era all'opposizione di centrodestra.... avete mai visto uno che corrompe un tizio che non ha il potere?

Ciao
Fra