Molti giudicano la saga del mondo disco una saga minore del fantasy, impoverita nella serietà dalla vena umoristica inesauribile dell'autore britannico, Terry Pratchett... il sottoscritto non vuole paragonarlo a John Ronald Reuel Tolkien, ma penso che sia un genio nel suo genere...
Assolutamente fantastiche le sue trovate, la sua concezione di magia, assolutamente meravigliosa la sua Ank-Morpork, la prima metropoli fantasy, e assolutamente geniale il suo umorismo, a volte demenziale ma mai demente...
In Pratchett il Fantasy prende in giro se stesso, i suoi stereotipi e la propria struttura... non c'è da meravigliarsi che protagonista della maggiorparte dei suoi libri sia Scuotivento, l'unico mago al mondo assolutamente incapace a lanciare qualsiasi tipo d'incantesimi...
Ditemi che ne pensate voi, e se non avete mai letto niente di Pratchett: leggetelo, e poi venitemi a dire cosa ne pensate
Vi consiglio, a tal uopo, la prima trilogia sulla Magia, "Morty l'Apprendista" e la trilogia delle Guardie, il primo attualmente in pubblicazione, arrivato al secondo capitolo ("Uomini d'Arme"... ma è consigliata la previa lettura del primo capito "A me le guardie").
Ho letto:
- a me le guardie
- uomini d'arme
- il colore della magia
- l'arte della magia
- la luce fantastica
- morty l'apprendista
ho iniziato a leggerli un anno fa, con "a me le guardie", è stato amore a prima vista!
E' impensabile paragonarlo a Jhon, ma è vero che è il più probabile erede di Dhal.
ah dimenticavo: ho letto anche Il piccolo popolo dei grandi magazzini (una saga diversa da quella del Mondo Disco) e devo leggere Stregoneria e Il popolo del tappeto.
Più altre decine di libri che devono ancora uscire in Italia.
Una citazione meravigliosa (non precicissima, vado a memoria): " se ti trovi a guardare dal lato opposto della balestra, spera che il tuo nemico sia malvagio. I malvagi perderanno un sacco di tempo prima di ucciderti. Ai malvagi piace il potere. Piace gongolarsi. Il malvagio vuole farti sapere che stai per morire, e vuole farti contorcere. Gli diverte.
Spera di non trovarti di fronte ad una persona buona.
Ti ucciderà senza dire niente "
- il colore della magia
- l'arte della magia
- la luce fantastica
- morty l'apprendista
Scuotivento, Nonnina Wheatherwax, Eskerina e Morty sono dei personaggi magnifici, niente da dire
Comunque ho lett questi più Stregoneria, ed è molto carino... per il momento le saghe esterne al mondo disco non le ho lette, e a dire il vero non penso riuscirei a sopravvivere con Pratchett senza Ankh-Morpork...
Ti informo poi che e' uscito ad poco "La sorellanza stregonesca", o qualcosa del genere, per la Tea... l'avevo pure visto in libreria... giusto il tempo per andare a casa e prendere i soldi, e già me l'avevano solato ... cmq dovrebbe arrivare a giorni...
Ultima modifica di giobbe; 26-08-2003 alle 14:42:42
AH... ultima cosa... ti consiglio, quando leggi Pratchett, se non capisci qualche passaggio di tradurre mentalmente in inglese il testo... a quanto ho capito ci sono una miriade di giochi di parole che noi non possiamo affatto capire, che si perdono nelle traduzioni... io ne ho sgamati due.
"Due Fiori"... quando Scuotivento fa conoscenza di Due Fiori gli chiede, ovviamente, chi fosse, e lui risponde "a tourist" (un turista)... scuotivento, ignaro dell'esistenza dei turisti, fraintende e crede che sia il suo nome, storpiandolo in "two rist" (per l'appunto, "due fiori")...
Altra cosa: quando Scuotivento a Two Rist chiede che arte pratica, lui risponde "eco-dei-suoni-sotteranei", che ad una analisi corrisponde in inglese, più o meno, a "echo-nomist" o qualcosa del genere...
Inviato da -Lùthien- Non ho mai letto nulla di lui....ma mi incuriosisce! vi farò sapere
O lo adori o lo odi... non ci sono vie di mezzo, sora...
Uno di quelli che mi è piaciuto di più è: "Morty l'apprendista" (in assoluto la Morte è il personaggio meglio riuscito di Pratchett, non a caso sta in tutte le sue opere, e le scene più riuscite sono di solito le scene in cui la morte si viene a prendere qualche personaggio)... "A me le Guardie" e "Uomini d'Arme" sono fantastici, mentre i libri sui maghi (scuotivento ed eskerina) possono essere un pò ostici e ripetitivi... ma bellissimi pure loro, senza dubbio...
Inviato da giobbe O lo adori o lo odi... non ci sono vie di mezzo, sora...
Uno di quelli che mi è piaciuto di più è: "Morty l'apprendista" (in assoluto la Morte è il personaggio meglio riuscito di Pratchett, non a caso sta in tutte le sue opere, e le scene più riuscite sono di solito le scene in cui la morte si viene a prendere qualche personaggio)... "A me le Guardie" e "Uomini d'Arme" sono fantastici, mentre i libri sui maghi (scuotivento ed eskerina) possono essere un pò ostici e ripetitivi... ma bellissimi pure loro, senza dubbio...
se ti dovessi dire la verità l'arte della magia l'ho lasciato a metà perchè...è vuoto.... Ma per rispetto del grande Terry lo leggerò!
In quanto alla morte:
HAI RAGIONE
Inviato da giobbe AH... ultima cosa... ti consiglio, quando leggi Pratchett, se non capisci qualche passaggio di tradurre mentalmente in inglese il testo... a quanto ho capito ci sono una miriade di giochi di parole che noi non possiamo affatto capire, che si perdono nelle traduzioni... io ne ho sgamati due.
"Due Fiori"... quando Scuotivento fa conoscenza di Due Fiori gli chiede, ovviamente, chi fosse, e lui risponde "a tourist" (un turista)... scuotivento, ignaro dell'esistenza dei turisti, fraintende e crede che sia il suo nome, storpiandolo in "two rist" (per l'appunto, "due fiori")...
Altra cosa: quando Scuotivento a Two Rist chiede che arte pratica, lui risponde "eco-dei-suoni-sotteranei", che ad una analisi corrisponde in inglese, più o meno, a "echo-nomist" o qualcosa del genere...
Inviato da giobbe AH... ultima cosa... ti consiglio, quando leggi Pratchett, se non capisci qualche passaggio di tradurre mentalmente in inglese il testo... a quanto ho capito ci sono una miriade di giochi di parole che noi non possiamo affatto capire, che si perdono nelle traduzioni... io ne ho sgamati due.
"Due Fiori"... quando Scuotivento fa conoscenza di Due Fiori gli chiede, ovviamente, chi fosse, e lui risponde "a tourist" (un turista)... scuotivento, ignaro dell'esistenza dei turisti, fraintende e crede che sia il suo nome, storpiandolo in "two rist" (per l'appunto, "due fiori")...
Altra cosa: quando Scuotivento a Two Rist chiede che arte pratica, lui risponde "eco-dei-suoni-sotteranei", che ad una analisi corrisponde in inglese, più o meno, a "echo-nomist" o qualcosa del genere...
ARggghhh... la prima deduzione è sbagliata... c'è sicuramente un gioco di parole da sotto, ma non è quello che credevo (sul compendio in inglese appare effettivamente come Twoflowers)... d'altra parte, adesso che mi sono comprato il compendio inglese avrò più modo di capire sti danatissimi giochi di parole (ho comprato anche The Fifth Elefant, che dovrebbe rientrare nella saga delle guardie... ti faccio sapere com'è al più presto... )
Giobbe, preferisci la saga di Scuotivento o quella della Guardia Cittadina? Io preferisco di gran lunga il Capitano Vimes... anche se sono usciti pochi libri.
Complimenti per l'avatar, ma non ti perdere nella biblioteca!
Sai, una volta avevo messo in firma la frase introduttiva de "A me le guardie", (che rimane [per ora] il più bel libro di pratchett che abbia mai letto).
Ps: se cerchi su qualche sito, puoi trovare l'elenco di TUTTI i libri di T.P. già usciti in inghilterra (e sono davvero tanti!), nonchè la cartina del mondo Disco! (imperdibile! )
PPS: ma il libro di cui parlavi è uscito IN ITALIANO?
No... l'ho preso in inglese... infatti lo sto leggendo in pillole... ma già mi sono scompisciato due o tre volte... il quinto elefante sarebbe l'elefante che è saltato sul disco nella notte dei tempi, donandogli la conformazione geografica attuale...
Passa al Signor Malaussène, cumpà... molto bello... adoro la saga della tribù... l'unico che mi ha deluso di Pennac è "La Passione Secondo Therese"... non perchè fosse brutto, ma perchè mentre lo leggi è palese che è uscito su base periodica (in francia è stato pubblicato la prima volta così, forse anche in italia, ma non sono sicur).
Giobbe, preferisci la saga di Scuotivento o quella della Guardia Cittadina? Io preferisco di gran lunga il Capitano Vimes... anche se sono usciti pochi libri.
Rincewind The WizZard è un grosso... e non posso trattenermi dal ridere in quelle pagine dove il Bagaglio "nonostante privo di occhi, guarda minacciosamente il proprio avversario"... c'è, mi sembra nella Luce Fantastica, la scena in cui entra nel bar per sbronzarsi e tutti fanno finta di niente che è antologica...
Le storie di Samuel Vimes invece, strano, mi hanno appassionato... la saga delle guardie, soprattutto il primo libro (A me le guardie) è fenomenale perchè riesce a mettere insieme noir, investigativo, fantasy e umoristico in una maniera straordinaria...
Vabbè, poi c'è Morty, che è un discorso a parte... fra parodie, invenzioni geniali e stereotipi fantasy Pratchett è riuscito a creare, probabilmente, il mondo fantasy più affascinante e completo (nella sua insanità mentale) che abbia mai letto... beh, forse esagero... mi sono dimenticato Tolkien.. ma tutte le altre poche opere fantasy che ho potuto leggere (Dragonlance, Forgotten Realms) sono un pò "polpettose" e si prendono eccessivamente sul serio, oltre ad essere scritti in maniera troppo piatta...
Ps: perchè non provi la saga del piccolo popolo?
Perchè ancora non ho trovato niente qui a Salerno... quando uscirà lo comprerò...
Ultima modifica di giobbe; 2-09-2003 alle 17:38:11
sto rileggendo la luce fantastica (l'avevo lasciato in sospeso, insieme a l'arte della magia), letti questi 2, mi rileggerò a me le guardie, che, un anno fa, è stato il libro che mi ha presentato a Terry... a meno che ovviamente, non trovi altri libri già in vendita.
comunque, i pezzi migliori sono le note a fondo pagina... niente da dire.
Perchè Mi-voglio-rovinare, quando vendeva le rocce ai troll?
- Rocce! Rocce! mangiatele finchè sono.....ehm, rocciose! Sa di deposito alluvionale, non so se mi spiego! -
Ci sono migliaia di citazioni che varrebbe la pena riportare....
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... cmq dovrebbe arrivare a giorni...
