ne parla ivan fulco su VG!
Vi è mai capitato di provare un senso di colpa in un videogioco?
Se si perchè?
ne parla ivan fulco su VG!
Vi è mai capitato di provare un senso di colpa in un videogioco?
Se si perchè?
Ultima modifica di I.F.; 22-09-2003 alle 20:07:25
In ZakMcKracken su commodore 64.
La prima volta che ci ho giocato ho usato la mazza da golf sullo scoiattolo a due teste, e Zak ha detto 'l'ho ucciso'
Mi sono sentito tremendamente in colpa.
aka ConiglioFrank
In this world, a man himself, it's
nothing...
In WE6 sì può tranquillamente segnare dribblando tutti. Non è calcio quello, e io mi sento in colpa: preferisco impostare l'azione.
Daniele Gazzotti
Collaboratore di TheZeroPlace
Sì una volta. A Rez.
Dopo averlo acquistato.
Nei confronti di me stesso.
Come mai?Inviato da DeSangre
Sì una volta. A Rez.
Dopo averlo acquistato.
Nei confronti di me stesso.
al momento nulla.
No, mai... Sono senza cuore!
- Atchoo, piasintein ladar e assassein -
Io quando in mgs2 ho ucciso snake con la spada!
Allora sei come me.....Inviato da atchoo
No, mai... Sono senza cuore!
Spietati videoludicamente....
al momento nulla.
Vabbe' su, ora non prendete ogni parola per oro colato.Inviato da Shin_zell
Come mai?
Diciamo solo che l'avrei preferito a 30 Euro anziché a 60... Non lo reputo un ngioco brutto. Di certo, lo ritengo un gioco un po' sopravvalutato (soggettivamente, s'intende... l'oggettività non esiste).
Il problema dei videogiochi è che, esistendo i salvataggi, la tensione generata dal "provare" a fare cose assurde e/o contro la legge o moralmente "più" o "meno", viene assolutamente ridotta a zero dal fatto che anche se decapito una vecchietta o stupro una pecora, se poi mi uccidono o mi arrestano posso sempre resettare e ricaricare.Inviato da dash
ne parla ivan fulco su VG!
Vi è mai capitato di provare un senso di colpa in un videogioco?
Quindi la risposta è "No, so cosa sto facendo, grazie, sto giocando."
Si vede che non riesci a farti prendere da un VG allora, dato che i VG servono principalmente x trasmettere emozioni e sensazioni, e un senso di colpa rientra tra quelle. Ovviamente si tratta di una sciocchezza che può essere cancellata ricaricando il gioco, ma cmq x almeno un attimo ti sei sentito in colpa, ed è questo quello che conta.Inviato da DeSangre
Il problema dei videogiochi è che, esistendo i salvataggi, la tensione generata dal "provare" a fare cose assurde e/o contro la legge o moralmente "più" o "meno", viene assolutamente ridotta a zero dal fatto che anche se decapito una vecchietta o stupro una pecora, se poi mi uccidono o mi arrestano posso sempre resettare e ricaricare.
Quindi la risposta è "No, so cosa sto facendo, grazie, sto giocando."
Non è questo... è che la "struttura" del 99% dei giochi single player (anche dei migliori) spesso mostra il fianco di fronte a delle magagne che ne compromettono l'immedesimazione. Quindi il giocatore è chiamato a uno "sforzo" di immedesimazione per "provare" un senso di colpa che razionalmente non dovrebbe provare. Io lo faccio, a volte, spesso, boh. Io sono un buon giocatore, io dimentico quello che sono i videogiochi, se sono chiamato a farlo. Io nei survival horror non entro nelle stanze stile commando per dire: Ah bene, qui ci sono 3 mostri, un cane che mi salta alle spalle e un ragno che mi si catapulta addosso da sinistra, e per poi ricaricare e non "sentire" nulla. Ogni gioco presuppone una certa predisposizione mentale, ma resto dell'idea che "senso di colpa" sia una parola un po' forte.Inviato da ShadowAlex
Si vede che non riesci a farti prendere da un VG allora
I "veri" sensi di colpa di fronte a un VG si possono avere solo nei giochi multiplayer (soprattutto online, MMORPG), perché una tua azione potrebbe compromettere il "reale" umore sia del personaggio colpito/derubato/stuprato sia quello del suo "Proprietario".
L'unico ipotetico gioco single player con dei sensi di colpa "reali" dovrebbe essere una sorta di gioco con componente narrativa molto forte, ma che può essere giocato UNA sola volta da ognuno di noi nella nostra vita reale. Irrealizzabile, ma se ti astrai un attimo capisci che è così. Ho ucciso il mio dottore. Non posso ricaricare il save. Oddio forse mi arresteranno... forse in questo gioco restero' in carcere per tutta la vita... Ma sto giocando... o sto ... vivendo?
Sarebbe forte.
Adoro i sogni. Li' sì, provi sensi di colpa, ma è tutto finto. Fico. Magari poi così non lo rifai. Nella vita vera dico. Quella dove sono in carcere per aver ucciso il dottore.
Ogni riferimento a Tim Rogers è puramente casuale
Ultima modifica di DeSangre; 21-09-2003 alle 00:28:25
[OT]Inviato da DeSangre
Vabbe' su, ora non prendete ogni parola per oro colato.
Diciamo solo che l'avrei preferito a 30 Euro anziché a 60... Non lo reputo un ngioco brutto. Di certo, lo ritengo un gioco un po' sopravvalutato (soggettivamente, s'intende... l'oggettività non esiste).
L'ho comprato oggi usato a 15 euro.....
al momento nulla.
Ok quindi sai a chi mandare gli altri 45.Inviato da Shin_zell
[OT]
L'ho comprato oggi usato a 15 euro.....
Si va bhe, è ovvio che non sia un emozione forte, ma se anche x un solo attimo ti sei sentito in colpa, come ad esempio ciò che c'è scritto sull'articolo di videogiochi in questione, ovvero quel tizio di shyphon filter e l'alieno di timesplitter2, ti supplicano di non elminarli ma lo fai... lì ci si sente in colpa, anche se solo x un attimo e io di quello parloInviato da DeSangre
Non è questo... è che la "struttura" del 99% dei giochi single player (anche dei migliori) spesso mostra il fianco di fronte a delle magagne che ne compromettono l'immedesimazione. Quindi il giocatore è chiamato a uno "sforzo" di immedesimazione per "provare" un senso di colpa che razionalmente non dovrebbe provare. Io lo faccio, a volte, spesso, boh. Io sono un buon giocatore, io dimentico quello che sono i videogiochi, se sono chiamato a farlo. Io nei survival horror non entro nelle stanze stile commando per dire: Ah bene, qui ci sono 3 mostri, un cane che mi salta alle spalle e un ragno che mi si catapulta addosso da sinistra, e per poi ricaricare e non "sentire" nulla. Ogni gioco presuppone una certa predisposizione mentale, ma resto dell'idea che "senso di colpa" sia una parola un po' forte.
I "veri" sensi di colpa di fronte a un VG si possono avere solo nei giochi multiplayer (soprattutto online, MMORPG), perché una tua azione potrebbe compromettere il "reale" umore sia del personaggio colpito/derubato/stuprato sia quello del suo "Proprietario".
L'unico ipotetico gioco single player con dei sensi di colpa "reali" dovrebbe essere una sorta di gioco con componente narrativa molto forte, ma che può essere giocato UNA sola volta da ognuno di noi nella nostra vita reale. Irrealizzabile, ma se ti astrai un attimo capisci che è così. Ho ucciso il mio dottore. Non posso ricaricare il save. Oddio forse mi arresteranno... forse in questo gioco restero' in carcere per tutta la vita... Ma sto giocando... o sto ... vivendo?
Sarebbe forte.
Adoro i sogni. Li' sì, provi sensi di colpa, ma è tutto finto. Fico. Magari poi così non lo rifai. Nella vita vera dico. Quella dove sono in carcere per aver ucciso il dottore.
Ogni riferimento a Tim Rogers è puramente casuale