Cacchio non capisco perché non riseco a usarla! La imposto come arma secondaria ma al momento di selezionarla non succede niente! Non fa neanche finta di prenderla in mano!
Help!
Thx.
Cacchio non capisco perché non riseco a usarla! La imposto come arma secondaria ma al momento di selezionarla non succede niente! Non fa neanche finta di prenderla in mano!
Help!
Thx.
Una dea, fatta di marmo sanguinante, una potente bellezza proveniente dalla più profonda e più antica anima dell'Italia romana, resa fiera dalla fibra morale dell'antica classe senatoriale del più grande impero che il mondo occidentale abbia mai conosciuto. Non la conosco bene. Il suo viso ovale brilla sotto un manto di ondulati capelli castani. Sembra troppo bella per far del male a qualcuno. Ha una voce delicata, occhi innocenti e imploranti, un volto perfetto che diventa subito vulnerabile e empatico, un mistero. Non capisco come Marius abbia potuto lasciarla. Con una corta veste di seta sottile e un bracciale a forma di serpente sul braccio nudo, è troppo incantevole per i maschi e oggetto di invidia per le femmine. Col suo abito più lungo e coprente, si muove come uno spettro negli ambienti circostanti come se per lei non fossero reali e, fantasma di una danzatrice, cerca un ambiente che solo lei può trovare. [...] una donna pallida e triste che vorrei stringere tra le braccia.
mmm ottima osservazione, Inox...non son le stesse per l'arco vero?
Una dea, fatta di marmo sanguinante, una potente bellezza proveniente dalla più profonda e più antica anima dell'Italia romana, resa fiera dalla fibra morale dell'antica classe senatoriale del più grande impero che il mondo occidentale abbia mai conosciuto. Non la conosco bene. Il suo viso ovale brilla sotto un manto di ondulati capelli castani. Sembra troppo bella per far del male a qualcuno. Ha una voce delicata, occhi innocenti e imploranti, un volto perfetto che diventa subito vulnerabile e empatico, un mistero. Non capisco come Marius abbia potuto lasciarla. Con una corta veste di seta sottile e un bracciale a forma di serpente sul braccio nudo, è troppo incantevole per i maschi e oggetto di invidia per le femmine. Col suo abito più lungo e coprente, si muove come uno spettro negli ambienti circostanti come se per lei non fossero reali e, fantasma di una danzatrice, cerca un ambiente che solo lei può trovare. [...] una donna pallida e triste che vorrei stringere tra le braccia.
Non hai letto che c'è una sezione "Trucchi e Soluzioni"?
Cmq, oltre a ciò che ha scritto Inox, hai controllato di aver l'abilità per usarla?
Ciao
Nicola
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci"
"Non lasciare mai che la morale ti impedisca di fare la cosa giusta"
"La disumanità del computer sta nel fatto che, una volta programmato e messo in funzione, si comporta in maniera perfettamente onesta."
"fare molte cose alla volta significa non farne bene nessuna"
si, almeno quella ce l'ho
Ok allora spostate sto coso.
Una dea, fatta di marmo sanguinante, una potente bellezza proveniente dalla più profonda e più antica anima dell'Italia romana, resa fiera dalla fibra morale dell'antica classe senatoriale del più grande impero che il mondo occidentale abbia mai conosciuto. Non la conosco bene. Il suo viso ovale brilla sotto un manto di ondulati capelli castani. Sembra troppo bella per far del male a qualcuno. Ha una voce delicata, occhi innocenti e imploranti, un volto perfetto che diventa subito vulnerabile e empatico, un mistero. Non capisco come Marius abbia potuto lasciarla. Con una corta veste di seta sottile e un bracciale a forma di serpente sul braccio nudo, è troppo incantevole per i maschi e oggetto di invidia per le femmine. Col suo abito più lungo e coprente, si muove come uno spettro negli ambienti circostanti come se per lei non fossero reali e, fantasma di una danzatrice, cerca un ambiente che solo lei può trovare. [...] una donna pallida e triste che vorrei stringere tra le braccia.
Okay, grazie!
Una dea, fatta di marmo sanguinante, una potente bellezza proveniente dalla più profonda e più antica anima dell'Italia romana, resa fiera dalla fibra morale dell'antica classe senatoriale del più grande impero che il mondo occidentale abbia mai conosciuto. Non la conosco bene. Il suo viso ovale brilla sotto un manto di ondulati capelli castani. Sembra troppo bella per far del male a qualcuno. Ha una voce delicata, occhi innocenti e imploranti, un volto perfetto che diventa subito vulnerabile e empatico, un mistero. Non capisco come Marius abbia potuto lasciarla. Con una corta veste di seta sottile e un bracciale a forma di serpente sul braccio nudo, è troppo incantevole per i maschi e oggetto di invidia per le femmine. Col suo abito più lungo e coprente, si muove come uno spettro negli ambienti circostanti come se per lei non fossero reali e, fantasma di una danzatrice, cerca un ambiente che solo lei può trovare. [...] una donna pallida e triste che vorrei stringere tra le braccia.