Non so, probabilmente è una brutta abitudine ma io di ogni libro che leggo lo segno su una lista: Titolo-Autore-Anno di lettura-Voto-Genere e numero di volume
Sono strambo?
Non so, probabilmente è una brutta abitudine ma io di ogni libro che leggo lo segno su una lista: Titolo-Autore-Anno di lettura-Voto-Genere e numero di volume
Sono strambo?
Si vive per scoprire nuova bellezza, di solito tanta quanta se ne dimentica.
- Half Devil -
Non li catalogo anche perchè molti li regalo dopo aver finito di leggerli...
Engineers do it better"Lo scienziato non studia la natura perché è utile, ma perché ne prova piacere e ne prova piacere perché è bella. Se la natura non fosse bella, non varrebbe la pena studiarla e la vita non varrebbe la pena di essere vissuta”.( Henri Poincaré )"Scientists discover the world that exists; engineers create the world that never was."
Non lo faccio perchè così leggere mi sembrerebbe quasi un lavoro. Io leggo per rilassarmi, se poi devo anche fare la lista delle caratteristiche del libro mi passarebbe la voglia di leggere.
in genere lo leggo e basta.... il giudizio è solo mentale!
Il voto non ci riuscirei
Di solito leggo un libro più di una volta,e il giudizio cambia ad ogni ulteriore lettura
Il voto è emblematico quindi...
Cmq io questa lista tutte le volte che voglio la sfoglio ed ho sottomano agni romanzo, così li rivedo anche mentalmente e non li posso dimenticare
Ultima modifica di Devil 87; 4-10-2003 alle 17:12:14
Si vive per scoprire nuova bellezza, di solito tanta quanta se ne dimentica.
- Half Devil -
mia sorella si scrive in una agenda tutti i libri letti (titolo, autore), così non rischia di dimenticare quali ha gia letto.......ne legge un numero maostruoso....
Sì, è possibile mutare opinione riguardo un libro se lo si rilegge più volte. Spesso dipende dallo stato d'animo con lui lo si è letto la prima volta, o il periodo - bello o brutto che sia - che si stava vivendo in quel momento, o la maturità acquisita nel corso del tempo frapposto fra la prima e le altre eventuali letture. A me è capitato per un libro che lessi da piccolo, molto tempo fa, "Area 51": ne ero rimasto estasiato, affascinato. Quando l'ho riletto con lo stesso entusiasmo, ma con un bel po' di anni in più sul groppone, non dico che ho mutato completamente giudizio, ma comunque l'ho rivalutato per quel capolavoro che sicuramente non era.
Ahi serva Italia di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie ma bordello! (VI Purgatorio)
Di rider finirai pria dell'aurora!
Non faccio una lista, ma tendo a catalogare mentalmente i libri che ho letto, e queli che mi sono piaciuti.
Moderazione in rosso e grassetto. Chiarimenti in privato.
”Esisteva Eru, l’Uno, che in Arda è chiamato Ilùvatar; ed egli creò per primi gli Ainur, i Santi, rampolli del suo pensiero, ed essi erano con lui prima che ogni altro fosse creato."
Prologo de "Il Silmarillion" di J.R.R.Tolkien.
My PCs Configuration - Il mio Blog
C'hanno insegnato la meraviglia verso la gente che ruba il pane
ora sappiamo che è un delitto il non rubare quando si ha fame
ora sappiamo che è un delitto il non rubare quando si ha fame.
Per quanto voi vi crediate assolti siete per sempre coinvolti
per quanto voi vi crediate assolti siete per sempre coinvolti.
nn ci avevo mai pensato...anche se del resto nn leggo abbastanza libri da poterli raggruppare in un catalogo...Inviato da Devil 87
Non so, probabilmente è una brutta abitudine ma io di ogni libro che leggo lo segno su una lista: Titolo-Autore-Anno di lettura-Voto-Genere e numero di volume
Sono strambo?
p.s.:che voto hai dato alla biografia di Cesare?
“Dunque, la vera e perfetta comprensione del bello nell'arte non può ottenersi se non attraverso la visione degli originali stessi e, più che altrove, a Roma. A tutti quelli che dalla natura sono stati dotati della capacità di comprendere il bello e che a ciò sono stati sufficientemente istruiti, è da augurarsi che facciano un viaggio in Italia. Fuori di Roma bisogna, come molti amanti, contentarsi d'uno sguardo e d'un sospiro, cioè apprezzare il poco e il mediocre.”[J.J.Winckelmann];
Lol lo spevo...cmq 4.1/2 su 5 aggiungo anche sempre un micro commento: Best per quelli che reputo doverosi da leggere, Special quei bellissimi libri con qualità particolari ma non capolavori e ovviamente i "C" che starebbe per premio: _mio cognome_ e li reputo dei capolavori assoluti (finora 6 su 130 in quasi 6 anni)Inviato da vegeth85
nn ci avevo mai pensato...anche se del resto nn leggo abbastanza libri da poterli raggruppare in un catalogo...
p.s.:che voto hai dato alla biografia di Cesare?
Si vive per scoprire nuova bellezza, di solito tanta quanta se ne dimentica.
- Half Devil -
L'autore è robert doherty?Inviato da space king
Sì, è possibile mutare opinione riguardo un libro se lo si rilegge più volte. Spesso dipende dallo stato d'animo con lui lo si è letto la prima volta, o il periodo - bello o brutto che sia - che si stava vivendo in quel momento, o la maturità acquisita nel corso del tempo frapposto fra la prima e le altre eventuali letture. A me è capitato per un libro che lessi da piccolo, molto tempo fa, "Area 51": ne ero rimasto estasiato, affascinato. Quando l'ho riletto con lo stesso entusiasmo, ma con un bel po' di anni in più sul groppone, non dico che ho mutato completamente giudizio, ma comunque l'ho rivalutato per quel capolavoro che sicuramente non era.