Roma, 16 ott. (Apcom) - L'universo dei videogiochi - informa una nota - ha da oggi una task force che veglierà sulla sicurezza e sulla qualità dei prodotti che circoleranno sul mercato europeo.
Si sono infatti riunite oggi a Bruxelles per la prima volta le commissioni istituite dall' Interactive Software Federation Europe (ISFE) per il controllo della corretta applicazione del nuovo codice dì autoregolamentazione varato da tutte le aziende europee.
L'Italia sarà rappresentata nell'Advisory Board da Roberto Genovesi, giornalista, autore televisivo, sceneggiatore e consigliere del Ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri. Genovesi è stato indicato all'unanimità dall'AESVI, ]'Associazione italiana editori di software videoludico.
Il PEGI (Pan-European Game Information), primo sistema europeo unificato di classificazione dei videogiochi per fasce di età e per contenuti audiovisivi, nasce infatti con lo scopo di garantire maggior efficienza alla protezione dei minori verso l'inavvertita esposizione a contenuti e materiali audiovisivi, attraverso procedure standard e strutture organizzative in grado di fornire ai consumatori, e soprattutto ai genitori, la più carretta informazione circa l'adeguatezza dei singoli contenuti alle specifiche fasce di età.
Per la classificazione sono state ideate due serie di simboli: ogni videogioco distribuito all'interno dell'UE presenterà, stampato sulla propria confezione, due o più simboli correlati fra loro ad indicare singolarmente contenuti e fascia di età ed a prescindere dal formato per il quale il gioco è prodotto (PC o Console).
voi che ne pensate? i minorenni acquisteranno lo stesso giochi +18ok o V.M. 18 tipo GTA e altri?