...sotto la doccia.
Canticchiando "Guarda dove vai" di Vasco.
Quando si è sotto una doccia tutto il mondo è fuori, tutto ciò che conta è il tuo pensiero.
Mi sono ritrovato a pensare al mio compleanno, domani, una festa che non considero, ma che reputo una tappa.
E mi sono accorto che questo compleanno probabilmente è il più importante della mia vita.
L'anno scorso, compleanno dei 16 anni.
Quest'anno, dei 17.
Quanti cambiamenti, quanti problemi, quante questioni risolte, quante liti, quante cotte.
Mi sono innamorato di dozzine di ragazze, mai di quella giusta.
Mi è cresciuta la barba, sono dimagrito 20 chili.
Ho detto addio a tanti amici, li ho rimpiazzati con altri migliori.
ho imparato ad apprezzarmi, ad amarmi per come sono, per come voglio essere e per come mi presento di fornte agli altri.
Ho imparato ad amare la mia diversità dalla massa.
Ho imparato ad apprezzare la compagnia, la solitudine, la massa e il nulla, l'infinito, la vita.
Ho imparato a crescere, davanti alle difficoltà ho tirato avanti, ho lottato per crearmi come sono.
Sono cresciuto, dentro soprattutto. Un anno fa non sarei stato capace di parlare seriamente. Ed è questo il pensiero che mi rimbalzava sotto l'acqua: quanto si cresca.
Un anno...non sembra, non sembra nemmeno a chi mi conosceva prima.