pensavo oggi, alla gente che odia gli immigrati a priori, pensavo alla gente che vuole rimandarli nel loro paese e vuole privarli di ogni diritto. Oggi ci pensavo, vedendo il mio giardiniere, rumeno, lavorare in giardino. Un uomo semplice, che deve aver sofferto, ma che nonostante tutto lavora sempre con il sorriso in volto, ed è disposto e volenteroso a lavorare. Al mio compleanno mi ha anche regalato un profumo, è sempre disponibile per noi a portarci i cibi freschi dell'orto che coltiva dove lavora. Poi penso alla gente, che, mi dice, li vuole uccidere, rimandare in dietro, privarli di ogni diritto. Ne parla con disprezzo, tanto che adesso per insultare una persona gli si dice "sei un negro" o "sei un albanese"...penso a questa gente, e poi ripenso al mio giardiniere, e mi chiedo: perchè? perchè la cattiveria e l'indifferenza della gente è tale? perchè si arriva ad odiare e disprezzare gente solo perchè è stata meno fortunata di noi, anche se magari vale il triplo di noi. me lo chiedo, perchè?
perkele