ieri ascoltando il TG ho sentito un'altra accusa sui videogiochi. l'accusa era totalmente priva di senso. un nonno aveva preso un VG al suo nipote x fargli un regalo, quando vede che il nipotino si diverte a sparare a dei nemici (nel VG ovviamente) e da li parte l'accusa: i videogiochi sono troppo violenti e via dicendo. ma la gente è cieca o è deficiente veramente? non vede che nel TG parlano solo di morti o di regolamenti diconti?, guarda i programmi serali (i quiz) e si vedono ragazze mezze nude (reggiseno, mutande e un paio di stivali) queste cose possono essere guardate liberamente dal bambino di due anni alla persona di 70 anni senza che nessuno alzi la voce x i contenuti che offrono (possono essere offensivi o diseducativi x certa gente)mentre x un solo videogioco (che si tratta di roba immaginata, quindi non reale) si alza un polverone incredibile. al giorno d'oggi tutti i produttori di VG sono obbligati a mettere le fasce di età x classificare i giochi in base ai contenuti, mentre x i soliti programmi televisivi non si dice niente, nemmeno un avviso. penso che la gente non si renda conto di quello che dice