indubbiamente...Inviato da delfino ^__^
secondo me tolkien era ambidestro
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secondo me tolkien era ambidestro
La tua professoressa è matta.
La pazzia dilagherà... un giorno...
concordo pienamente...Inviato da Lord Skop's
La tua professoressa è matta.
Tolkien è stato preso a modello dal movimento Hippy, qualcuno invece ha considerato il fatto che i campi hobbit potessero rappresentare i campi di concentramento, insomma il bello del isda è proprio questa polivalenza interpretativa, un po' come questa mia ultima frase che può essere interpretata come un intento di sperimentazione della lingua italiana o come l'opera di un ignorante sgrammaticato
L'unica cosa certa che si sa sull'obbiettivo che Tolkien aveva nello scrivere la sua saga è che voleva dare al SUO paese una saga epico-mitologica poichè ancora non l'aveva.L'italia ha i miti Romani, la Francia ha Orlando e i suoi cavalieri, il Nord il mito dei Nibelunghi.E l'Inghilterra?Esiste il Ciclo Bretone, ma è francese d'origine.Quindi il buon JRR ha dato una ciclo anche al Regno Unito.
STOP!
L'ha fatto nel migliore dei modi, inventando qualcosa di nuovo dal quale tutti poi hanno attinto, ma non aveva altri fini dichiarati.
L'unico suo commento fu trovato in una lettera al suo editore (mi sembra) in cui dice che si era accorto di aver scritto un'opera MOOOLTO Cattolica (fin troppo per i suoi gusti).
Che poi negli anni '70 in America fosse considerato un testo Hippie e in Italia un testo filofascista è una cosa legata alle congetture dei lettori.E Basta!!
Non ha senso affibbiare una parte politica a un libro che prende e rielabora tutto ciò che c'è di buono nelle saghe epiche del passato (la lotta per il bene e la Patria, la morale e l'etica, il sangue e la lotta come sacrificio ultimo e così via).
RAISE THE FIST OF THE METALCHILD
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FOREVER CRISS
Inviato da metalchild
L'unica cosa certa che si sa sull'obbiettivo che Tolkien aveva nello scrivere la sua saga è che voleva dare al SUO paese una saga epico-mitologica poichè ancora non l'aveva.L'italia ha i miti Romani, la Francia ha Orlando e i suoi cavalieri, il Nord il mito dei Nibelunghi.E l'Inghilterra?Esiste il Ciclo Bretone, ma è francese d'origine.Quindi il buon JRR ha dato una ciclo anche al Regno Unito.
STOP!
L'ha fatto nel migliore dei modi, inventando qualcosa di nuovo dal quale tutti poi hanno attinto, ma non aveva altri fini dichiarati.
L'unico suo commento fu trovato in una lettera al suo editore (mi sembra) in cui dice che si era accorto di aver scritto un'opera MOOOLTO Cattolica (fin troppo per i suoi gusti).
Che poi negli anni '70 in America fosse considerato un testo Hippie e in Italia un testo filofascista è una cosa legata alle congetture dei lettori.E Basta!!
Non ha senso affibbiare una parte politica a un libro che prende e rielabora tutto ciò che c'è di buono nelle saghe epiche del passato (la lotta per il bene e la Patria, la morale e l'etica, il sangue e la lotta come sacrificio ultimo e così via).
sono d'accordo con buona parte di quello che dici ma non con l'ultima. Secondo me ha estremamente senso affibbiare un significato, politico o no, al un libro, come a qualsiasi opera d'arte. Tra l'altro isda è un'opera estremamente allegorica, quindi è chiaro che non è ciò che appare
Ultima modifica di grullo; 6-11-2003 alle 18:09:08
e concordo anch'io........8(Inviato da Zahk
concordo pienamente...
la sapevo lunatica e nevrotica, ma in questo periodo è veramente esaurita...
“Dunque, la vera e perfetta comprensione del bello nell'arte non può ottenersi se non attraverso la visione degli originali stessi e, più che altrove, a Roma. A tutti quelli che dalla natura sono stati dotati della capacità di comprendere il bello e che a ciò sono stati sufficientemente istruiti, è da augurarsi che facciano un viaggio in Italia. Fuori di Roma bisogna, come molti amanti, contentarsi d'uno sguardo e d'un sospiro, cioè apprezzare il poco e il mediocre.”[J.J.Winckelmann];
Di certo non era un progressista,anche se da quello che so non aveva affatto in simpatia Hitler.
E poi mi da fastidio questa strumentalizzazione politica di un libro!
Più probabile:-)Clank
veramente io sapevo che in tanti ritenevano che sotto il signore degli anelli ci fosse un messaggio ANTI nazista.......
Sì, però è cresciuto in una società patriarcale, non ci si può aspettare altro.Atlas:
Tolkien non era certo un partigiano combattente per la libertà dei diritti (presenza autoritaria ed estremamente maschilista, per lui le donne avevano come unica virtù il poter generare prole).
Vero anche questo.The Archmage
E poi mi da fastidio questa strumentalizzazione politica di un libro
La pazzia dilagherà... un giorno...
Tolkien dice più volte, fino alla nausea, che l'allegoria non è presente in ISDA.Inviato da grullo
Tra l'altro isda è un'opera estremamente allegorica, quindi è chiaro che non è ciò che appare
Inviato da emiliano
Tolkien dice più volte, fino alla nausea, che l'allegoria non è presente in ISDA.
e te gli hai creduto????
Anche a me viene difficile credere che non ce ne siaInviato da grullo
e te gli hai creduto????
Beh non sono cosi evidenti o importanti da sopraffare la belezza della storia in sè... tanto che si puo fare a meno di notarle.
Tolkien non scriveva fantasy, o almeno Il Signore Degli Anelli non è fanatasy, Tolkine non l'ha scritto con l'intento di scrivere fantasy ma bensì con l'intento di creare una mitologia britannica moderna condensando e rinnovando gli archetipi dei miti nordici.Inviato da Atlas
E' anche vero che Tolkien era dichiaratamente conservatore, pure un pochino antisemita (ha combattuto contro i nazi, embè, non credo avesse scelta). Plasmare i fatti con considerazioni proprie è nella natura dell'insegnamento, ogni lettore può trovare le sue ideologie in qualsiasi scritto (perdincibacco, stiamo parlando di fantasy!!!). I campi Hobbit sono emblematici per il riscontro (tutto italiano?) che hanno avuto nelle fazioni di estrema destra, ma insomma non nascondiamoci dietro ad un dito, Tolkien non era certo un partigiano combattente per la libertà dei diritti (presenza autoritaria ed estremamente maschilista, per lui le donne avevano come unica virtù il poter generare prole).
Che fosse conservatore posso crederlo, maschilista può anche starci, anche se non mi risulta avesse una tale concezione delle donne, antisemita non credo proprio.
A prescindere da quanto detto sopra il libro per come è scritto, prorpio per la sua natura, può essere letto come piace trovandoci tutti i significati che si desidera senza però pretendere che tali significati ci siano veramente.
Il film è migliore della fonte, più sottile e raffinato perché elimina arcaismi e vestatà dei dialoghi???...Del film si è abbondantemente parlato prima che uscisse.Non ha deluso e non mi riferisco alla performance ai botteghini,quanto piuttosto alla qualità di ciò che si era soliti definire"cinema",il che equivale a dire "arte".
Al pari del precedente "La Compagnia dell'Anello" (2001),la versione di Peter Jackson costituisce un MIGLIORAMENTO DELLA SUA FONTE (!!!!!!! NdR) DI RIFERIMENTO,se non altro perchè il linguaggio cinematografico di Jackson è PIU' SOTTILE,PIU' RAFFINATO E SICURAMENTE PIU' ATTUALE DELL?AMPOLLOSA (!!!!!NdR) PROSA DESCRITTIVA DI J.R.R. TOLKIEN la quale è deliberatamente ricca di arcaismi,e del suo dialogo,elemento ancor più complesso.Sono un appassionato della versione scritta de "Il Signore degli Anelli" MA NESSUNO HA MAI LETTO TOLKIEN PER COME E' SCRITTO(!!!!!!NdR).
Io credo che sia proprio perché il film bada solo all'avventura, all'azione e all'intrattenimento che non sia minimamente all'altezza del libro.
Ultima modifica di Belzebu; 7-11-2003 alle 23:17:50