Le nostre poesie

[gardos]

Inviato da Eyedol
Ri-posto la mia...


La morte


Mi chiesi se avrei preferito l'Inferno
ad un altro lunghissimo, insopportabile inverno.
Giunse la Morte, una notte d'estate,
e mi annunciò tristemente che era tempo di andare.
Le dissi che amavo questa inutile vita,
ma mi rispose, risoluta, che per me era finita.
Ripensai in un istante al mio tempo trascorso,
e vidi solo il tracciato di un insignificante percorso.
Mi diressi in cucina, per offrirle un caffé,
ingenuamente pensando che avrebbe dialogato con me.
Ma era quello il momento in cui tutti siamo uguali,
davanti al destino che ci rapisce il domani.
Non vi sono in questa battaglia né perdenti né eroi,
ma solo tanti nessuno, e quei nessuno siamo noi.
Pensai che era ingiusta questa stupida vita,
e mi rivolsi alla Morte con un rasoio tra le dita.
Mi guardò abbacinata, e fu solo un momento,
poi il suo grido di terrore si disperse nel vento.
Ho ucciso la Morte, una notte d'estate,
perduta nel tempo, tra mille vite passate;
l'ho guardata morire, con un lieve sorriso,
mentre una smorfia d'orrore dipingeva il suo viso.
Il suo putrido sangue allagava il pavimento,
uscendo a fiotti dallo squarcio sotto al mento.
Impugnai la sua falce, con un gesto restio,
e le dissi ridendo: "LA MORTE SON IO!"

.*****.!
sei incredibile...........WOW!!!!!!!
voto:10+
posso rubartela?

[CodeRed]

Inviato da Eyedol
Bravo, mi piace....la metrica e la struttura non servono se non c'è passione!

Grazie!

[Devil 87]

-Quanto tempo e passato?
Secondi o millenni?
…
Ma in fondo il tempo per me non ha più senso
Ormai è finita,
ho passato il punto in cui il futuro ha ancora un significato,
adesso imploro solo di non vedere cosa riserba per me il domani
sofferenza o dannazione non mi interessa
voglio solo morire.
Ho passato troppo tempo(?) tra i più atroci dei tormenti
per favore…non voglio vedere il domani
L’oblio eterno è ormai il mio unico desiderio
ma la morte sembra deridermi,
il suo abbraccio mi salta ad ogni passaggio
e mi lascia…solo…a soffrire
Tra le tenebre neanche la sua compagnia mi è concessa
L’unica cosa che mi infonde in qualche modo piacere
è vedere la sofferenza altrui,
vederli lasciare la vita contro volontà impotenti
ora che ci penso…
sono forse io la morte?

[Devil 87]

-Tu sai che ti troverò…non mi puoi sfuggire
ovunque andrai
ovunque ti nasconderai
io ti troverò
In nessun luogo di questo mondo troverai la pace
perché io sarò sempre li
sempre vicino
e non ti lascerò…
mai!
Fino a quando le tenebre più fitte
la dannazione più profonda
la più atroce delle sofferenze
non ti avrà ghermito tu non avrai scampo
Forse solo allora sarò sazio
la fine,
il nulla,
l’oblio,
saranno solo l’ultimo atto
della tua maledizione;
ormai hai capito…io sono la morte,
e sto venendo a prenderti!



-Dinanzi a me si para l’infinito,
innumerevoli possibilità,
smisurate decisioni
incalcolabili scelte
Mi basta avanzare di un passo
per avere tutto alla mia portata…
ma la verità e un’altra:
non me ne frega niente!
Finché potrò mietere vite
tutto il resto non avrà significato
Ho il potere sugli altri,
questo mi basta
”io” è un concetto relativo;
sarà deprimente…
ma strapparti l’anima per me è tutto!

[Devil 87]

Legge assoluta che regola l’universo intero
nulla può contrastarlo
nulla può sconfiggerlo
nulla può uscirne
Avanza inesorabile sovrastandoci tutti
perché tutti ci ha in suo potere
tutti sottostiamo impotenti
ma ognuno di noi vuole da lui la stessa cosa,
gli imploriamo solo un attimo
una goccia del suo immenso oceano
un granello delle sua lande infinite

gli chiediamo solo di essere ricordati

Di lasciare un segno nell’infinito
di renderci partecipi della sua grandezza
di saperlo nostro alleato.
Ma il tempo è beffardo,
la sua verità inesorabile può relegarci nell’oblio più distante
dimenticati da tutti, magari scalzati dai nostri fasti
o innalzarci a quasi a rango divino
immortali tra gli astri, evidenti a chiunque
ricordati da chi verrà, finche qualcuno verrà
Una nostra luce che si perpetui nell’oscurità
una parte di noi che sopravviva a dispetto del fato

[vegeth85]

Inviato da LAGUNA400
Allora raga, tempo fa ho letto un topic proprio su agorà dal titolo "la poesia sta scomparendo"(o così mi ricordo), poi recentemente un altro in cui vi era una poesia di un utente. Bene, come dice de crescenzo "ci sono molte persone che scrivono poesie, ma poche che le leggono".
Che ne dite allora di mettere quà le vostre poesie in modo che altre persone possano leggerle?
Io ne scrivo molte( di solito una al giorno, ma poche sono degne di essere chiamate poesie) ma prima di inserirle vorrei vedere prima se vi piace l'idea e se qualcuno vuole parteciapare...
grazie.

quel qualcuno che ha postato quel topic ero io...|)

le cose che leggo qua sono semplici componimenti,nn li giudico vere poesie, nn sono frutto di un'alta arte poetica...

[LAGUNA400]

wow non credevo che riscuotesse questo successo...cmq non fatevi scrupoli...cmq code ed eyodol siete stati eccezionali( sopratutto quella di eyedol, la morte mi è piaciuta molto)

bhe vi posto un mia poesia scritta per un amica che in questo periodo nn mi rivolge quasi più la parola...


Bailada
(di una musa)

Anime si propagano dal mio io.
Pensieri si accalcano sulla soglia.
Penne dissanguate!
Oh, quante muse avete cantato
quante di loro abbiam dimenticato.

Ma di te ricorderò
quando questo leggerò
perché tu non sparirai
finché in me vita avrai

Sola in questa poesia
oh vibrante amica mia.
Filastrocca bella sei
Più di quanto ti vorrei.

Ora in te io vivrò
fino a quando non lo so.

Forse è solo una magia
o soltanto una bugia
ma ricordati di me,
perché io avrò di te
un ricordo bello sai
fino a che mi penserai.

Ora basta musa mia,
ma ricorda a chi che sia
che non solo rime e fiori
ma nella vita ci son dolori
che tu supererai
e forse a me ripenserai

E allora danza fin che puoi
Che notte cali su di noi

[Isolani]

ne posto una mia sulle FOIBE


Eran giorni di sangue, eran giorni senza fine
per le orde slave l'ultimo confine
eran gli ultimi fuochi di un'infinita guerra
e quei barbari feroci volevan quella terra
uomini e donne venivan massacrati
loro sola colpa italiani essere nati
vecchi e bambini gettati negli abissi
spinti giù nel vuoto dai gendarmi rossi
Foibe nella roccia e di roccia era anche il cuore
di un maresciallo boia di tanta gente senza nome
venivano sospinti con furore e odio
vittime prescelte per un vero genocidio
e dopo cinquant'anni han finto di scoprire
ciò che sempre si è saputo, continuano a mentire
ma non avran mai pace quelle nude ossa
finchè esisterà l'immonda bestia rossa
è passato tanto tempo ma il mio cuore gioisce ancora
quando signora morte suonò la sua ultima ora
per quel maresciallo assassino di innocenti
per quel boia immondo aguzzino di tanti
e non posso più scordare e il mio cuore piange ancora
al ricordo di un presidente che ha baciato la sua bara
presidente di quell'Italia che ha voluto dimenticare
chi fu massacrato perchè italiano volle restare

[CodeRed]

Inviato da Isolani
ne posto una mia sulle FOIBE


Eran giorni di sangue, eran giorni senza fine
per le orde slave l'ultimo confine
eran gli ultimi fuochi di un'infinita guerra
e quei barbari feroci volevan quella terra
uomini e donne venivan massacrati
loro sola colpa italiani essere nati
vecchi e bambini gettati negli abissi
spinti giù nel vuoto dai gendarmi rossi
Foibe nella roccia e di roccia era anche il cuore
di un maresciallo boia di tanta gente senza nome
venivano sospinti con furore e odio
vittime prescelte per un vero genocidio
e dopo cinquant'anni han finto di scoprire
ciò che sempre si è saputo, continuano a mentire
ma non avran mai pace quelle nude ossa
finchè esisterà l'immonda bestia rossa
è passato tanto tempo ma il mio cuore gioisce ancora
quando signora morte suonò la sua ultima ora
per quel maresciallo assassino di innocenti
per quel boia immondo aguzzino di tanti
e non posso più scordare e il mio cuore piange ancora
al ricordo di un presidente che ha baciato la sua bara
presidente di quell'Italia che ha voluto dimenticare
chi fu massacrato perchè italiano volle restare

direi che se convinto che i comunisti mangino i bambini...

[IL CONTE]

Inviato da Isolani
ne posto una mia sulle FOIBE


Eran giorni di sangue, eran giorni senza fine
per le orde slave l'ultimo confine
eran gli ultimi fuochi di un'infinita guerra
e quei barbari feroci volevan quella terra
uomini e donne venivan massacrati
loro sola colpa italiani essere nati
vecchi e bambini gettati negli abissi
spinti giù nel vuoto dai gendarmi rossi
Foibe nella roccia e di roccia era anche il cuore
di un maresciallo boia di tanta gente senza nome
venivano sospinti con furore e odio
vittime prescelte per un vero genocidio
e dopo cinquant'anni han finto di scoprire
ciò che sempre si è saputo, continuano a mentire
ma non avran mai pace quelle nude ossa
finchè esisterà l'immonda bestia rossa
è passato tanto tempo ma il mio cuore gioisce ancora
quando signora morte suonò la sua ultima ora
per quel maresciallo assassino di innocenti
per quel boia immondo aguzzino di tanti
e non posso più scordare e il mio cuore piange ancora
al ricordo di un presidente che ha baciato la sua bara
presidente di quell'Italia che ha voluto dimenticare
chi fu massacrato perchè italiano volle restare

Se si tolgono alcune esagerezioni, la poesia mi piace

[cerberus]

Inviato da Isolani
ne posto una mia sulle FOIBE


Eran giorni di sangue, eran giorni senza fine
per le orde slave l'ultimo confine
eran gli ultimi fuochi di un'infinita guerra
e quei barbari feroci volevan quella terra
uomini e donne venivan massacrati
loro sola colpa italiani essere nati
vecchi e bambini gettati negli abissi
spinti giù nel vuoto dai gendarmi rossi
Foibe nella roccia e di roccia era anche il cuore
di un maresciallo boia di tanta gente senza nome
venivano sospinti con furore e odio
vittime prescelte per un vero genocidio
e dopo cinquant'anni han finto di scoprire
ciò che sempre si è saputo, continuano a mentire
ma non avran mai pace quelle nude ossa
finchè esisterà l'immonda bestia rossa
è passato tanto tempo ma il mio cuore gioisce ancora
quando signora morte suonò la sua ultima ora
per quel maresciallo assassino di innocenti
per quel boia immondo aguzzino di tanti
e non posso più scordare e il mio cuore piange ancora
al ricordo di un presidente che ha baciato la sua bara
presidente di quell'Italia che ha voluto dimenticare
chi fu massacrato perchè italiano volle restare

A parte qualche imperfezione negli endecasillabi sciolti non è male...

[Lord Skop's]

Ne posto una che avevo scritto in un topiz di daily. Veramente non è una vera e propria poesia, ma è una specie di canzone. Come tulle le altre che ho messo su quel topiz. O meglio… questa è quella meglio riuscita dove ho nascosto poco le cose. Il topiz in questione è questo e la canzone si trova in seconda pagina.

L’inno della mia anima
Lo Zar si è svegliato!
La sua vita è rinata!
Inizia il terrore spietato!
L’ apocalisse è iniziata!
[coro: La Fenice è bruciata, la sua faccia è malata]
Scappiamo, la storia non si ripete!
[coro: L’Ade con noi si è riunito, cerchi un pretesto che sia infinito]

Questo non è il male,
Questa non è la morte,
Questo è il vessillo vitale,
La vita diventerà più forte!
Se bussi alle porte delle tenebre,
Se chiedi di non soffrire,
Decidi una vita funebre
Non puoi vivere ne morire.
[coro: se pensi che così sia incantevole,
Non soffrire, non piangere
Ti accorgerai invece che è deplorevole
Non amare, non sorridere
Il Paradiso non è quello che credevi
Il diavolo è bello, il diavolo è celeste
L’inferno non è quello che credevi
Dio è stanco, il suo volto è gemente
Tu questo puoi mutare
C’è tempo per smarrirsi e c’è tempo per ritornare.]
L’Araldo canta, sotto la bandiera!
Canta la vita, che come la morte è nera.
Tu vai avanti, non ti fermare,
Non ti guardare indietro, il demonio ti vuol dominare!
[Coro: Devi essere padrone della tua vita]
Il pretesto non è buono per farla finita
[coro:Quello che scorre in te è la linfa]
Siero della sofferenza ma dell’amore!
[coro:noi abbiamo sbagliato a cercare una certezza]

Guarda questi teschi anneriti
Loro sono un illusione
Cercavano solo tempi più miti
Invece hanno trovato la dispersione
Tu puoi scegliere il sentiero più conveniente
O sapere che domani si muore
Una pozione per vivere per sempre
O una spada che ti trafigga il cuore.
Questa non è un illusione, è la nostra anima
Un accenno di sorriso, una lacrima di distruzione.

Fatemi sapere quello che ne pensate. A dire la verità ho avuto un po’ di paura a postarla qua, perché non ho mai messo niente su agorà!

[Eyedol]

Inviato da Lord Skop's
Ne posto una che avevo scritto in un topiz di daily. Veramente non è una vera e propria poesia, ma è una specie di canzone. Come tulle le altre che ho messo su quel topiz. O meglio… questa è quella meglio riuscita dove ho nascosto poco le cose. Il topiz in questione è questo e la canzone si trova in seconda pagina.

L’inno della mia anima
Lo Zar si è svegliato!
La sua vita è rinata!
Inizia il terrore spietato!
L’ apocalisse è iniziata!
[coro: La Fenice è bruciata, la sua faccia è malata]
Scappiamo, la storia non si ripete!
[coro: L’Ade con noi si è riunito, cerchi un pretesto che sia infinito]

Questo non è il male,
Questa non è la morte,
Questo è il vessillo vitale,
La vita diventerà più forte!
Se bussi alle porte delle tenebre,
Se chiedi di non soffrire,
Decidi una vita funebre
Non puoi vivere ne morire.
[coro: se pensi che così sia incantevole,
Non soffrire, non piangere
Ti accorgerai invece che è deplorevole
Non amare, non sorridere
Il Paradiso non è quello che credevi
Il diavolo è bello, il diavolo è celeste
L’inferno non è quello che credevi
Dio è stanco, il suo volto è gemente
Tu questo puoi mutare
C’è tempo per smarrirsi e c’è tempo per ritornare.]
L’Araldo canta, sotto la bandiera!
Canta la vita, che come la morte è nera.
Tu vai avanti, non ti fermare,
Non ti guardare indietro, il demonio ti vuol dominare!
[Coroevi essere padrone della tua vita]
Il pretesto non è buono per farla finita
[coro:Quello che scorre in te è la linfa]
Siero della sofferenza ma dell’amore!
[coro:noi abbiamo sbagliato a cercare una certezza]

Guarda questi teschi anneriti
Loro sono un illusione
Cercavano solo tempi più miti
Invece hanno trovato la dispersione
Tu puoi scegliere il sentiero più conveniente
O sapere che domani si muore
Una pozione per vivere per sempre
O una spada che ti trafigga il cuore.
Questa non è un illusione, è la nostra anima
Un accenno di sorriso, una lacrima di distruzione.

Fatemi sapere quello che ne pensate. A dire la verità ho avuto un po’ di paura a postarla qua, perché non ho mai messo niente su agorà!

Molto dark...come piace a me...

Bella bella

[Rei]

Ma siete tutti bravissimiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!! Io ne ho scritte parecchie sino ad ora:26 e sono tutte nella loganda! Ora le sto raccogliendo in un sito! Proseguite così che è una bella idea.

[LAGUNA400]

Inviato da Rei
Ma siete tutti bravissimiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!! Io ne ho scritte parecchie sino ad ora:26 e sono tutte nella loganda! Ora le sto raccogliendo in un sito! Proseguite così che è una bella idea.

Paola mi raccomando quando fai il sito, dammi il link( che quando si tratta di fare pubblcità ai bei siti di poesie io mi impegno volentieri :P)
tanti auguri per il sito