Linux sul desktop, momento felice ma fuggente
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Discussione: Linux sul desktop, momento felice ma fuggente

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  1. #1
    Contegno, suvvia! L'avatar di Prometeo
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    Lampadina Linux sul desktop, momento felice ma fuggente



    Il mondo Linux ha fatto passi da gigante ed è ora un contendente serio, complice anche l'inerzia del monopolista Microsoft. Ma l'ostacolo principale al suo successo è, paradossalmente, la passione dei suoi sostenitori. Riflessioni per non perdere un'occasione irripetibile
    Link-

    di Paolo Attivissimo


    IMHO uno dei migliori giornalisti di ApogeOnline ha scritto un bellissimo articolo, credo che ognuno, in parte si identifichi
    the e.caffeinomane Xperience
    <Drg`uff> rinoa non sono romantico, sono un semi-isolato che fantastica su cose che non potranno mai accadere
    <Drg`uff> ma no
    <Drg`uff> che m3rda isolato
    <Drg`uff> mettici nerd
    <prm\\> drag, siamo in due
    <Ed\\> anche 3 dai

  2. #2
    Utente Tostapane L'avatar di WarriorXP
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    Veramente un ottimo articolo, completo e significativo. Se più gente la pensasse così...

  3. #3
    Utente L'avatar di Phoenix
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    Personalmente invece non sono molto d'accordo.
    Dopo aver elencato una serie (volutamente?) esagerata di comportamenti da fondamentalisti linuxiani, conclude l'articolo con:
    La passione per Linux porta a questi estremismi; sono comprensibili, ma non accettabili. Se lo scopo di Linux è ridare all'utente, anzi al maggior numero possibile di utenti, la libertà informatica che ha perso in questi anni di monopolio, questo atteggiamento fondamentalista è semplicemente fallimentare. Occorre ingoiare il rospo e sacrificare un po' di purezza pur di raggiungere uno scopo moralmente più elevato. Altrimenti la battaglia è persa per tutti.
    imho sbaglia in toto. Non si può ambire alla "libertà informatica" e poi scrivere un articolo che elogia il software proprietario e promuove l'intento di sostituire windows a tutti i costi.
    Non vedo perchè bisogna porsi lo scopo di raggiungere e superare il nemico, ora che egli è debole, e non rilascerà prodotti fino al 2006, ecc ecc... mi sa troppo di guerra di mercato, un concetto a cui Linux deve rimanere avulso, per mantenere la propria libertà.
    E' logico, giustissimo e sacrosanto che gli amanti di Linux non vogliano scendere a certi compromessi... oppure pur di conquistare il mercato desktop siamo disposti a rinunciare alla nostra bella gerarchia di permessi, alla nostra shell tuttofare, al nostro software libero... e a cos'altro? rinunciando a troppe cose si snaturerebbe Linux, e questo non deve succedere.
    Linux è meno immediato di windows (il che non significa per forza meno semplice, anzi), e lo è perchè è anche più robusto. E' meno comodo in certi momenti, e lo è perchè è anche più sicuro. Siamo sicuri di volere arrivare al punto di avere l'interfaccia grafica inclusa nel kernel, così appena va in crash un programma ci tocca premere ctrl+alt+canc a manetta ma almeno openoffice non ci mette 10 secondi ad avviarsi? siamo sicuri di voler utilizzare di default sempre e solo l'account di root così non dobbiamo preoccuparci di cartelle con permessi e di loggarci ogni volta che dobbiamo fare qualcosa di importante? certo, così forse avremmo più successo nel mondo desktop, ma cosa resterebbe di Linux?
    Inoltre spesso, oserei dire quasi sempre, ci si dimentica di un fattore molto importante: l'informatica non è un gioco; è una materia complessa, terribilmente complessa, far funzionare un computer è complicato rispetto a molte altre cose ed è giusto che sia così. Non ha alcun senso voler semplificare tutto fino all'osso per nascondere quello che c'è dietro... Linux ti permette di conoscere quello che c'è dietro, quello che succede, Windows questo te lo nasconde e i risultati li conosciamo tutti. Lo scopo di Linux dev'essere anche quello di aumentare le conoscenze informatiche dell'utente medio; anche chi guida un'automobile ha delle conoscenze di base sul mezzo, sa cos'è il radiatore, a cosa servono l'olio e la benzina, quando deve fare il pieno, quando e come accendere i fari, sa usare un crick per cambiare una ruota... eppure mi pare che nessuno si sia mai lamentato con stupidaggini del tipo "dovete immaginare che non tutti sono ingegneri meccanici e c'è anche chi vuole guidare una macchina senza preoccuparsi di fare il pieno, mettere le catene alle gomme e attivare i tergicristalli!"
    Una delle differenze principali tra Linux e Windows è che quando si hanno dei problemi, con Linux puoi risolverli, puoi trovare documentazione e fare tutto a mano... con Windows devi portare il pc dal tecnico, o formattare. Certo questo comporta il dover studiare di più, ma preferireste chiamare il meccanico a casa ogni giorno perchè non sapevete che dovevate guardare lì per tenere d'occhio il radiatore, o risparmiare tempo e denaro risolvendo da soli i problemi?
    Io non ho nulla contro chi si avvicina gradualmente a Linux, non dico certo che bisogna passare di colpo da un sistema all'altro, però se uno inizia a chiedermi "scusa, vorrei passare a linux, ma poi con wine posso far andare photoshop, mirc, office, nero, internet explorer, outlook e winmx?" non vedo perchè non dovrei dirgli di tenersi windows... o meglio non vedo perchè dovrei dirgli di spendere soldi per un prodotto proprietario quando potrei dirgli "apt-get install gimp xchat openoffice.org k3b mozilla evolution lopster". Su Linux esistono decine di software terribilmente OTTIMI, e sono completamente gratuiti, e sono completamente liberi, e migliorano di versione in versione... imho non ci sono motivi per voler utilizzare emulatori (siano essi a pagamento, o freeware-ma-complicatissimi), ad esclusione forse dei videogames. Questo senza considerare che consigliare VMWare per usare office lo trovo fatalmente ridicolo... e senza considerare che questa mania di "emulatori" pseudofunzionanti per applicazioni windows potrebbe frenare le case produttrici di software dal fare porting ufficiali e nativi. Certo, all'inizio l'idea di dover cambiare totalmente il modo di usare il pc (a causa dei troppi programmi nuovi) può disorientare (anche se con il tempo speso per configurare wine.... ) e quindi ben vengano certi progetti... ma bisogna staccarsene, prima o poi, e prima è e meglio è; bisogna capire che Linux sa stare in piedi anche da solo, senza bisogno di software windows, e che vadano al diavolo le swhouse che non vogliono supportare linux, prima o poi nascerà un progetto open source per ogni cosa mancante
    Utilizzare e consigliare software proprietario (senza elencarne prima le controparti open source) è altresì dannoso; Linux deve tutto quel che ha all'open source, è l'open source che ci ha permesso di far andare il 3D con le radeon anche quando ATI se ne fregava di Linux, è l'open source che ci ha regalato openoffice, che ci ha permesso di far funzionare periferiche non supportate, che dà sempre nuova linfa vitale al software, qualunque esso sia... Per questo potendo scegliere tra due programmi, uno proprietario e l'altro a codice aperto, la scelta deve sempre ricadere sul secondo... altrimenti rischieremmo di trovarci con progetti abbandonati (e che nessuno può riprendere, dato che non c'è una riga di codice da cui partire) che diventano incompatibili col tempo (vedi driver speedweb, ad esempio), o peggio ancora con un nuovo monopolio... la frammentazione del mondo di Linux è un'arma a doppio taglio, a volte è scomoda è vero, ma è anche la sua forza... la sua filosofia... e la sua natura... se vi chiedessero di rinunciare a tutto ciò per un po' di notorietà in più, voi cosa rispondereste?


    He who is not bold enough to be stared at from across the abyss
    is not bold enough to stare into it himself.

  4. #4
    Utente L'avatar di devilheart
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    chiaramente non intendo rinunciare alle caratteristiche di win x la notorietà.

  5. #5
    Utente
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    Mi piacerebbe leggere gli articoli, ma non ho tempo...........
    (phoenix............mazza che papiro...8( 8( )

  6. #6
    Utente Tostapane L'avatar di WarriorXP
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    Inviato da Yubei
    Mi piacerebbe leggere gli articoli, ma non ho tempo...........
    (phoenix............mazza che papiro...8( 8( )
    non ci vogliono più di 4-5 minuti madò...

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