nessuno ha visto questo film?
coraggio chi non se l'è lasciato scappare...voglio sentire i vostri pareri
nessuno ha visto questo film?
coraggio chi non se l'è lasciato scappare...voglio sentire i vostri pareri
Non il migliore di Kitano. Forse pure il peggiore. Ma gran parte dei registi non riuscirà mai a fare un film ai livelli di Zatoichi in tutta la carriera.
No Tears Please, It's a Waste of Good Suffering..
non è ancora passato da me, forse non passerà mai.....peccato(
A Torino lo danno in un solo cinema, per giunta abbastanza sfigatello... Mi sa che mi devo affrettare, o aspettare il DVD...
Nn sono ancora riuscito a vederlo....Atlas argomenti le tue impressioni?Sono curioso, grazie....
.silenzio
Mai andare a vedere un film di kitano alla mostra del cinema di venezia. Gente che si porta i ceci da casa per poi prostrarsi sopra ad essi durante la visione, altri che urlano e si autoflagellano alla comparsa del nome del loro regista-dio nei titoli di testa, in generale in sala si respira un senso di venerazione pari solo a quello dei matrixiani per la matrice. Tanti fedeli adepti che invocavano il nome del loro araldo. Kitano è un regista amatissimo, molto. Soprattutto dalla critica europea, riesce sempre a mettere d'accordo un po' tutti.
Eppure, considerando la sua filmografia tutta, questo zatoichi rappresenta un passo falso. Uno stupendo scivolone che comunque ben pochi altri potrebbero permettersi.
Ma chi è zatoichi? Un misconosciuto personaggio popolare della tradizione giapponese, già portato sullo schermo una miriade di volte (pure il rutger hauer di furia cieca si era ispirato ad esso). Più vicino agli yakuza di brother che alle rarefatte e dilatate atmosfere sognanti di dolls (capolavoro di una vita, inarrivabile, irraggiungibile nella sua bellezza). Kitano fa completamente suo il personaggio, lo reinterpreta stravolgendone la storia. Esagerando. Chi conosce il regista sa bene della sua continua voglia di eccessi, di divertirsi per divertire.
Purtoppo però, il percorso di zatoichi è fatto di strabordanti leitmotiv, duelli su duelli, comicità non sempre efficace e in generale dei tempi cinematografici non proprio felici.
Ma sia ben chiaro, il solo tip tap finale vale da solo il prezzo di moltissimi altri film ben più blasonati.
Caro generale putzerstoven, da lei mi aspetto molto di più. Considero questa una pausa di diletto in attesa di ben altro. Intanto mi rivedo il silenzio sul mare. Augh!
Ultima modifica di Atlas; 19-11-2003 alle 19:40:25
No Tears Please, It's a Waste of Good Suffering..
Inviato da El Gugliauser
Peggio di Brother?
SI
IT'S NICE TO BE IMPORTANT BUT
IT'S MORE IMPORTANT TO BE NICE
vantatene...Inviato da Slamdunk
Io me lo guardo stasera bello comodo su questa poltrona con questo schermo del PC
E che c'entro io, vai a picchiare Kitano che il film l'ha fatto.
No Tears Please, It's a Waste of Good Suffering..
inizi con Dolls il tuo viaggio verso la cinematografia orientale? uhmmmmm potevi iniziare con qualcosa di più leggerinoInviato da Evil Theater 27
Perché sei stato tu che involontariamente mi hai convinto a comprare il dvd.
IT'S NICE TO BE IMPORTANT BUT
IT'S MORE IMPORTANT TO BE NICE