Ualo ecco la mia terza recensione: Primal
Un gioco davvero bello ma a volte monotono.
------------
Primal
-Sistema: PlayStation2
-Genere: Avventura
-Software House: SCEE Cambridge
-Sviluppatore: Interno
-Importatore: Sony Computer Entertainment
-Prezzo Indicativo: € 64
-Recensione a cura di Lugli Andrea “Exel88” ([email protected])
GRAFICA: 8
Primal gode di una grafica curatissima e ben caratterizzata. Tutti gli effetti sono ottimi e non rallentano in alcun modo PS2. Una grafica che riesce sicuramente ad accontentare anche il più esigente dei videogiocatori. L’otto se lo merita e forse anche qualcosa in più, ma non tanto da poter raggiungere quasi la perfezione.
SONORO: 8
Molti brani ed effetti sonori ben realizzati trasportano il giocatore nell’avventura. Un doppiaggio in italiano perfetto agevola la narrazione del gioco. L’unico difetto è la calibratura dell’audio che impedisce in certi momenti del gioco di capire bene il parlato, facendo perdere qualche consiglio prezioso da parte del nostro amico Scree (il gargoyle per intenderci). In ogni caso è sempre possibile rimediare modificando manualmente la calibratura dei suoni.
GIOCABILITA’: 7
Primal non presenterà dei comandi intuitivi o comuni ad altri giochi, ma la disposizione dei tasti per eseguire le azioni, combattere e realizzare qualche combo e ben progettata. Anche la telecamera è facilmente manovrabile, e non dà fastidio in nessun momento del gioco. In sostanza anche se non intuitivi, i comandi del gioco sono facili da imparare e manovrare.
LONGEVITA’: 7
Cinque scenari sono più che sufficienti per immedesimarsi nel personaggio, portare avanti la nostra avventura e non stufarsi prima della fine del gioco. Finito il gioco è inoltre possibile ricominciarlo andando a caccia di tutti i segreti alla posizione che più preferiamo (inizio o fine… si può scegliere da dove reiniziare il gioco). Primal, seppur non lunghissimo, riesce ad incollarci su quella cosa che molti chiamano televisione per un bel po’ di tempo.
GLOBALE: 8
Un ottimo gioco ben realizzato e fuori degli schemi. Curato in ogni dettaglio, dalla grafica al sonoro, e consigliato a tutti a prescindere dal vostro genere preferito. Primal è veramente appassionante con una trama fitta e ben equilibrata dall’inizio alla fine.
PREGI:
Buona grafica e ambientazioni evocative. Facilità di gestione dei comandi, anche se qualche volta è necessario riguardarsi il manuale. I personaggi sono ben caratterizzati sotto il punto di vista psicologico.
DIFETTI:
Qualche ambientazione (soprattutto all’aperto) cala leggermente di qualità rispetto ad altre. Il controllo del gargoyle risulta a volte leggermente macchinoso.
Oblivion. Una dimensione dove le energie provenienti da quattro reami demoniaci confluiscono nel Nexus, un enorme macchinario che mantiene l’equilibrio nell’eterno conflitto tra le forze del primarie dell’Ordine e del Caos: l’Ordine cerca di raggiungere la pace, il Caos desidera che regni l’anarchia. Chronos è il guardiano, il catalizzatore delle forze, ma si sta indebolendo, avvelenato dai piani di Abaddon, il Signore del Caos. In base alla legge, nessuna fazione dovrebbe essere in grado di influenzare gli eventi controllati nel Nexus, ma Abaddon ha pianificato per molti secoli il suo inganno.
L’ordine è solo una delle infinite possibilità del caos.
E in questo caso Primal è riuscito nel far ordine tra delle idee fantastiche che hanno portato alla realizzazione di questo fantastico videogioco. Tecnicamente ben concepito e curato fin nei minimi particolari, Primal è uno dei migliori giochi d’avventura disponibili per PlayStation2. Tutta la potenza di questa console viene sfruttata per dar vita ad animazioni fluide, e ricche di fascino. Lo scontro epico tra l’Ordine e il Caos sarà nella vostra console, e sarete voi a decidere il destino di Oblivion e i suoi quattro reami demoniaci: Solum, Aquis, Aetha e Volca.
Primal presenta una grafica stupefacente, sia sotto l’aspetto tecnico (nessuna sorta di bug o poligoni che scompaiono misteriosamente) che sotto quello dell’accuratezza. Gli scenari sono evocativi e presentano 5 sostanziali variazioni ben caratterizzate sotto ogni punto di vista; gli effetti grafici sono fluidi e vengono gestiti in modo impeccabile da PS2 senza subire il minimo rallentamento nemmeno nelle fasi più concitate. Uno dei pochi videogiochi ricco di filmati brevi e concisi che introducono all’azione senza dilungarsi troppo e mettendo in risalto solo i punti salienti della narrazione. In sostanza la grafica di Primal non ha nulla da invidiare con giochi più curati nelle texture come Metal Gear Solid 2 (ok, MGS2 ha una grafica eccellente, e pochi giochi riescono a batterlo, apparte forse il nuovo Half Life 2 per computer e X-Box che però deve ancora uscire) e presenta una buona varietà di scenari che non fanno scadere il gioco nella banalità di scenari semplici e poco vari.
Inoltre, Primal, è uno dei pochissimi giochi completamente tradotti e doppiati nella nostra lingua, che guarda caso è l’italiano per chi se lo fosse dimenticato
Ricco di effetti sonori ben realizzati e di brani molto vari, la vera chicca di questo gioco in ambito del sonoro è la trasformazione in demone e le battaglie. Oltre a degli effetti ottimi, possiamo godere di un movimentato tema musicale che ci accompagna durante i nostri scontri attenuandosi durante le transazioni per la forma demoniaca, e man mano che ci allontaniamo dai nemici. Un sonoro degno da nove se non fosse per la calibratura dell’audio che impedisce in certi momenti di sentire il parlato perché sovrastato da una musica incessante. Naturalmente è sempre possibile modificare manualmente la calibratura, anche seppur non riuscendo ad ottenere i risultati sperati.
Il sistema di controllo è facile da imparare e da ricordare, anche se non molto intuitivo all’inizio, sarà necessario andare a vedere sul manuale come poter fare certe azioni. La telecamera del gioco è stabile e non da nessun impiccio al giocatore che potrà spostarla in qualunque momento a seconda dell’esigenza, anche se non ce ne sarà bisogno se non quando controllerete il gargoyle Scree e dovrete arrampicarvi sulle rocce, ecco che qui la visuale cambia e sarà un po’ più complicato riuscire a orientarvi. Il sistema di controllo permette al giocatore anche più inesperto di imparare subito i comandi essenziali e progredire normalmente nel gioco, mentre i giocatori più esperti potranno trovare preziosa l’abilità di effettuare delle combo per stendere il più velocemente possibile i propri nemici.
In Primal dovremo attraversare cinque diversi scenari, ognuno con caratteristiche differenti dagli altri, naturalmente caratteristiche demoniache alterate da Abaddon nella sua folle corsa verso la distruzione dell’Ordine. Una trama ricca di colpi di scena, misteri ed intrighi, fa di Primal un gioco che, seppur non lunghissimo, riesce ad incollarci su quella cosa che molti chiamano televisione per un bel po’ di tempo riuscendo a sorprenderci continuamente fino alla fine.
In sintesi: Primal è un ottimo gioco, con un ottima grafica e un ottimo sistema di controllo. Il sonoro è fatto bene anche se non ben calibrato, il gioco è completamente tradotto e doppiato in italiano, e l’acquisto è consigliato a tutti gli appassionati del genere avventura sia esperti che inesperti.
Immagini:
1g: Una delle quattro forme demoniache disponibili nel gioco.
http://matrixteam.altervista.org/immagini/Primal/1.jpg
2g: Scena di un combattimento mentre viene usata la forma demoniaca dei Ferai.
http://matrixteam.altervista.org/immagini/Primal/2.jpg
3g: Ricaricamento delle barre per le trasformazioni demoniache.
http://matrixteam.altervista.org/immagini/Primal/3.jpg
4g: I due eroi intenti ad aprire una porta abbastanza pesante.
http://matrixteam.altervista.org/immagini/Primal/4.jpg
5g: Una delle tante abilità di Scree: quella di arrampicarsi.
http://matrixteam.altervista.org/immagini/Primal/5.jpg
6g: Sst, non disturbate i nostri eroi mentre entrano furtivamente
nel campo nemico.
http://matrixteam.altervista.org/immagini/Primal/6.jpg
7g: Questo “essere” non promette nulla di buono.
http://matrixteam.altervista.org/immagini/Primal/7.jpg
8g: Lo dicevo che non ispirava fiducia.
http://matrixteam.altervista.org/immagini/Primal/8.jpg
9g: Chissà cos’avrà da guardare!
http://matrixteam.altervista.org/immagini/Primal/9.jpg
10g: La traditrice prima o poi si vendicherà per i torti subiti… peccato che saremo chiamati in causa proprio noi.
http://matrixteam.altervista.org/immagini/Primal/10.jpg
11g: Ah… quant è buona la roccia.
http://matrixteam.altervista.org/immagini/Primal/11.jpg
12g: Copertina frontale del gioco.
http://matrixteam.altervista.org/immagini/Primal/12.jpg