la Commedia

[Babboleadoro]

Premetto che non avevo idea di dove postare, chiedo venia se ho sbagliato sezione. Volevo porvi una semplice questione. Visto che a scuola la mia prof. di italiano continua a triturarci i maroni con la commedia di Dante, su quanto sia umana, importante e formativa, volevo sapere il vostro parere. E' un'opera sublime, che aiuta noi stessi a crescere e sintetizza un periodo storico, o semplicemente uno scritto sopravvalutato? Dite la vostra

[ZeRoDaMaGe]

ma direi che è tutto fuorche un opera che aiuta a crescere tutto il resto si però..

[_Smoker_]

Io lo trovo uno scritto abbastanza sopravvalutato.

Personalmente trovo molto più stimolante, formativo ed interessante "Paradise Lost" di John Milton.

[campeador]

Premetto che non avevo idea di dove postare, chiedo venia se ho sbagliato sezione. Volevo porvi una semplice questione. Visto che a scuola la mia prof. di italiano continua a triturarci i maroni con la commedia di Dante, su quanto sia umana, importante e formativa, volevo sapere il vostro parere. E' un'opera sublime, che aiuta noi stessi a crescere e sintetizza un periodo storico, o semplicemente uno scritto sopravvalutato? Dite la vostra

riletta a distanza di molti anni dopo la scuola e ne ho assaporato la vera importanza e bellezza - la scuola come la fa studiare e leggere ne priva di entusiasmo; ma questo mi è successo ocn molte altre opere.

[piercarmelo]

Ti da un'impressione e un quadro dell'epoca, ma adesso è tutta roba superata e credo si faccio uno studio troppo approfondito

[G S]

Bel modo di farsi fare il tema per casa Davvero
Comunque ammetto che ultimamente mi è venuta voglia di riprenderla in mano (solo avessi tempo...). Quando la leggi al liceo secondo me non riesci ad apprezzarla, perché è imposta. Leggendola con più calma e per tua "necessità" personale dev'essere tutta un'altra cosa. Sono sicuro che riuscirei ad apprezzarla molto di più e a rivalutarla

Edit: non la considero sopravvalutata. Dopo tutto se bisogna rendersi conto di quello che ha significato per la nascita dell'italiano.

[campeador]

Bel modo di farsi fare il tema per casa Davvero
Comunque ammetto che ultimamente mi è venuta voglia di riprenderla in mano (solo avessi tempo...). Quando la leggi al liceo secondo me non riesci ad apprezzarla, perché è imposta. Leggendola con più calma e per tua "necessità" personale dev'essere tutta un'altra cosa. Sono sicuro che riuscirei ad apprezzarla molto di più e a rivalutarla

fidati che cambia molto-

[moya]

Ti da un'impressione e un quadro dell'epoca

La rappresentazione fedele della realtà viene accolta molto meglio da un modello come quello boccaccesco (vedi la riproposizione di Chaucer). La Commedia è, in primis, la visione dell'Alighieri della realtà, manco tanto incline ad un ritratto completo della società italica del Trecento.

Comunque, la Commedia è sublime.

[Asriel]

Io lo trovo uno scritto abbastanza sopravvalutato.

In base a quale opinione fondata affermeresti ciò?

La divica commedia è un opera talmente ricca di metafore, simbologie, citazioni colti, artifici retorici (in senso buono) che definirla sopravvalutata è un po' come dire che lo space shuttle è solo un razzo che va in cielo.

Campeador, io direi che è proprio il contrario. Solo con uno studio ben fatto, con un buon testo commentato e con un professore capace si può apprezzare a pieno la commedia. Leggerla per conto propio, se non si ha avuta una solida base di studio precedente è un po' come leggere un testo in francese senza aver studiato la lingua. E' abbastanza simile da farti capire cosa sta succedendo, ma non potrai mai capire i dettagli, le sfumature e sfuggire alla trappola dei "falsi amici" (e ce ne sono tra l'italiano della commedia e quello odierno, eh, eccome). Per non parlare poi dei riferimenti culturali.

@Piercarmelo mi sfugge come si faccia a superare l'arte in quanto arte.

[Evergreen Desert]

Come "concept" secondo me è un'opera geniale, peccato per il fiorentino, che me la rende incomprensibile :\

[campeador]

asriel ma senz altro ma vogliamo parlare come nella scuola italiana odierna la divina cmmedia a causa di un programma scolastico viene esaminata superficialmente e a volte in modo sbrigativo aggiungendo che molte volte i professori nn riescono a far vivere la commedia con interesse ai studenti che la studiano sommersi dalla noia.
Concordo con te che uno studio approfondito e affiancato da un buon insegnante è senz altro un esperienza piu godibile ma ribadisco nn sempre colui che insegna riesce a trasmettere questo.

[Doc Manhattan]

Personalmente trovo molto più stimolante, formativo ed interessante "Paradise Lost" di John Milton.

Il 1984 o il nietzche dei poemi.

Comunque al di là del suo valore trovo assurdo che si dedichino 3 interi anni (almeno al classico) per una sola opera mentre appunto ci vorrebbe come minimo un pò di 'par condicio'.

@Piercarmelo mi sfugge come si faccia a superare l'arte in quanto arte.

L'arte deve essere superata di volta in volta, anzi sta tutto lì. Però non credo che l'utente intendesse questo.

[Black Eagle]

Premetto che non avevo idea di dove postare, chiedo venia se ho sbagliato sezione. Volevo porvi una semplice questione. Visto che a scuola la mia prof. di italiano continua a triturarci i maroni con la commedia di Dante, su quanto sia umana, importante e formativa, volevo sapere il vostro parere. E' un'opera sublime, che aiuta noi stessi a crescere e sintetizza un periodo storico, o semplicemente uno scritto sopravvalutato? Dite la vostra

Di certo non aiuta noi stessi, ma io la trovo un'opera bellissima. E' veramente un capolavoro senza misura.


E non un appassionato di letteratura.

[Jun-Oakhmole]

Io lo trovo uno scritto abbastanza sopravvalutato.

Personalmente trovo molto più stimolante, formativo ed interessante "Paradise Lost" di John Milton.

Certo, Paradise Lost è un'opera magnifica e interessante, ma non raggiunge nemmeno metà, che dico, un quarto dei temi che affronta la Commedia nei suoi 15000+ versi. Senza contare l'importanza che ha rappresentato quest'ultima per la formazione della nostra lingua attuale, importanza che Milton non raggiunge assolutamente per quanto riguarda l'inglese. Poi, fare un'affermazione come "La Divina Commedia è sopravvalutata." fa sempre sorridere abbastanza, è come dire che 2001 Odissea nello Spazio è un film che sotto sotto non ha significato niente nella storia del cinema, o che Beethoven non è poi stato questo grande artista, tutto sommato. Poi, si può discutere sul fatto che qualcuno può "crescere" come persona leggendo Moccia piuttosto che Dante, ma questo è soggettivo e irrilevante. La Commedia non ha la pretesa di far "crescere" nessuno, è un'enciclopedia in terzine dello scibile umano medievale.

Io sono convinto che buona parte dell'odio provato da alcuni studenti verso quest'opera, se non contiamo il semplice ripudio della conoscenza di alcuni, sia da attribuire agli insegnanti, che non sempre sono capaci di farla apprezzare. "La Commedia vi deve piacere perché è un'opera grandiosa!!1" è una motivazione abbastanza debole.

[piercarmelo]

asriel ma senz altro ma vogliamo parlare come nella scuola italiana odierna la divina cmmedia a causa di un programma scolastico viene esaminata superficialmente e a volte in modo sbrigativo aggiungendo che molte volte i professori nn riescono a far vivere la commedia con interesse ai studenti che la studiano sommersi dalla noia.
Concordo con te che uno studio approfondito e affiancato da un buon insegnante è senz altro un esperienza piu godibile ma ribadisco nn sempre colui che insegna riesce a trasmettere questo.

Stiamo parlando di 3 ANNI, 3 ANNI dedicati allo studio della Divina Commedia. Si fa superficialmente solo se si ha poca voglia, 3 anni sono una perdita di tempo considerando quante altre opere importanti ci sarebbero da analizzare

L'arte deve essere superata di volta in volta, anzi sta tutto lì. Però non credo che l'utente intendesse questo.

Si io parlavo dell' "insegnamento di vita" ciato nell'op. Come opera il valore rimane assolutamente