Mentre i viandanti si ristorano all’interno della locanda, all’esterno comincia a prendere forma una strana melodia; una triste melodia, che preso si insinua nei cuori della gente e fa cessare ogni attività nella locanda. Tutti sembrano rapiti da quella musica celestiale grondante dolore e sofferenza da ogni nota. Poi, finalmente, inizia una lenta nenia intonata dal misterioso cantore
“Ah ahaha
ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
STOING…….ahi!!!!!!
Dopo l'urlo silenzio totale; quel maldestro di un bardo doveva aver rotto una corda durante l’esecuzione di una nota troppa alta. E i viandanti, prima rapiti dal canto adesso si stavano facendo delle grasse risate, le stesse che non cessarono quando dall’ingresso entrò un giovane ragazzo dall’aspetto alquanto bizzarro. Portava i capelli color oro così scarruffati che nessun pettine avrebbe potuto averla vinta con loro; aveva occhi di un blu intensissimo che non stavano fermi un attimo; la carnagione pallida del viso era bruscamente interrotta dal forte rossore, causato probabilmente dalla frustata della corda spezzata, che aveva su una guancia. I suoi abiti non erano meno strani di lui; portava una strana calzamaglia marrone e sopra di essa una sorta di gonnellino verde che gli arrivava poco sopra il ginocchio; la parte superiore del corpo era coperta da una strana casacca, anch’essa verde con dei particolari ricami dorati, con le maniche che gli arrivavano a circa metà avambraccio (probabilmente per suonare meglio quello strano strumento, forse un violino, che aveva in mano). Insomma, dati i colori dei vestiti e l’esile figura che gli indossava, quel ragazzo pareva proprio un esile fuscello che si spezza quando il vento si ingrossa.
Infine parlò
“Sa-salve,
- poi prese coraggio e disse tutto di un fiato come se stesse intonando una filastrocca-
cerco dei valorosi dal cuore puro
che mi possan aiutare in un’impresa
dove da solo fallirei di sicuro
ma se oltre alla gloria cercate ricchezze
non v’è dubbio che io potrei
ricoprirvi con esse
se siete incuriositi da questa mia favella
allora sedetevi con me e
forse sarete rapiti dalla mia storiella
e detto questo abbassò gli occhi e si sedette ad un tavolo intento a riparare il suo strumento martoriato dai suoi acuti e ad aspettare qualcuno disposto ad aiutarlo
Sta per cominciare una nuova avventura, se volete partecipare alle avventura del Bardo fatevi avanti, saranno amessi fino a 4 PG