Signor.giuseppe
Braido prima di intraprendere lo studio da autodidatta si è diplomato in teoria e solfeggio; Garcia aveva già studiato pianoforte, ed Hendrix beh, è Hendrix. Ne nasce uno ogni secolo, è l'eccezione che conferma la regola. E poi comunque, di solito, ci si accorge quando un musicista è autodidatta. Un caso illustre è quello di Lelio Luttazzi, per il pianoforte. Musicista bravissimo, per carità.
Ciò detto, ha poco senso citare caterve di strumentisti autodidatti, perché il discorso non cambia: tendenzialmente le persone non hanno talento da vendere. I geni sono in minoranza, purtroppo. Conosco un sacco di persone che si sono cimentate nello studio della chitarra, del piano, del violino, del flauto, per poi letteralmente sanguinare in sede di studio "serio" e consapevole. Il mio consiglio resta quello di rivolgersi ad un maestro. Sempre.