Italiani contro italiani
Sugli alberi c’erano i ragazzi impiccati, giovani, 18-20 anni, dei ragazzini, perché dicevano erano partigiani, allora c’era ancora la dittatura fascista, diciamo così, dei tedeschi, perché c’era l’armistizio, dal ‘43 al ‘45, come diceva la signora, c’era la guerra fratricida, più che una guerra, era fra fratelli, perché erano italiani con italiani, allora noi ragazzini, alle volte passavamo per le strade e vedevamo, “Oh è un partigiano!” Ragazzi lì per le strade impiccati, morti nelle aiuole, così, ma ragazzi giovani. Finita la guerra, finito il ‘45, altri “Oh erano fascisti!” Le vendette. Di nuovo sempre la stessa scena, sempre ragazzi giovani o donne o bambini, anche bambini, perché dicevano “E’ figlio di un partigiano, figlio di un fascista!”