Le cose che vi hanno reso felici da piccoli

[Igor4]

Quali sono le cose che da piccoli vi hanno reso veramente felici? Quelle cose che vi fanno venire la voglia di tornare bambini di 8 anni, che vi piacevano veramente un casino.
Che io mi ricordi sono state:
La mia famiglia che si è comportata molto bene con me da piccolo, ora invece sono dei rompicoglioni, o forse sono io che pretendo troppo, ma questa è un' altra storia.
I videogiochi che ancora adesso contribuiscono a rendere la mia vita più piacevole. Da piccolo li ho amati davvero alla follia.
Giocare a nascondino al parco giochi con i miei coetanei, incommentabile, sensazione orgasmica.
Giocare con i miei amici, anche se ora abbiamo preso strade diverse, ma anche questa è un'altra storia.
Disegnare ogni cazzata che mi passava per la testa
Guardare i cartoni, altra sensazione orgasmica.
Se mi verrà in mente qualcos' altro lo dirò, per ora a voi.

[Zzzonked]

Da piccolo, soprattutto nel periodo della scuola elementare, trascorrevo molto tempo con mia mamma e facevamo tantissime cose assieme. Nonostante lei lavorasse spesso giocava con me e spesso ero io ad andare in posti noiosi con lei però col senno di poi devo dire che ricordo tutto con estremo piacere.

Inoltre, il periodo della scuola elementare è stato il più bello per me a livello scolastico. Era una scuola privata (con me c'era Alessandra Mastronardi, ora attrice, ed un nostro maestro era Carlo Buccirosso, ora attore), ci divertivamo tanto e facevamo tante attività.

E poi le estati dal 1991 al 2003. Bellissime.

[hitfreezy]

Mi piaceva tantissimo l'attesa di qualcuno che doveva venire a casa mia. Poi magari la giornata non era un granché, ma l'attesa valeva la pena.

[foxy]

la spensieratezza che si è persa con l"età, quando anche la cosa più semplice faceva divertire

[naxxer]

inscenare diverse battaglie usando i soldatini e mettendoli in posizioni strategiche su dei castelli di sabbia

[Igor4]

la spensieratezza che si è persa con l"età, quando anche la cosa più semplice faceva divertire

Davvero, cosa darei per tornare spensierato come prima

[thekingmaster]

la spensieratezza che si è persa con l"età, quando anche la cosa più semplice faceva divertire

Non ho altro da aggiungere. Punto cardine di tutta la mia vita.

[Mr Ruf]

la spensieratezza che si è persa con l"età, quando anche la cosa più semplice faceva divertire

Lo stavo per scrivere io.

[foxy]

@ tutti: purtroppo quel periodo non tornerà più, ora è tutto diverso

[Anto#15]

Andare in patronato a giocare a calcio ogni giorno, senza preoccupazioni per la scuola o per qualsivoglia altro fattore. Stare lì ore e ore, fino alla chiusura facendo sana attività fisica.

[edo44]

Che ogni cosa facessi non c'era ogni volta di mezzo l'ultimatum O STUDI O LAVORI.
Che i coetanei non si erano ancora formati come merdosi esseri umani in dovere di far prevalere sempre e comunque il proprio cazzo o la propria voglia di cazzo da pole position.

[LadyTraSh]

mi manca giocare coi pupazzetti, ora non ci riesco più >:
a 14 anni mi sono guardata con gli occhi degli altri e mi sono sentita ridicola e allora ho portato tutti i pupazzetti in cantina
nell'ultimo periodo giocavo alle partite di calcio con i personaggi di dragon ball (quelli con il piedistallo rotondo bianco che uscivano in edicola) e le palline rimbalzine. Era bello perché volavano e tiravano calci potentissimi e li facevo stare in aria mezz'ora in parata tipo olli ebbengi. Comunque quei giorni hanno segnato la mia rovina, quando ad un certo punto perdi i tuoi occhi bimbosi e cominci a guardarti con quelli degli altri è la fine. io credo di essere ancora piccola e l'adultezza mi fa schifo, l'adultezza è rigida, fredda, immobile, glaciale, poco divertente, orrenda. io non mi trovo a mio agio nell'adultismo. e infatti ora non riesco a viver perché non posso fare la bambina perché non riesco a non sentire il peso dello sguardo altrui e allora non sono più niente, scompaio perché mi sembra meno doloroso ma in realtà no

[Ghost85]

Giocare a calcio in salone con gli amici, usando un mobile come porta, e carta stagnola appallottolata come palla.
E stare sul divano a guardarmi i cartoni senza alcun minimo pensiero in testa

[Mattz]

Mi manca infinitamente l'ingenuità e quindi anche la spensieratezza che avevo. Specialmente il periodo delle elementari è stato bellissimo: mi piaceva quel poco che si "studiava" e c'era spazio per tutto: dalla scuola, agli amici, allo sport. Il bello è che sei così piccolo che non hai responsabilità alcuna, neppure nei tuoi stessi confronti ... è tutto un sognare il futuro, senza però dover fare nulla per realizzarlo.

Parlando a livello più pratico mi mancano le partite a calcio che ogni tanto si facevano nei campi della scuola, oppure i pomeriggi passati a giocare al nintendo64 in compagnia, oppure quelle "trasferte" di 1-2 notti quando si veniva invitati a casa di amici e tutto il mondo attorno cambiava pur essendo a 10 minuti da casa.

edit: e mi manca pure il periodo pokemon, quando la preoccupazione più grossa della giornata era creare il mazzo perfetto, da sfoggiare l'indomani al parco della scuola con gli amici.

[thekingmaster]

edit: e mi manca pure il periodo pokemon, quando la preoccupazione più grossa della giornata era creare il mazzo perfetto, da sfoggiare l'indomani al parco della scuola con gli amici.

Bellissimo. Oppure fare a gara a chi ce l'aveva più grosso (il mazzo di carte, ndr).