maglioni, camicie, cappelli e giubbotti
Ovviamente per carità mi è dispiaciuto tantissimissimo quando è morto, considerando che mio padre lavora sempre e non c'è mai e in pratica lui mi aveva cresciuto, non volevo certo dire che sono stato contento quando è morto perchè ho preso vestiti a gratis -_-
Porto con me i segni e le cicatrici dei combattimenti: sono le testimonianze di ciò che ho vissuto, e le ricompense per quello che ho conquistato.
a volte è bello sputtanarsi tutto..
a volte fa comodo avere dei risparmi nel caso ti si rompa la macchina o devi fare grosse spese
Io sono un gran risparmiatore, o forse sono semplicemente un gran tirchiaccio, comunque il mio "problema" è che il mio bisogno di sapere che volendo posso comprarmi quello che voglio, è maggiore del bisogno che ho di possedere effettivamente l'oggetto desiderato.
Ad esempio se io so che coi miei risparmi posso comprarmi un abito elegantissimo e fighissimo, non sento il bisogno di comprarlo perche so che se voglio lo posso prendere quando voglio, e questo mi basta.
Però certe volte ci penso e mi domando se così non mi sto godendo la vita...
Mio padre mi dice sempre "risparmiando non si diventa ricchi", e in effetti ha ragione, ma è anche vero che se spendi sempre tutto ricco non lo diventi di certo.
Come hanno già detto dipende dalla situazione. Io abito coi miei, lavoro 4 mesi l'anno e non percepisco disoccupazione, mi pagano una miseria e con quei soldi mi devo pagare:
l'assicurazione, il bollo dell' auto (di merda) e del motorino, la benzina per andare a lavoro (perchè qui i mezzi pubblici praticamente non esistono) l'uniforme per il lavoro e le pizza una volta alla settimana per tutto l'anno. Con il restante (che credetemi è ben poco XD) cerco di togliermi qualche soddisfazione ogni tanto e di lasciare il resto per gli imprevisti..
Se non avesssi tutte queste spese, probabilmente adotterei lo stesso comportamento, altrimenti finirei per riempire la casa di cose che userei pochissimo e lascerei lí dopo poco.
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Al di là di quello che uno può voler scegliere per la propria vita, tu sbagli proprio a considerare la questione. I soldi non si mettono via tanto per, si mettono via per permettersi qualcosa che risparmiando a breve termine non ci si potrebbe permettere e/o per avere una certa disponibilità economica per imprevisti/occasioni che possono accadere.
Essere accettati socialmente cosa vuol dire esattamente?
Perchè ci sono almeno due modi di interpretare la frase.
Base: non puzzo, mi lavo, non ho i vestiti stracciati -> OK
Avanzato/regredito: posso anche puzzare, posso anche non lavarmi troppo, posso anche avere i vestiti stracciati (su, non stracciati nello stesso modo), ma mi vesto come CR7, Lapo Elkann o Jonathan del Grande Fratello comandano (a seconda del "gruppo" da cui si vuole essere "accettati")
Nel secondo caso: boh, sono scelte personali, non discutibili.
Il primo caso dovrebbe (dico dovrebbe perchè abbiamo visto che per rientrare nel secondo caso a volte si può anche fare a meno del passo base) essere d'obbligo per tutti, ma il tizio con cui ce l'avevi non mi sembra abbia dato motivi per farti credere di non rientrarci.
Vi dico solo che sono studente fuori sede e ho un budget di 50 euro a settimana,con cui fare la spesa e tutto quello che serve. Non chiedetemi come,delle volte riesco a risparmiare anche 15-20. Per diverse settimane,ho dei micro-accumuli con i quali a lungo termine posso permettermi -seppure siano pochissimi - dei piccoli sfizi.
Il mio dubbio è: ne vale la pena di stare a risparmiare fino al centesimo [esempio: giro diversi supermercati alla ricerca dei prezzi piu convenienti] per poter avere la possiblità di mettere un minimo da parte? Poi magari arriva una spesa improvvisa e vanifica tutto. Allora ultimamente penso che,finchè non si abbiamo entrate costanti derivanti da uno stipendio, stare a risparmiare sia inutile e faccia male alla persona.. con questo non voglio dire che si debba essere degli spendaccioni,ma che farsi problemi per 5 o 10 euro in piu sia futile,quindi tanto vale stare un minimo piu rilassati
Poi ci sono i soldi che arrivano alle feste.. qui il tiro si alza un po,ma comunque penso che normalmente ne spendo circa il 50/60% in cose che mi servono [ultimi acquisti: occhiali da sole, vestiti ecc] e il resto risparmio,perchè conoscendomi,c'è SEMPRE qualcosa che desidero che mi viene in mente all'improvviso
I don't Mind
In linea di massima tendo a spilorciare per questioni di necessità e di quadratura di bilancio familiare Quando il conto corrente è sopra una certa cifra mi lascio andare un pò di più... quando è sotto non caccio un euro di troppo manco per niente.
PS: c'è da dire che quando "non cacavo col culo mio" [cit. mio padre ] ero di manica molto più larga, ma parliamo di più di un decennio fa.