Ecco un'ottimo spunto di dialogo : gli attori digitalizzati.
Lo sono veramente?
Secondo me no.
Mi spiego meglio: noi abbiamo solo le immagini, ma non essi in tutta la loro essenza.
Marlon Brando, per esempio, non e' digitalizzato al 100%, imho.
Mancano delle cose:
-non si riesce a notare il suo odio verso i forestieri
Ecco un forestiero, puzza come un veliero (negro).
- la passione per le focaccine
GONGO GONGO,
DEI NEGRI BONGO.
Gongolo nei negri!
Negrellame caramellato in casa Van: e sara' un bel Natale.
COCCO COCCO BANANA NEGRO!
nEGRO CAFFE' BANANA COCCO BONGO GONGO, gongolame del BONGO NEGRO!
lE NEGRAZIONI NAGRARIE HANNO NAGRATO IL VAN. bONGOLO del NEGRO mongolo!
EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Il Van ama gli anziani
Il Van ha sempre amato molto le persone anziane per le quali ha sempre portato un grande rispetto, eccolo con la sua giovanile bisnonna
diciamo che e' negrabile, come cosa
negrazio nagroso, pelo odoroso e culo peloso?
cosa vuoi di piu'?
un negro col pene all'insu?
prendilo orsu'
sono un elfo culattone,
non mi gratto il coglione, se si stacca la piattola, la unisco alla mia caccola, e se mi chiede aiuto l'orco lo saluto con un dio .........
cocco banana congo del negro puzzosoero vero quasi meglio del cocco banana congo del negro puzzoso.
e quando ti svegli la mattina, ti spalmi un po di vasellina
poi arriva yaden yuki che ti chiede: "me lo suki?"
ma tu dici vade retro, ficca melo (licenza poetica) nel didietro
puttana che incula pietro,
e se tu intervieni,
dopo poco vieni,
vieni in faccia a renata,
che si lecca la patata,
se ti infili in culo il pane,
...bastardo, si diverte col bestiame
ma lui no, non fa l'infame.
Dopo esser venuto dentro,
gli rimane di cemento,
e ti chiama ben gioioso,
perchè sà che sei goloso
di questi cazzi un po' mastelli,
troppo duri e troppo belli.
Quando il cristo di avvicina,
gli arriva una spruzzatina,
e sua madre si lamenta...
Gli imitatori del Van.
Ecco un problema sempre più frequente, ci sono in giro loschi individui che provano a imitarlo senza raggiungere minimamente i suoi livelli:
vediamo questi miseri esseri: