RAINBOW SIX 3 – XBOX
Publisher: UbiSoft
Sviluppatore: Red Storm Entertainment
Dopo l’eccellente Rainbow Six 3 – Raven Shield e la sua altrettanto strepitosa espansione Athena’s Sword, UbiSoft porta il suo sparatutto tattico su xbox, con una conversione che è decisamente qualcosa di più di un semplice porting.
Premiato come Miglior Gioco della Mostra all’X03 di Nizza, Rainbow Six 3 per xbox viene immediatamente accolto calorosamente sia dal pubblico che dalla critica.
Il gioco, come tutti gli altri giochi della serie Tom Clancy’s, è abbastanza difficile ! Ve lo dico subito, non saranno rare le volte che vi ritroverete davanti ad una schermata con scritta la fatidica frase game over !
Tuttavia la curva di apprendimento è agevolata dalla presenza di un tutorial approfondito che vi permetterà di iniziare a capire gli ingranaggi di questo favoloso sparatutto.
A differenza della sua controparte per Pc, l’approccio al videogame è decisamente più improntato sull’aspetto arcade e divertente dell’incredibilmente “realistico” mondo di Tom Clancy.
Gli uomini che dovrete controllare sono 4 e fanno tutti parte della stessa squadra ; impartire i comandi non è mai stato più semplice di così, per esempio per far muovere la squadra in un determinato punto della stanza basterà guardare verso quel punto e premere il pulsante A, oppure se avete un headset del servizio Live (oppure quello griffato compreso nella limited edition del gioco) basterà gridare il comando nel microfono per vedere i propri uomini compiere il loro dovere. Tutto ciò è molto gratificante e vi farà sentire veramente il capo della squadra !
Ecco appunto, voi siete il capo della squadra e siete necessario per la riuscita della missione ; insomma è necessario che voi rimaniate in vita, quindi non dovrete tuffarvi ad occhi chiusi nel bel mezzo di una sparatoria, piuttosto sarà più saggio rimanere in disparte (casomai dove potrete vedere l’azione) e impartire ordini alla vostra squadra.
Evitate di esporre i vostri uomini al fuoco nemico perché anche loro hanno una barra d’energia e una volta terminata vi ritroverete con un uomo in meno. Inoltre non pensate neanche di trovare kit medici in giro per le locazioni, siamo in un gioco di Tom Clancy dopotutto, no?
Non sentitevi in colpa se le prime volte perderete i vostri uomini ! Dopotutto anche io nella prima settimana di gioco ho perso più uomini degli stati uniti durante la Seconda Guerra Mondiale !
Morire è sempre facile e ben presto vi stamperete in mente la frase “Ding Chavez è morto” (N.d.r. Ding Chavez siete voi !!!) i colpi che potrete sopportare sono appena quattro, ma un colpo alla testa potrebbe farvi approdare ai campi elisi ben prima.
Avrete a disposizione due salvataggi non sovrascrivibili per ogni missione, è sarà un bene ricordarsi ogni tanto di salvare vista la lunghezza e la difficoltà delle missioni.
Tecnicamente il gioco ricorda molto Splinter Cell: la stessa combinazione di ambienti scuri e grigi, gli effetti di luce a dir poco eccezionali e i fantastici dettagli sia fisici, le tendine che svolazzano e che si piegano al vostro passaggio, che visivi, i raggi di luce filtranti e i fuochi che illuminano le stanze, per non parlare del sangue che sprizza dai copri dei personaggi colpiti e che rimane indelebile sui vostri compagni feriti.
Il sonoro è anch’esso a dir poco strabiliante: le voci dei terroristi e gli spari dei vostri (e i loro….) fucili sono realizzati in maniera ineccepibile, inoltre il tutto diventa più esaltante se giocato con l’headset di cui si è già parlato.
Infine merita menzione l’eccezionale I.A. dei nemici che reagiscono inaspettatamente ai vostri rumori: a volte vi ritroverete a combattere con gente pronta ad accogliervi altre volte invece, se avrete fatto attenzione a passare inosservati potrete coglierli di sorpresa.
Rainbow Six 3 è un gioco che ha tutte le carte in regola per diventare uno dei migliori giochi del 2003/2004: i controlli fantastici, una trama che potremo ritrovarcela da un giorno all’altro sulla CNN, un’ottima longevità, tecnicamente fantastico e una curva di difficoltà decisamente ripida che vi terrà impegnati a lungo !
Forse l’unico punto debole è proprio la difficoltà, a volte decisamente alta, ma mai frustrante !
Tuttavia è un difetto che dipende dalla vostra abilità e non è un difetto intrinseco del gioco !
PRO
+ Comandi eccezionali
+ Realizzazione tecnica ottima
+ Ottimo grado di coinvolgimento
CONTRO
- Abbastanza difficile, a volte troppo
- “Solo” due salvataggi per volta
- Forse un po’ monotono nelle ambientazioni
Bella recensione. 3/5. Forse sei stato un po' troppo soggettivo nel dare il voto, ma questa forse è solo una mia impressione ma la recensione è molto bella.
Knukles ha scritto: Forse sei stato un po' troppo soggettivo nel dare il voto, ma questa forse è solo una mia impressione ma la recensione è molto bella.