Ciao a tutti, vorrei portare qui un discorso iniziato in questo thread
http://forum.gamesradar.it/showthrea...threadid=92602
principalmente nella 2° e 3° pagina rigurado all'influenza che possono avere i giochi violenti (GTA, Mafia, Postal, ecc.) su menti "deboli", cioé inclini a confondere gioco e realtà.
Per favore chiedo di evitare risposte senza un senso "logico", per non scadere nel battibecco di salotto.
Secondo la mia opinione, che si evince dai miei post nel thread segnalato sopra, i giochi possono influenzare una mente già debole, di certo nno possono renderla tale, ma allora che fare, proibire questi giochi, come vogliono fare certi? No, così come non è vietata la vendita di armi, ma deve essere regolamentata. E' vero che esistono degli indicatori delle età consigliate (PEGI, ERSB, ELSPA), ma chi li controlla quando un ragazzo compra un gioco? Ho controllato sui siti
http://www.ersb.org
http://www.pegi.info
e i giochi considerati "pericolosi" sono segnati tutti come 17-18+, cioé quasi solo ai maggiorenni. Ma quanti di voi che sono minorenni possiedono questi giochi? Cosa fare in questi casi? Se possedessimo un maggior senso civico, ci sarebbe bsogno di questi controlli?
Mi piacerebbe intavolare un bel discorso...
Ciao
Nicola