No. Semplicemente si diverte in maniera diversa. E poi, perdonami, ma Tomb Rider, il primo, è un gioco che davvero ha fatto la storia del videogioco, tette a parte.E dov'è la differenza? Un giocatore non occasionale non è occasionale proprio xchè vuole qualcosa di + dai suoi acquisti.
Un gioco come... ICO, ad es., non è assolutamente un gioco x un giocatore occasionale, ma è un gioco x un giocatore che conosce cosa vuole e desidera "esplorare nuovi lidi", quindi un giocatore che vuole di più dei classici Tomb Raider o chi + ne ha + ne metta...
No, no... l'avevo capito... è che mi piacciono i discorsi molto ingarbugliat...Non hai capito quello che intendevo dire e ti rimando al post del mitico samus
No. Perchè conosco giocatori occasionali con un discreto gusto. Mentre invece conosco assai incalliti che ragionano attraverso i parametri cui fai tu riferimento parlando di "giocatore medio". Comununque, hai capito come la penso: il giocatore medio non esiste. Il giocatore medio è la somma di tutti i videogiocatori singoli divisi per il loro numero: è carne da statistiche, ma non esiste. Il giocatore medio è lo stesso che decreta il successo di ETM e Super Mario. Elevarsi dal videogiocatore medio è, ti ripeto, operazione poco umile e, in fondo, sterile.Chiamarli giocatori occasionali o utenza media non fà nessuna differenza...
Ma Doom, Halo o SSBM non sono solo grafica. Sono divertimento. Sono sfida. Sono giochi, "capolavori" a chi piace il termine, ma gran bei giochi. Nessuna emozione precotta: è la sfida, l'anima del gioco, l'anima del gameplay. E la grafica è al servizio del gameplay, e da forma può diventare sostanza. A metà fra il valore aggiunto e la struttura del gioco stesso. A eliminare tutti questi generi dal mondo videoludico ti rinchiudi in un recinto: ti ripeto, non sono i Videogiochi, sono semplici e umili videogiochi, un genere della grande famiglia che, legittimamente, preferisci... ma da qui a dire che son i soli giochi da veri Videogiocatori, beh, ti sbagli perchèNo, io capisco l'enorme divertimento che viene da un gioco come Halo (o come Doom, o come SSBM ecc...), il punto è cercare di far capire all'utenza media (o giocatori occasionali, chiamali come ti pare) che non esiste solo la grafica ma c'è altro dietro un VG.
1) Sono solo un genere, l'ho detto, niente di più.
2) Il vero Videogiocatore non esiste, perchè si contrappone alla sua nemesi, il giocatore medio, che è a sua volta inesistente.