Satoru Iwata, attuale Presidente di Nintendo, è stato intervistato dal quotidiano giapponese Nihon Keizai Shimbun in merito ai piani dell'azienda per l'immediato futuro e al supporto online per i videogiochi che non l'ha mai convinto del tutto.
Iwata ha dichiarato che l'abbassamento di prezzo del GameCube a 99 dollari ha aiutato Nintendo addirittura a superare Sony nelle vendite che negli Usa e in Europa stanno andando secondo le aspettative. Ciò nonostante l'azienda sta facendo fatica a interpretare il mercato giapponese. Comunque le forti vendite dell'anno passato hanno dimostrato che il GameCube è tutt'altro che una console morta.
Uno degli obiettivi a lungo termine è proprio quello di aumentare la base di utenti Nintendo e anche lo sviluppo del Nintendo DS va in tale direzione.
Nintendo ha inoltre iniziato a studiare la risposta del pubblico sulla funzionalità online dei giochi. "Il mio predecessore era un genio nell'intuire i voleri degli utenti, ma io voglio utilizzare un approccio più scientifico per leggere i bisogni del pubblico".
Riguardo alla console di nuova generazione Iwata ha dichiarato:"Non credo che realizzare una macchina con un hardware più performante sia la soluzione. Il nostro team di sviluppo sta pensando alla prossima mossa da fare, ma non posso dire altro al riguardo".
Iwata ha poi continuato criticando l'attuale modello di business:"Molta gente crede che il gioco online sarà il prossimo grande affare, Ma mi chiedo quanto abbiano incassato Microsoft e Sony dal gaming online. Non ritengo che gli attuali giochi online abbiano adottato il giusto modello di business e la gente non pagherà del denaro per questo."
Iwata ha comunque sottolineato che Nintendo continuerà ad esplorare il mondo dei giochi online:"Per esempio, potremo pensare di utilizzare la comunicazione wireless per aumentare il divertimento di un gioco".

Il quotidiano nipponico Nihon Keizai Shimbun ha recentemente intervistato Hiroshi Yamauchi, il primo storico presidente di Nintendo, che ha fatto interessanti dichiarazioni sul futuro dell'industria dei videogiochi e su come Nintendo potrà avere successo o fallire...
Secondo Yamauchi l'industria del videogioco si sta muovendo in una direzione sbagliata e si sta avvicinando a un punto critico. "Lo sto già dicendo da tempo, ma gli utenti non sono interessati a giochi con grande grafica, sonoro e storie epiche. Tecnologie all'avanguardia e molteplici funzioni non implicano necessariamente più divertimento. Questo modo di pensare troppo orientato all'hardware è del tutto sbagliato, ma i produttori stanno solo buttando denaro per sviluppare macchine più performanti.
Yamauchi stesso, in opposizione netta alla mentalità secondo cui "bigger is better" (ossia più una console è potente meglio è), ha dichiarato che è stata sua (diavolo d'un ex presidente...:-I) l'idea del Nintendo DS, la console portatile con doppio schermo che verrà mostrata al prossimo E3.
Ha inoltre precisato che il successore del GameCube non arriverà tanto presto. "Nintendo non ha nessun piano in merito a un'eventuale presentazione della console di nuova generazione all'E3 del prossimo anno. Solo chi non conosce il business del videogioco può parlare di console di nuova generazione quando la gente non è affatto interessata alle ultimissime tecnologie... Nintendo farà di tutto per promuovere il Nintendo DS". Può darsi, ha sostenuto Yamauchi, che tale console inizialmente non susciterà grande attenzione, ma si spera che questa rappresenterà l'inizio di una nuova era che potrà rivitalizzare l'industria del videogioco. "Se con il Nintendo DS faremo un buco nell'acqua, forse non faremo bancarotta, ma saremo distrutti. I prossimi due anni saranno fondamentali per Nintendo."