Dark Cloud
Questo rpg è uscito nei primi anni di vita del monolite nero e non si può dire che non abbia avuto successo. Io ci ho giocato (e lo ho finito) qualche tempo fa e devo dire che non mi ha entusiasmato troppo. Comunque facendo questa recensione ho cercato di tenere in mente che il gioco è abbastanza vecchio (infatti è già disponibile il seguito: Dark Chronicle).
GRAFICA - 7
Ok cerchiamo sempre di pensare che il gioco è vecchiotto ma il motore grafico di questo gioco non è per niente eccelso. Comunque la grafica è piacevole e per niente impegnativa a parte per i movimenti che, essendo ripetizioni continue, a volte stonano di brutto: vi spiego, correndo il fatto non si nota molto ma provate a salire una scala e capirete (gamba destra, gamba sinistra, piccola pausa, gamba destra, gamba sinistra, piccola pausa ecc..). La grafica rimane uguale per tutto il gioco (almeno negli fmv potevano cambiarla...) ma comunque questo elemento molte volte può essere ritenuto non indispensabile in un rpg (ma certamente è sempre piacevole)...
SONORO - 5.5
Ok qua iniziamo a metterci le mani nei capelli: iniziamo dai dialoghi, sono scritti in dei ballon color legno (e sinceramente la grammatica lascia un po' a desiderare, non che sia sbagliata, ma le poche volte che parlano i personaggi non coinvolgono minimamente) e le uniche parole che si sentono (chiamale parole...) sono versi tipo "AHHH" "OHHH" verso la fine del gioco e quando si viene colpiti. Gli effetti sonori non sono malaccio ma di certo non sono il massimo e neanche molto vari, spade che incrociano un'altra spada o uno scudo, colpi di fionda ecc. Ora arriviamo alle musiche: BLEAH!! Ripetitivissime (pensate che nei dungeon sono sempre quelle e che nei dungeon ci passerete moltissimo tempo!) e noiosissime, fate conto che mentre ci giocavo ascoltavo il cd degli articolo31 (da vero giocatore medio XD)!!
GIOCABILITA' - 7.5
Allora i tasti che userete di più (per non dire gli unici) sono tre o quattro, be' infondo è sempre un gdr no? Per fortuna sotto questo punto di vista non ci si può lamentare più di tanto, allora spieghiamoci un po': avrete sei personaggi e ne userete una alla volta in una specie di platform dove schiaccerete solo il tasto x e il tasto cerchio (va be' dai aggiungiamoci anche L1 L2 e R1 :-*); rimanendo sempre nel dungeon una cosa molto interessante sono le armi: ne troverete durante il gioco e le potrete modificare inserendoci dentro delle gemme che alterano vari parametri, sia fisici (attacco difesa velocità forza magica), che elementali (fuoco ghiaccio vento tuono sacro), inoltre alcune potranno esaltare alcune loro abilità (come scaccia rettili, ammazzadraghi ecc), facendole combattere si caricherà una barra che quando sarà piena vi permetterà di far salire di livello l'arma in questione, in questo modo essa assorbirà le gemme che ha cosi ne potrete mettere delle altre; inoltre, raggiunto il livello 5, potete sintetizzare il 60% di un'arma in una sfera (detta sfera di sintesi) d mettere in un altra arma. Fuori dai dungeon la vostra attività principale sarà ricostruire villaggi (con le varie parti trovate nell'atlamilla) e pescare, ma comunque vi accompagnerà un vecchio detto Re degli Spiriti che man mano vi spiegherà come fare, in più egli scriverà un manuale nel caso abbiate bisogno di aiuto.
STORIA E PERSONAGGI - 6
I personaggi (6 in tutto) non sono per niente carismatici (contando che il protagonista non farà una parola per tutto il gioco...) e la trama (con un'idea di fondo davvero buona) non vi coinvolgerà molto... Ma di cosa parla questo gioco? Ecco qua:
"In un mondo lontano esistono due regni: quello dell'est e quello dell'ovest. Essi per ora vivono in pace finchè dei malvagi dell'est non liberano una creatura terribile, che era stata imprigionata 400 anni fa da maghi dell'ovest: il Genio Oscuro. Ora egli vuole vendicarsi e lo farà andando a distruggere i villaggi in giro per il mondo. Arrivato nel villaggio del protagonista (Toan) lo distrugge senza pietà. Toan viene salvato grazie ad un potere mistico dalla potenza strabiliante: l'Atlamilla. Questa forza lo imprigiona e lo protegge in una specie di pallone fluttuante, ora lui sarà il portatore dell'atlamilla e dovrà liberare case, oggetti e persone sempre rinchiuse il questi palloni per poi ridisporle nei vari territori (ecco qui la famosa ricostruzione dei villaggi). Cosi inizia la tua avventura, pieni di emozioni e colpi di scena, in cui conoscerai molte persone e in cui dovrai dire addio a molte altre... have fun!!
p.s: ho deciso di non descrivervi i personaggi per due motivi: 1)non c'è molto da descrivere... 2)potrebbe essere ritenuto spoiler
LONGEVITA' - 7. 5
Allora voglio solo subito dire una cosa: come slogan molti mettevano "L'unico limite di questo gioco è la fantasia del giocatore), be' secondo me non è vero. Il gioco vi impiegherà per una sessantina di ore e, nonostante le varie cose possiate fare (esplorare dungeon, ricostruire villaggi, pescare e... basta!!) il gioco risulterà molto ripetitivo e finirlo potrebbe diventare una vera impresa. Comunque se lo avete giocatelo perchè potrebbe anche appassionarvi!!
CONCLUSIONI
Il gioco non è poi male (sempre contando che è vecchio) ma consiglio di finirlo (e di giocarci) solo a coloro che ci tengono per vari motivi (tipo un gioco finito in più oppure giocare al primo per poi giocare al secondo) più che per divertimento. Definendolo un gioco tranquillo gli do 7