[1]La lobby dei tassisti e il dovere morale di stare con Uber (soprattutto se Pop)

[principezwatrem]

puoi postare qualche fonte su questi "esperti del settore" che non siano tassisti? che problema ci sarebbe a eliminare il numero massimo di licenze? o di permettere ad uber di non dover partire dalle loro rimesse per andare a prendere i clienti?

Aumenterebbe il numero degli stupri, no?

[kLLB^]

beh,basta basarsi sui fatti reali e non sulle panzane che vi raccontano molti media o sulla presunta capacità del mercato(in questo specifico settore)di autoregolamentarsi
se non hanno mai liberalizzato un cazzo nel settore(manco in città site in paesi liberisti come NYC) non è perchè lo ha impedito Phil o la lobby mafiosa dei tassisti
il fatto è che anche i liberisti esperti del settore più convinti hanno sempre convenuto alla fine,che un contingentamento è necessario ed è esattamente quello che asserisco io e che viene adottato nella maggior parte delle città nel mondo...........in ultima istanza infatti si parla sempre (eventualmente) solo di inserire nuove forme di concorrenza ma regolamentandole,non di deregolamentazione totale o di liberalizzazioni selvagge che sono solo nei vostri sogni ma sono inapplicabili nel settore dei trasporti non di linea,pena il caos totale come ho cercato di far capire senza avere obiezioni sensate in merito

PAESI LIBERISTI COME NYC

Tutto apposto phil, bella per te

I veri paesi liberisti, tipo Singapore, son cosi

http://www.lta.gov.sg/content/ltaweb...singapore.html

Altro che le licenze milionarie per guidare un taxi.

[phil67]

PAESI LIBERISTI COME NYC

Tutto apposto phil, bella per te

I veri paesi liberisti, tipo Singapore, son cosi

http://www.lta.gov.sg/content/ltaweb...singapore.html

Altro che le licenze milionarie per guidare un taxi.

"città site in paese liberisti come NYC" sta ovviamente per "città come NYC site in paesi liberisti",così forse è più chiaro prof

ovviamente poi ci sono casi di semiliberalizzazione anche in Europa ma tutti o quasi hanno avuto bisogno di correttivi.....per questo dico che è dimostrato che la deregolamentazione selvaggia non funziona

[Spritz Aperol]

"città site in paese liberisti come NYC" sta ovviamente per "città come NYC site in paesi liberisti",così forse è più chiaro prof

ovviamente poi ci sono casi di semiliberalizzazione anche in Europa ma tutti o quasi hanno avuto bisogno di correttivi.....per questo dico che è dimostrato che la deregolamentazione selvaggia non funziona

Non hai capito, gli USA sono ormai ben lontani da essere un paese liberista.

[mineral]

Non hai capito, gli USA sono ormai ben lontani da essere un paese liberista.

i famosi stati liberisti d'america con a capo obama, il più liberista tra i liberisti

riprendo il link di kllb: http://www.lta.gov.sg/content/ltaweb...singapore.html
perchè una cosa del genere in Italia non funzionerebbe secondo te?

[phil67]

puoi postare qualche fonte su questi "esperti del settore" che non siano tassisti? che problema ci sarebbe a eliminare il numero massimo di licenze? o di permettere ad uber di non dover partire dalle loro rimesse per andare a prendere i clienti?

beh,i contro li ho spiegati più volte ma siccome se dico io che il sistema attuale andrebbe migliorato ma può andare anche così non conta nulla,inserisco una domanda ed una risposta specifica recente sul tema di uno dei maggiori esperti nazionali,il liberista docente di economia dei trasporti del politecnico di Milano...che non è certo un amico dei tassisti,leggere l'intervista completa per togliersi ogni dubbio......

Le licenze taxi andrebbero liberalizzate?
"Oggi forse vanno bene così come sono. Ma voglio aggiungere questa considerazione. Una ricerca dell'Automobile Club ha dimostrato che la domanda in questo servizio è molto elastica, e che un calo delle tariffe porterebbe a un aumento dell'utenza che sceglie il taxi anziché un altro mezzo".
http://milano.repubblica.it/cronaca/...dini-88656136/

[mineral]

beh,i contro li ho spiegati più volte ma siccome se dico io che il sistema attuale andrebbe migliorato ma può andare anche così inserisco una domanda ed una risposta specifica recente sul tema di uno dei maggiori esperti nazionali,il liberista docente di economia dei trasporti del politecnico di Milano...che non è certo un amico dei tassisti,leggere l'intervista completa per togliersi ogni dubbio......

Le licenze taxi andrebbero liberalizzate?
"Oggi forse vanno bene così come sono. Ma voglio aggiungere questa considerazione. Una ricerca dell'Automobile Club ha dimostrato che la domanda in questo servizio è molto elastica, e che un calo delle tariffe porterebbe a un aumento dell'utenza che sceglie il taxi anziché un altro mezzo".
http://milano.repubblica.it/cronaca/...dini-88656136/

Letta, e mi sembra che a parte quella frase con il "forse" nel mezzo sia contro l'eliminazione della lobby dei tassisti, dice anche che la riduzione delle tariffe (conseguenza di concorrenza) la domanda di taxi aumenterebbe
Quindi lei la vede come un monopolio da ridurre?
"Gradualmente da diminuire, certo. Difendo il vecchio o mi metto dalla parte degli utenti?".

Sì ma Uber è una multinazionale che fa profitti, i tassisti sono un servizio pubblico. Sono due mondi diversi, o no?
"La legge deve seguire gradualmente l'evoluzione. E noleggiatori e tassisti dovrebbero mettersi assieme, in una categoria unica. Devono pacificarsi e unirsi. Questa distinzione ormai è medievale, va introdotta un po' di concorrenza ".


ecc ecc

[phil67]

Letta, e mi sembra che a parte quella frase con il "forse" nel mezzo sia contro l'eliminazione della lobby dei tassisti, dice anche che la riduzione delle tariffe (conseguenza di concorrenza) la domanda di taxi aumenterebbe
Quindi lei la vede come un monopolio da ridurre?
"Gradualmente da diminuire, certo. Difendo il vecchio o mi metto dalla parte degli utenti?".

Sì ma Uber è una multinazionale che fa profitti, i tassisti sono un servizio pubblico. Sono due mondi diversi, o no?
"La legge deve seguire gradualmente l'evoluzione. E noleggiatori e tassisti dovrebbero mettersi assieme, in una categoria unica. Devono pacificarsi e unirsi. Questa distinzione ormai è medievale, va introdotta un po' di concorrenza ".


ecc ecc

quello che rimarco e ho rimarcato è che anche diversi esperti liberisti quando si arriva al dunque non si esprimono mai a favore di una repentina liberalizzazione ma per l'introduzione di meccanismi per aumentare la concorrenza in maniera graduale,mi viene in mente in tal senso la proposta abbastanza recente della licenza regalata ad ogni tassista attuale formulata dall'Istituto Bruno Leoni che poi ne farebbe quello che vuole .....e poi quale partito appoggerebbe una scelta liberista estrema simile in Italia?ma non per la pressione della "lobby" come la chiamate voi,ma per le precarizzazione del lavoro nel settore che ne deriverebbe.........e la sinistra dovrebbe fare questo?o la destra berlusconiana?forse scelta civica ma li c'è il problema della percentuale da prefisso telefonico

[Spritz Aperol]

quello che rimarco e ho rimarcato è che anche diversi esperti liberisti quando si arriva al dunque non si esprimono mai a favore di una repentina liberalizzazione ma per l'introduzione di meccanismi per aumentare la concorrenza in maniera graduale,mi viene in mente in tal senso la proposta abbastanza recente della licenza regalata ad ogni tassista attuale formulata dall'Istituto Bruno Leoni che poi ne farebbe quello che vuole .....e poi quale partito appoggerebbe una scelta liberista estrema simile in Italia?ma non per la pressione della "lobby" come la chiamate voi,ma per le precarizzazione del lavoro nel settore che ne deriverebbe.........e la sinistra dovrebbe fare questo?o la destra berlusconiana?forse scelta civica ma li c'è il problema della percentuale da prefisso telefonico

Guarda che la liberalizzazione rallentata sarebbe solo un favore a voi, per darvi il tempo di adeguarvi o eventualmente trovare un altro lavoro.

A essere più radicali, l'ideale per i consumatori sarebbe la liberalizzazione immediata, ma voi piuttosto ammazzereste qualcuno o fareste un casino tale da bloccare le città per mesi, quindi non si può fare.

[mineral]

quello che rimarco e ho rimarcato è che anche diversi esperti liberisti quando si arriva al dunque non si esprimono mai a favore di una repentina liberalizzazione ma per l'introduzione di meccanismi per aumentare la concorrenza in maniera graduale,mi viene in mente in tal senso la proposta abbastanza recente della licenza regalata ad ogni tassista attuale formulata dall'Istituto Bruno Leoni che poi ne farebbe quello che vuole .....e poi quale partito appoggerebbe una scelta liberista estrema simile in Italia?ma non per la pressione della "lobby" come la chiamate voi,ma per le precarizzazione del lavoro nel settore che ne deriverebbe.........e la sinistra dovrebbe fare questo?o la destra berlusconiana?forse scelta civica ma li c'è il problema della percentuale da prefisso telefonico

discutere non ha senso, tu (ovviamente) supporti i tuoi interessi personali mentre gli altri (ovviamente) il loro - che essendo quello dei clienti, del mercato e della maggioranza dei cittadini dovrebbe essere quello preso in considerazione dai nostri politici, ma a quanto pare...

[phil67]

Guarda che la liberalizzazione rallentata sarebbe solo un favore a voi, per darvi il tempo di adeguarvi o eventualmente trovare un altro lavoro.

A essere più radicali, l'ideale per i consumatori sarebbe la liberalizzazione immediata, ma voi piuttosto ammazzereste qualcuno o fareste un casino tale da bloccare le città per mesi, quindi non si può fare.

rimarrebbe il problema della precarizzazione del lavoro
o pensi che non se ne accorgerebbe nessuno se passassimo da un tassista come quello attuale con una capacità contributiva e di spesa non trascurabili,ad un'altro costretto a lavorare magari 20 ore al giorno,a dormire in macchina,senza alcuna capacità contributiva e di spesa?
ah già,però magari il taxi costerebbe meno

[kLLB^]

Guarda che la liberalizzazione rallentata sarebbe solo un favore a voi, per darvi il tempo di adeguarvi o eventualmente trovare un altro lavoro.

A essere più radicali, l'ideale per i consumatori sarebbe la liberalizzazione immediata, ma voi piuttosto ammazzereste qualcuno o fareste un casino tale da bloccare le città per mesi, quindi non si può fare.

Dammi in mano a me le forze dell'ordine, e fidati che i tassisti te li faccio rigar dritto con le liberalizzazioni selvagge.

[mineral]

rimarrebbe il problema della precarizzazione del lavoro
o pensi che non se ne accorgerebbe nessuno se passassimo da un tassista come quello attuale con una capacità contributiva e di spesa non trascurabili,ad un'altro costretto a lavorare magari 20 ore al giorno,a dormire in macchina,senza alcuna capacità contributiva e di spesa?
ah già,però magari il taxi costerebbe meno

la gente viene licenziata quotidianamente, le aziende chiudono, gli imprenditori si uccidono... e voi tassisti state tranquilli in auto senza problemi di concorrenza. non ti sembra ingiusta come cosa?
comunque ho appena letto che a Milano voglio lanciare uber taxi, cioè il servizio non con auto di lusso, finalmente

[Melchior]

rimarrebbe il problema della precarizzazione del lavoro
o pensi che non se ne accorgerebbe nessuno se passassimo da un tassista come quello attuale con una capacità contributiva e di spesa non trascurabili,ad un'altro costretto a lavorare magari 20 ore al giorno,a dormire in macchina,senza alcuna capacità contributiva e di spesa?
ah già,però magari il taxi costerebbe meno

Guarda che quei soldi vengono da qualcuno; l'argomentazione ovvia è che trasporti più economici ed efficienti in generale favoriscono la crescita economica, per cui anche se i tassisti fossero mediamente più poveri, la società in generare (e anche le casse dello stato) trarrebbe vantaggio. Questo senza dimenticare il fatto che la categoria è comunque spacciata anche senza nessun intervento legislativo per il succitato discorso dei veicoli senza pilota, dovreste pensare a una via d'uscita, più che arroccarvi su privilegi attuali.

[phil67]

discutere non ha senso, tu (ovviamente) supporti i tuoi interessi personali mentre gli altri (ovviamente) il loro - che essendo quello dei clienti, del mercato e della maggioranza dei cittadini dovrebbe essere quello preso in considerazione dai nostri politici, ma a quanto pare...

come spiegato dubito che l'interesse collettivo sia di favorire il dumping di multinazionali che pagano le imposte all'estero e di avere dei nuovi lavoratori precari senza alcuna capacità di contribuzione e di spesa..........