Ma il punto è che in quel gioco Samus è una veterana che affronta Ridley per la ventordicesima volta, una reazione simile sarebbe stata credibile se fosse stata una recluta che se lo vede davanti la prima volta, è come se Batman si cagasse in mano a vedere il Joker l'ennesima volta che se lo trova davanti.
Poi ci sarebbe pure il fatto che in teoria Samus anche senza l'armatura sarebbe comunque alta un metro e novanta ma in quel gioco hanno deciso di abbassarla perché non sia mai che una donna possa guardare la metà degli uomini presenti nella storia dall'alto in basso.
E non è roba da "feminazi", sono gli stessi fan della serie che hanno odiato tutti questi cambiamenti al personaggio in mezzo alle critiche alla linearità del gioco.
L'intenzione conta relativamente, chi faceva i minstrel show probabilmente nemmeno ci pensava che stava insultando un'intera minoranza razziale perché per loro gli stererotipi del "bovero negro" erano la "realtà" però rimanevano comunque razzisti, così come fare uno spin off basato su un pg femmina e trasformarlo in una massa di stereotipi che probabilmente sarebbero risultati offensivi anche negli anni '50 e che nessuno tra sviluppatori e reparto di marketing abbia pensato che forse la cosa era quantomeno di cattivo gusto è grave.
Riguardo al rappresentare un'intera industria: ci sono sempre giochi come i Civilization e gli Alpha Centauri che non si sentono in dovere di dipingere ogni donna come una fotomodella (pensiamo a Lizzie I d'inghilterra o ai leader delle fazioni di Alpha Centauri) o personaggi come Kreia in KOTOR 2, Grace Nakimura in Gabriel Knight, April Ryan in The Longest Journey, eccetera che hanno ruoli nelle rispettive storie che vanno oltre quello dell'elemento di decorazione o il McGuffin con le poppe senza per questo essere necessariamente le protagoniste o rinunciare a essere un belvedere per noi maschi se non è implausibile per il loro ruolo, poi però ti ritrovi giochi con pretese grim & gritty in cui i tizi con la spada vanno in giro con un carroarmato addosso mentre le tipe con la spada sembra siano vestite per andare in discoteca o il gioco di pirati (sempre rigorosamente grim & gritty) in cui le piratesse riescono ad essere meno vestite delle attrici nelle parodie porno di Pirati dei Caraibi.
Poi vabbé, a me la cosa interessa pure perché nei fumetti ci sono problemi simili, per esempio in uno dei miei fumetti preferiti, Lanterna Verde, c'è il corpo degli Zaffiri stellari che inteoria dovrebbero essere delle specie di Lanterne Rosa (che usano cioé l'amore per i loro anelli invece della forza di volontà) ma che di fatto sono il club delle strappone (perché si sa, l'amore è roba da donne e gli uomini sono interessati solo al sesso
) dalla gelosia isterica vestite da dominatrix ultrascollate.
E' anche vero che chi critica i suoi video spesso lo fa in blocco, non criticano l'analisi o il metodo ma attaccano proprio la tesi di fondo anche quando l'elemento base da cui parte il video è un elemento effettivamente parecchio abusato come la damigella in pericolo.
Anche perché il problema base è che è molto difficile conoscere bene tutti i giochi citati in modo da essere sicuri che sia tutto contestualizzato bene, chi è consapevole di certi problemi ci va cauto, chi si affronta ogni volta che sente la parola "femminismo" invece va a passo di carica anche a costo di dire altrettante cazzate della Sarkeesian.