[1]I giornalisti ci credono degli idioti, boicottiamoli! [Scandalo GamerGate]

[Caesura]

Il giornalista ha n volte il potere e la responsabilità di un artista, il codice etico esiste per quello.
La cosa divertente è che nessuno ha nulla in contrario verso i pezzi d'opinione, anzi, danno un'idea ancora più delineata di un bio.
La sottile differenza è il voler separare il pezzo d'opinione dalla recensione, che può avere conseguenze economiche non dico ingenti ma comunque importanti. Complimenti per la ricchezza di argomentazione, manco i migliori troll.

Recensione, notoriamente un pezzo scevro da opinioni

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Recensione, notoriamente un pezzo scevro da opinioni

BEEEEEP
Il tasto straw man argument si è incastrato, cacchio
Non si intende quello, e lo sai perfettamente
In una recensione, dare 4 perchè Bayonetta è troppo nuda va oltre la linea dell'accettabile, specie se si tratta di testate come IGN o che comunque hanno portata commerciale notevole, perchè il fatto che sia nuda esula dai motivi validi e strettamente inerenti alla sfera del prodotto per bocciarlo.

[Caesura]

BEEEEEP
Il tasto straw man argument si è incastrato, cacchio
Non si intende quello, e lo sai perfettamente
In una recensione, dare 4 perchè Bayonetta è troppo nuda va oltre la linea dell'accettabile, specie se si tratta di testate come IGN o che comunque hanno portata commerciale notevole, perchè il fatto che sia nuda esula dai motivi validi e strettamente inerenti alla sfera del prodotto per bocciarlo.

Oltretutto ringraziamo Cameron che ha scoperto la famosa linea dell'accettabile sott'acqua. (Sopra la linea c'è proprio scritto "opinioni ma non troppo")

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Oltretutto ringraziamo Cameron che ha scoperto la famosa linea dell'accettabile sott'acqua. (Sopra la linea c'è proprio scritto "opinioni ma non troppo")

Sorvolando sul fatto che sei simpatico quanto un felino attaccato alle gonadi, ti voglio dare un ultima chance prima dell'etichettamento: avevano ragione quelli che hanno thrashtalkato Kubrick in varie occasioni non sulla base delle qualità registiche/filmiche/narrative o di efficacia comunicativa, ma sulla base dell'immoralità delle opere stesse?
Per esteso: è giusto che il lavoro di studente X venga valutato Y e quello di studente Z venga costantemente valutato Y-1 perchè bel tema ci sono posizioni scomode per il professore, seppur la qualità oggettiva del tema per sintassi, grammatica, eleganza e rigore logico è piu alta del tema di X? E che le conseguenze di questo voto si traducano in una bocciatura per Z?
Il compito di un recensore (come anche di un giornalista) è, fatte salve la libertà di associazione e di parola, essere il piu oggettivo gli sia possibile. Per esprimere a ruota libera le sue elucubrazioni ci sono sedi e modi adatte. Il modello di Totalbiscuit in questo senso ritengo sia ineccepibile.

[Caesura]

Sorvolando sul fatto che sei simpatico quanto un felino attaccato alle gonadi, ti voglio dare un ultima chance prima dell'etichettamento: avevano ragione quelli che hanno thrashtalkato Kubrick in varie occasioni non sulla base delle qualità registiche/filmiche/narrative o di efficacia comunicativa, ma sulla base dell'immoralità delle opere stesse?
Per esteso: è giusto che il lavoro di studente X venga valutato Y e quello di studente Z venga costantemente valutato Y-1 perchè bel tema ci sono posizioni scomode per il professore, seppur la qualità oggettiva del tema per sintassi, grammatica, eleganza e rigore logico è piu alta del tema di X? E che le conseguenze di questo voto si traducano in una bocciatura per Z?

Come si può giudicare un prodotto se non attraverso i propri occhi?

[lefantome]

Il problema non è che è un'opinione, è che è un pregiudizio personale che non si basa sul gioco. Sono due cose diverse.

Il recensore deve esprimere un'opinione sul gioco e quindi prendere in considerazione che tipo di gioco è e da dove viene.
Il fatto che al recensore non piacciano le cose sexy non ha niente a che vedere con il gioco e non è corretto basare il giudizio su questo.

Domanda da porsi:
L'aspetto sexy di Bayonetta è fuori luogo o controproducente nel gioco? Se no nessun problema.

Domande da non porsi:
L'aspetto sexy di Bayonetta va contro le mie idee?



NEWS

Adobe scarica Gawker
https://twitter.com/Adobe/status/524625011919708160


Polygon &co indagano nella sfera personale dello sviluppatore del controverso Hatred
A quanto pare il tizio segue una pagina neonazi su facebook. Secondo questi giornalisti è abbastanza per un processo mediatico.
Per quanto possano fare schifo i nazisti dell'illinois e del resto del mondo, non è compito della stampa giudicare la sfera privata degli sviluppatori. tantomeno far iniziare campagne mediatiche per "reati d'opinione". Devono occuparsi delle loro azioni e dei loro giochi.(<- notare bene la differenza con il caso quinn).
Fino a che il tizio non negherà l'olocausto su twitter o cose simili dovrebbero del gioco e basta.

Siamo ai livelli dei maccartisti.

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Come si può giudicare un prodotto se non attraverso i propri occhi?

Allo stesso modo in cui si cerca di analizzare oggettivamente qualsiasi cosa non sia matematico: si toglie dall'equazione il soggettivo e si cerca una critica ragionata che fa riferimento e confronto con esemplari simili.

[Caesura]

Allo stesso modo in cui si cerca di analizzare oggettivamente qualsiasi cosa non sia matematico: si toglie dall'equazione il soggettivo e si cerca una critica ragionata che fa riferimento e confronto con esemplari simili.

Quindi una misurazione?

(oltretutto questo va abbastanza oltre il semplice articolo che avevo presentato perché parecchio interessante indipendentemente se siete gamersgate o persone normali http://onemorecastle.wordpress.com/2...and-the-right/)

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Quindi una misurazione?

Più o meno: per I pezzi di critica e di opinione sui punti soggettivi esistono I modi e I luoghi adeguati che non danneggiano direttamente nessuno e che non consentono, se non in caso di incredibile scandalo o risonanza mediatica, il bullismo industriale.
Inoltre l'articolo è interessante fino ad un certo punto. É l'analisi di un esterno si, ma è anche un esterno dallo spessore intellettuale e dalla percezione dell'ambito sociologico in cui si trova paragonabile a quello di un'acciuga.

[Caesura]

Più o meno: per I pezzi di critica e di opinione sui punti soggettivi esistono I modi e I luoghi adeguati che non danneggiano direttamente nessuno e che non consentono, se non in caso di incredibile scandalo o risonanza mediatica, il bullismo industriale.

Cio' un po' conferma il mio pensiero che il gamersgate derivi basicamente da una generale mancanza di conoscenza di cosa sia la critica dal popolo moderno dell'internet.

Sono un po' triste ma anche un po' contento.

Ora è tardi, devo tornare a casa.

Buonanotte

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Cio' un po' conferma il mio pensiero che il gamersgate derivi basicamente da una generale mancanza di conoscenza di cosa sia la critica dal popolo moderno dell'internet.

Sono un po' triste ma anche un po' contento.

Buonanotte

Critica non vuol dire inventarsi stronzate con cui bocciare roba e rovinare le vite altrui. E mi pare che la nascita stessa del pezzo d'opinione stia lì a testimoniarlo, per difendere il nuovo o il diverso da chi non lo capisce. La distinzione tra oggettivo e soggettivo nasce per fare sì che robe come il cacciare un artista nella miseria e nella droga per poi riscoprirlo eoni dopo come grandissimo e innovatore non succedano. Per fare sì che opere dallo spessore incredibile e dai contenuti un pò sul filo come Bayonetta che è imbevuto da capo a piedi dal sottotesto sessuale non vengano calciate nell'oscurità solo per una scelta stilistica (inevitabile perchè influenza il gioco in tutto). É per evitare che si ritorni ai tempi in cui un opera veniva bruciata perchè stava in culo al bigotto influente di turno.
É per questo che esiste Gamergate. É per questo che esistono I pezzi d'opinione: per potersi esprimere in un ambiente tranquillo e sicuro per tutte le parti in causa, e per rendere intollerabile il bullying che ormai sembra essere accettabile perchè praticato comunemente da qualche idiota influente nella critica di qualche altro medium.

[lefantome]

E` di sicuro un analisi che viene da un punto di vista liberale, ma alla radice e` semplicemente una veloce dissezione di come gamergate abbia molto in comune con movimenti reazionari di destra.

Se GamerGate assomiglia a qualcosa è ai movimenti di protesta/piazza di sinistra, ma con meno utopie per la testa.

La reazione della stampa è roba da 1984: reazionaria e fascista da regime totalitario: bugie, discriminazioni. insulti, tentativi di infiltrazione con fake e troll, totale assenza di dialogo, censura, minacce.

Roba da far felice gente come Cossiga

«Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città».Dopo di che?
«Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri».

Nel senso che...

«Nel senso che le forze dell'ordine dovrebbero massacrare i manifestanti senza pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli a sangue e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano».

Anche i docenti?

«Soprattutto i docenti. Non quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!».
E lei si rende conto di quel che direbbero in Europa dopo una cura del genere? «In Italia torna il fascismo», direbbero.

«Balle, questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l'incendio».

http://www.senzasoste.it/politica/i-...pronti-a-tutto



@Linker @Caesura

Vi ho spiegato il problema della critica alla Polygon qualche post fa.

[nightside]

Il problema non è che è un'opinione, è che è un pregiudizio personale che non si basa sul gioco. Sono due cose diverse.

Il recensore deve esprimere un'opinione sul gioco e quindi prendere in considerazione che tipo di gioco è e da dove viene.
Il fatto che al recensore non piacciano le cose sexy non ha niente a che vedere con il gioco e non è corretto basare il giudizio su questo.

Domanda da porsi:
L'aspetto sexy di Bayonetta è fuori luogo o controproducente nel gioco? Se no nessun problema.

Domande da non porsi:
L'aspetto sexy di Bayonetta va contro le mie idee?



NEWS

Adobe scarica Gawker
https://twitter.com/Adobe/status/524625011919708160


Polygon &co indagano nella sfera personale dello sviluppatore del controverso Hatred
A quanto pare il tizio segue una pagina neonazi su facebook. Secondo questi giornalisti è abbastanza per un processo mediatico.
Per quanto possano fare schifo i nazisti dell'illinois e del resto del mondo, non è compito della stampa giudicare la sfera privata degli sviluppatori. tantomeno far iniziare campagne mediatiche per "reati d'opinione". Devono occuparsi delle loro azioni e dei loro giochi.(<- notare bene la differenza con il caso quinn).
Fino a che il tizio non negherà l'olocausto su twitter o cose simili dovrebbero del gioco e basta.

Siamo ai livelli dei maccartisti.

In realtà non è sbagliato a prescindere includere certe cose quando si fa una critica, tanto più di un prodotto che si vuole considerare artistico. Però una critica "matura" non dovrebbe basare l'intero giudizio sul certe posizioni personali.

Inviato dal mio GT-I9100 utilizzando Tapatalk

[Sephiroth1984]

linker quello che cerco di dire da 50 pagine è che trovo "bizzarro" pretendere con tanta verve il rispetto della combo "<<Codice Etico>>" (cit.) + "Recensione Oggettiva" in un settore che per primi sono stati i lettori a maltrattare e portare alle condizioni in cui si trova oggi...

In pratica si sta puntando il fucile contro l'effetto, quando andrebbe puntato prima di tutto contro la causa...contro chi per anni ha alimentato, voluto, preteso e incoraggiato il sistema "Metacritic" che oggi ha portato a quello che dici tu (rovinare la vita dei developers ecc ecc)...
O pensi davvero che i siti mettano il numeretto per sport e che quel numeretto abbia assunto un potere mediatico dal nulla, come per magia?
I lettori glielo hanno dato quel potere...

Se poi vuoi leggerla in modo più "addolcito" (visto che siete continuamente sul piede di guerra ormai e non vi si può dire manco "ciao!"), chi ha contribuito ad essere un "complice intenzionale" di questa situazione ora con che faccia e con quale credibilità pretende di risolvere tutto sentenziando dall'alto di non si sa quale diritto o pulpito?
E soprattutto senza prima fare un mea culpa?


Per fare un parallelo con la politica e la nostra realtà, è un po' come se un grillino dell'ultim'ora mi venisse ad urlare in faccia, tutto fiero della sua onestà intellettuale, "FACCIAMOGLIELA PAGARE A QUESTI POLITICI KORROTTI DEL CAZZO!!! BASTA PARTITI!!! SBELLLIAAAAH!!!" sapendo che sotto sotto per 20 anni ha votato Berlusconi, si è preso il posto di lavoro con la raccomandazione, ha evaso il fisco fingendosi un morto di fame, ha messo il figlio a lavorare in una cooperativa rossa, ha avuto aiutini da destra e sinistra, ecc ecc ecc...

Il GamerGate oggi è un po' la frangia "pentita" del M5S...ma l'essersi pentiti non è che metta tutti i supporter su un piedistallo di purezza e castità...
La domanda di cui sopra rimane: da che pulpito arriva la predica?



Ah, ovviamente nemmeno ripeto che alla base c'è anche il non aver voluto cacciare una lira manco sotto torture...
Al che mi viene solo da dire: son tutti froci col culo degli altri...

[lefantome]

In realtà non è sbagliato a prescindere includere certe cose quando si fa una critica, tanto più di un prodotto che si vuole considerare artistico. Però una critica "matura" non dovrebbe basare l'intero giudizio sul certe posizioni personali.

Inviato dal mio GT-I9100 utilizzando Tapatalk

Ma sono pur sempre posizioni personali ma relative al gioco e non a credenze esterne. In questo modo si evitano tranquillamente le critiche che ricadono nel bigotto.