GUIDA ALLA CREAZIONE DI UN ECO-SISTEMA MEDIACENTER IN CASA
Questa idea parte dalla mia necessità di avere un mediacenter in casa sempre disponibile, perfettamente ottimizzato,
che mi permetta con l’utilizzo solamente 1 o 2 telecomandi di accedere a tutta la mia libreria multimediale.
Partiamo con un paio di F.A.Q. che aiutano a capire come può essere costruito il nostro ecosistema e qual è la soluzione migliore per le nostre esigenze!
LE F.A.Q. YOU
Cos’è un Media Center?
E’ un sistema che permette di guardare in streaming locale i proprio file video, le proprie foto o ascoltare la propria musica. Ovviamente l’idea di origine parte dall’avere un hard disk in rete con file condivisi (magari come avete a lavoro) che però userete per la riproduzione di file multimediali. In questa sede in particolare parleremo di un sistema di streming video locale, però tutti i discorsi possono essere applicati per estensione all’ascolto di musica o la visione di foto.
Come può essere fatto un Media Center in casa?
In tantissimi modi, alcuni immadiati ma rigidi, altri meno intuitivi, ma magari più flessibili e per questo magari più duraturi nel tempo.
Non c’è un sistema più idoneo di un altro, ci sono solamente scelte da fare, primo fra tutti il budget. Altro elemento da non sottovalutare è chi l’utilizzerà il sistema? Se si vuole fare una cosa fruibile in maniera intuitiva da tutta la famiglia si dovranno fare alcuni tipi di scelte, se invece non c’è bisogno di immediatezza, si possono fare valutazioni diverse.
La risposta è quindi dipende, va a gusti e necessità.
Quanto mi può costare?
Ancora una volta, dipende! Si può fare una cosa un po’ “raffazzonata” non spendendo nulla, oppure si può fare un sistema bomba spendendo un po’ di soldi.
Ovviamente non si può prescindere da alcuni elementi fondamentali come un hard disk oppure un TV collegato alla rete locale, tramite il TV stesso o sistemi esterni.
Sorprendentemente potresti già avere tutto il necessario in casa senza saperlo!
La spesa può quindi andare da 0€ fino anche a 500/600€ a fare bene.
Cosa intendi con sistema immediato?
Intendo un sistema sempre disponibile, magari raggiungibile con un tasto del telecomando grazie al dlna (poi arriveremo anche a questo) oppure tramite una app della SmartTV o ancora tramite sistemi esterni collegati in HDMI se il TV non ha la presa ethernet.
E con sistema flessibile?
L’utilizzo di un MiniPC (ci arriveremo tranquilli). Sicuramente serviranno mouse e tastiera e il sistema sarà meno immediato e comodo dovendo passare da un normale sistema operativo, però permetterà ad esempio un aggiornamento di driver audio-video sempre ottimale che non è garantito con un sistema di altro tipo.
Proporrai tutte le soluzioni possibili?
No! Ognuno può decidere di fare il proprio sistema in base al proprio gusto. In giro ci sono decine di possibilità diverse. Io farò i sistemi più convenzionali, facendo scelte hardware mirate. Ovviamente ci possono essere soluzioni altrettanto valide da adottare, la discussione sottostante serve proprio per esplorare nuove possibilità!
Una roba un po’ più tecnica, cos’è il DLNA?
La Digital Living Network Alliance (DLNA) è una collaborazione internazionale fra industrie di computer e compagnie di apparati mobili, con l'obiettivo di sviluppare uno standard comune per la comunicazione su rete locale di molteplici dispositivi audio e video. Lo standard DLNA è attualmente adottato da oltre 250 aziende; fra i fondatori della collaborazione si possono citare Intel, LG Electronics, Microsoft, Panasonic, Pioneer, Philips, Samsung, Sharp, Sony, Huawei e Toshiba.
Non è detto che noi si adotti questa soluzione, però l’80% di voi userà sto sistema.
(NB. Con il DLNA è il riproduttore del video [es. il tv] a decodificare il file. Il segnale cioè non parte già elaborato in origine, ma viene elaborato dal riproduttore finale)
Queste sono le domande iniziali che vi invito a leggere prima di proseguire, perchè sono propedeutici a tutti i discorsi che faremo in seguito.
Scusate se insisto su questo tanto: proporrò alcune soluzioni per fascia di budget, questo però non vuol dire che altre soluzioni a cui ho pensato possano essere altrettando valide. Le possibilità sono quasi infinite ed è il bello della creazione del proprio MediaCenter!
UNA DECISIONE ALLA BASE DI TUTTO
Cosa adotto come database dei miei file video?
Serve una memoria, però non è detto che ci dobbiamo comprare un Hard Disk esterno adibito solo a quello!
1) Possiamo comprare una bella USB capiente, magari da 32Gb e inserire lì i nostri file e attaccarlo al Lettore DivX o direttamente alla presa della TV.
Come dite? Scomodo e sistema banale che tutti conoscono? E’ vero, infatti tenderei a dire che se vi accontentate di questo, avete sbagliato thread 
2) Un bell’hard disk esterno, magari da 2tb da attaccare al TV.
E’ una soluzione sicuramente immediata, ma direi altrettanto scomoda. Tutte le volte che vogliamo aggiungere dei file, dobbiamo staccarlo dal TV, attaccarlo al PC e fare copia-incolla. Può andare bene per iniziare, ma non è il nostro scopo.
se vi accontentate di questo, ancora una volta, avete sbagliato thread
3) Un Hard Disk esterno attaccato a un PC desktop (o il suo hdd interno) che è sempre acceso 24/7
Bene, qui iniziamo a ragionare! E’ una soluzione adottabile se avete sempre un PC acceso, in questa maniera l’HDD è sempre connesso alla rete. Basteranno pochi passaggi per condividere in casa l’hard disk, però sappiate che se spegnete il PC, vi salta lo streaming.
Installate Serviio oppure Plex per rendere effettiva la condivisione e sarete a posto!
4) Raspberry + HDD esterno
Soluzione da smanettoni, che mi limito a citare nella guida, ma ci sono utenti che la sfruttano con ottimi risultati installando Raspberry. Magari chiedete a loro qui sotto!
5) Hard Disk attaccato all'USB del Router (ReadyShare)
Soluzione interessante, però non tutti i router e non tutti i produttori la supportano.
Magari c'è un produttore che supporta lo streaming, ma non supporta l'importazione del file direttamente dal PC desktop, con la conseguenza che dovete staccare l'Hard Disk dal router e attaccarlo al PC Desktop...e a noi questa cosa non piace
Sicuramente Netgear, con la tecnologia ReadyShare, permette tutto ciò.
State attenti e valutate però se il vostro router supporta questa funzionalità (e conseguentemente il DLNA) oppure no!
Ed eccoci alle soluzioni ottimali!
6) Un Hard Disk esterno attaccato a un miniPc acceso 24/7
Soluzione simile alla precedente, ma moooolto più ottimizzata.
I miniPC consumano veramente poco, quindi potreste anche pensare di tenerli sempre accesi e collegarci un Hard Disk esterno o ancora meglio un Hard Disk esterno WD Red (fatto per i nas) e attaccarli a un box che è a sua volta collegato al miniPC.
Questi miniPC sono muniti di HDMI quindi potete pensare anche di attaccarlo direttamente a un televisore e usare il miniPC sia come lettore che come normalissimo Pc da salotto.
Soluzione molto molto versatile. Magari ogni mese un riavvio o un po' di riposo non gli fa male, possono stare tranquillamente sempre accesi, però insomma non sono dei NAS che sono ideati appositamente per stare sempre e comunque accesi.
Ad ogni modo è solo una precauzione, gran soluzione questa!
7) NAS abbastanza potente da fare da Media Center (es. 214play)
Arriviamo alla soluzione ottimale. I NAS sono dei computer, senza nessun tipo di uscita audio-video, ma attrezzati con il necessario per poter comunicare via rete. Quindi ci sarà una bella porta ethernet così che possiamo collegare il nostro hard disk alla rete locale. Ecco un’immagine di un sistema con un NAS.
Tranquilli, è un discorso che approfondiremo.
Si tratta di una soluzione un po' più costosa del punto 6), però ha dei vantaggi tra i quali il fatto che il NAS nasce (cresce, corre..) per stare sempre acceso quindi sarete super tranquilli e potete dimenticarvi di averlo.
Inoltre tutti i grossi produttori offrono la possibilità di gestire il NAS da browser: questa è una comodità estrema, in quanto potrete ad esempio gestire il client torrent comodamente dalla vostra camera mentre il NAS lavora da tutt'altra parte. Nella soluzione 6) tendenzialmente invece sarà necessario lavorare direttamente dal miniPC per queste attività e sarà necessario un collegamento a un TV/Monitor.
Soluzione quindi più costosa, ma a mio avviso un pelo più ottimizzata per QUESTO scopo e scopi collaterali di un hard disk.
Ecco le opzioni per la PRIMA scelta davvero importante da fare!
Conclusione
Decidiamo quindi se usare un PC desktop (oppure un miniPC) oppure questo NAS, sempre connesso alla rete, accessibile da qualsiasi dispositivo, consumi ridottissimi e tante funzioni (ad esempio, client torrent).
NB I sistemi che proporrò io sono tutti con il NAS!
Mi sono soffermato su questo punto, perchè possiamo dire che probabilmente sarà la spesa più grossa da sostenere.
Qui è il primo passo per decidere se avere un sistema più o meno immediato, ma sopratutto più o meno indipendente.
Il NAS lo accendete e ve ne dimenticate, sono sistemi nati appositamente per rimanere accesi 365 giorni l’anno!
Se propendete per questa scelta, più in basso troverete un capitolo dedicato solamente ai NAS e quale scegliere!
LA SECONDA IMPORTANTE DECISIONE
Come riprodurre i file dell’hard disk?
E’ chiaro che se in casa si hanno 3 televisori, si possono utilizzare 3 sistemi diversi.
Vediamo quali sono le soluzioni adottabili.
1) Tutto tramite PC. Per dovere di cronaca lo cito. Guardate i file sul portatile, ovviamente si può fare, ma avete sbagliato thread…
2) SmartTV (o TV con presa ethernet).
Prima soluzione, super immediata!
Se avete l’hard disk ben configurato, vi troverete fra i vari ingressi che potete visualizzare con il telecomando le entrate HDMI, ma sicuramente anche il sistema multimediale. Bum, il gioco è fatto e finito.
Contro? Sistema rigido. Finchè i file che avete sono compatibili con i driver del TV (vedi i file .264) vivrete sonni tranquilli.
Se si diffonde un nuovo tipo di file (file .265 ad esempio) e il produttore non aggiorna il Firmware del TV con nuovi driver (quasi sicuro non lo faccia), vi ritrovate senza la possibilità di riprodurli. Capito cosa intendo con rigidità?
Cosa fare dopo? Eh, infinite possibilità….
3) Sistemino esterno da attaccare via HDMI al TV
Questo sistema lo si adotta se il TV non è collegabile alla rete. Allora possiamo comprarci un BluRay Smart della Samsung ad esempio, oppure la WD TV o ancora roba come Roku che sono collegabili alla rete e sono compatibili con il protocollo DLNA. Anche questi sistemi vanno bene finchè vengono aggiornati dal produttore (a meno che il flusso non venga codificato dal NAS, ma poi ci arriviamo).
Ovviamente qui stiamo parlando di prodotti che oscillano tra i 60/120€ quindi una spesa assolutamente ripetibile ogni tot di anni, anche se non è neanche detto che risulti necessaria alla fin fine… Chi vivrà, vedrà.
BluRay SmartTV
Roku 3
4) MiniPC (con S.O. classico es. Windows 7)
Concettualmente è un sistema un po’ vetusto, però così sarete in una botte di ferro, benchè non sia il sistema più immediato.
Si tratta di un piccolo PC desktop attaccato direttamente al TV, con magari Windows 8.1, che verrà utilizzato per la riproduzione dei file sul tv stesso.
Non è ovviamente il sistema più immediato perchè si tratta pur sempre di accomodarsi sul divano e usare un PC per riprodurre un file, però in questa maniera qui avrete sempre i driver aggiornati e sicurissimi di riprodurre tutto, sempre e comunque.
5) MiniPC Android
Ecco un'altra soluzione interessante, che permette di attaccare un sistema Android al televisore stesso.
Nel caso specifico, il Minix Neo X8-H, a fronte di una spesa di circa 150€ su Amazon, vi permette di avere tutte le funzionalità e le app Android (tra i quali ad esempio la possibilità di giocare ai giochi Android con i controller delle console Xbox e PlayStation) ed inoltre ha già integrato XBMC, una distro Linux creata specificatamente per i contenuti multimediali.
Anche qui la valutazione da fare è relativa al sistema: vi piace Android? Volete godere delle sue app su TV (compreso Plex)? Avete motivo di avere un sistema completo Android, completo di DLNA? Allora potrebbe essere la soluzione adatta.
Ovviamente dovete sfruttare questo sistema anche per altro che non sia il mero streming video, altrimenti ci sono soluzioni più economiche!
6) Raspberry2?
Non ho provato (lo farò), ma pare funzioni tutto a meraviglia
…..e le console?
Non ho volutamente parlato di console, perchè innanzitutto hanno problemi con i file mkv e inoltre hanno problemi con i sottotitoli. Infine app come Plex sono a pagamento per questi sistemi.
Quindi eviterei Xbox e PlayStation per questi utilizzi, a meno che la situazioni non migliori!
FACCIAMO UN PASSO INDIETRO, VEDIAMO QUALE NAS COMPRARE…
Cosa differisce tra NAS e NAS?
Il prezzo, proporzionale alla potenza offerta!
Ci sono vari produttori di NAS, da marche che tutti conoscete come Netgear o WesternDigital, fino ad arrivare produttori specifici come Qnap o Synology.
Io ho Synology e quindi vi parlerò di questa marca, sinonimo di qualità e affidabilità.
Non posso mettermi qui a valutarli tutti, farò un confronto veloce fra due modelli Synology.
Poi sta a voi capire cosa fa più per le vostre esigenze, quanto siete esigenti e quanto volete spendere.
I NAS hanno pagine browser da cui gestire il sistema operativo.
Ecco le proposte Synology
Noi faremo un confronto veloce veloce tra DS214se (125,00€) e DS214play (300,00€)
Perchè tale differenza? Ovviamente la potenza del NAS, ma ciò cosa comporta?
Sappiate che dal PC potete entrare in una pagina, dedicata la NAS dove spostare file, installare app, aggiornare il sistema ecc
DS214SE
Il ds214se è un sistema economico, da 800mhz che è in grado di creare un Media Server, compatibile con il sistema DLNA e poco altro.
Quindi? Ecco...quindi TUTTO è a carico del riproduttore finale. In parole povere, se ho uno SmartTV, il NAS manda il segnale non codificato perchè la codifica del file sarà a carico del TV stesso. Tutto bene finchè il TV ha i driver che sostengono tutto.
La potenza del NAS è talmente bassa inoltre che non ha i requisiti minimi per gestire Plex. Quanto può incidere per voi?
NB: E' arrivato Plex Media Server! Ovviamente il NAS non ha la potenza sufficiente per codificare, se però disponete di TV recenti che posso fare loro la codifica, si tratta di una soluzione interessante (benchè probabilmente debole sul lungo periodo)
DS214PLAY
Cosa può spingermi a spendere più del doppio per il DS214play?
Per le nostre esigenze, il punto focale è che il DS214play può decodificare il file (HW Trascoding Video Engine).
Cosa comporta? Che nel momento in cui il nostro Smart TV avrà dei driver vetusti e non potrà più decodificare i file, possiamo decidere di far decodificare i file direttamente all’origine, quindi al NAS!
Questa non è una cosa da poco, assolutamente!
Sulla versione 214se non è possibile perchè la CPU da 800mhz non ha la potenza sufficiente per la codifica del file, il play sì.
Ci sono poi altre funzioni che possono risultare estremamente utili sul Play come il WOL (Wake on Lan): il NAS si accende quando gli arriva un input, in pratica si accende quando accendete il TV per accedere alla DiskStation.
E’ quindi un sistema più potente e performante, assicura una maggior durata nel tempo probabilmente e ovviamente supporta Plex...ma vale la pena spendere più del doppio per una possibilità futura (e Plex) oppure conviene prendere un altro NAS da 150€ tra 5 anni?
Per la funzione Media Center la differenza è tutta quì (anche se è enorme eh!), valutate voi. Ovviamente se pensate di usare il NAS per altri motivi, farete le vostre valutazioni.
Una delle funzioni alla fine più utilizzate dei NAS è il Client Torrent e ad esempio, in questo caso anche l’economico ds214se lo regge benone.
Sappiate che entrambi, in questo caso, supportano 2 Hard Disk da 6tb per un totale di 12tb. Stessa capienza quindi!
NB: Con i NAS prendete gli Hard Disk WD Red
PLEX
Infine accenniamo a Plex.
Plex ha due funzioni:
- Può sorreggere il “peso” della codifica. Che esso sia installato sul NAS o su un PC che fa da tramite tra NAS e TV, può sobbarcarsi del peso della codifica
- Permette la creazione di librerie multimediali con una spettacolare indicizzazione del tutto, dalla locandina, trama, attori, dati tecnici, ecc.
E sicuramente il coronamento di un sistema praticamente perfetto, una sorta di sistema on-demand fatto in casa. Da mascella slogata!
COSA SERVE
Plex funziona così: ci sarà un sistema "centrale" che cataloghizzerà, codificherà e farà tutto il lavoro e si chiama Plex Media Server. Da qui si controllerà la libreria, verrà indicizzata, aggiornata, potremo intervenire sul sistema Plex e via discorrendo.
Sarà necessario avere un computer acceso quando si vorrà usare Plex (ad esempio molti comprano e usano un MiniPC acceso 24/7 oppure in funzione WakeOnLan) con requisiti sufficienti a far girare il programma e per codificare i file.
E' proprio per questo che purtroppo Raspberry non ha la potenza minima per fare da Media Server.
Oltre al sistema centrale poi ogni terminale di riproduzione (passatemi il termine) sarà munito di un Client che dialogherà con il Plex Media Server. In questo caso sì che il Raspberry pi può fare da Client, anche se io onestamente consiglierei apparecchi un pelo più costosi magari (20/30€) che però risultano essere soluzioni più comode da salotto, quale un BluRay Smart della Samsung o una Amazon Fire TV.
Plex vs DLNA
La differenza sta l'utilizzo di Plex e del semplice DLNA è che in quest'ultimo sarà il TV (o comunque il riproduttore finale del file) a sobbarcarsi del lavoro di decodifica con i soliti problemi di aggiornamento driver.
Con l'utilizzo di Plex, sarà il MiniPC (o chi per lui) a mandare il video già decodificato.
Ovviamente se vogliamo elaborare file a 1080p o 4k, i requisiti del Media Server saranno più alti di file a 480p o 720p
Detto questo poi, ogni terminale di riproduzione dovrà avere il Client installato. Qui le richieste hardware sono minime visto che si tratta di una app (ad esempio su SmartTV) che andrà a pescare semplicemente i contenuti dal Media Server e li riprodurrà.
Ovviamente se vogliamo Plex su 3 TV, dovremmo avere 3 apparecchi con l'app di Plex installata.
- PlugIn -
Molto belli e utili sono i PlugIn che si possono aggiungere al Media Server (oltre quelli di default).
Uno di questi permette di scaricare in automatico i sottotitoli .srt in italiano e di renderli attivi nel momento in cui Plex riconosce che l'audio è in inglese.
NB: Esiste una versione a pagamento di Plex definita Premium. Aggiunge parecchia roba, ma costa abbastanza. Dateci un occhio e valutate!
Insomma, alla fine ci ritroveremo con degli SPETTACOLARI Media Center come questi:
NAS + SmartTV
NAS + sistemi esterni come Roku 3 (o lettori bluray con smart system)
Commento finale:
come avete visto i sistemi sono innumerevoli e io ho scalfito solo la superficie. Sicuramente con la crescita del thread, saremo in grado anche di modificare, integrare e sviluppare questa guida!
Il mio consiglio?
DS214play + SmartTV con Plex (o DS Video). Il TOP!
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Ra90
