Questo risulterà essere l'n-simo messaggio per quanto riguarda l'irroslvibile questione dei voti delle recensioni di PSM.
Il mio parere è che un voto, in quanto tale, è caricato di una componente soggettiva che difficilmente anche il miglior giornalista potrà riuscire a separare da se stesso (un po' come Ualone e il pelo)
Poi non si può nascondere che ognuno di noi ha i propri pallini e che difficilmente (e sono già 2 i difficilmente... quindi ...3) questo si riesce a tralasciare durante una conversazione o una recensione...
Personalmente i voti di PSM mi hanno sempre trovato abbastanza concordante, salvo rientrare in un margine di errore, che ci può essere nei voti in questione come in tutte le cose di questo universo (veramente molto metafisico...!)
L'errore o perlomeno come lo giudico io è un margine che si aggira intorno al 10% di ogni scala (nella fattispecie 1/10) e che esiste grazie a Dio altrimenti la penseremmo veramente tutti allo stesso modo e non ci sarebbero neanche probabilmente i forum su cui dibattere queste questioni (dalla metafisica al pessimismo...)
A memoria non mi sembra di ricordare voti così discordanti tra la valutazione di un videogioco e il Voto (con la VU maiuscola).
Una nota di merito secondo me va fatta per i pro e contro (+ e -) della tabellina riassuntiva al termine della recensione che sanno essere molto precisi e pronti a tessere le lodi di capolavori, spesso anche in modo simpatico, ma anche pronti ad evidenziare alcuni dei pochi punti positvi dei giochi a cui è stato rifilato un voto basso o comunque inferiore a quanto ci si sarebbe aspettato da un gioco del genere in base alle attese o alle refernze doc poi on confermate
Concludo dicendo che i voti di PSM sono secondo me indicati e rispecchiano in pieno lo stile della rivista che basa la sua forma vincente su un mix di ironia, precisione, dialogo con i lettori (NON E' DA TUTTI!!!) e anche un po' di pelo (grazie Ualone).