[Linux] [12] GNU/Linux - L'angolo del pinguino - Pag 2
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Discussione: [12] GNU/Linux - L'angolo del pinguino

Cambio titolo
  1. #16
    Dr Pepper
    Ospite
    Volevo riprendere un po' Linux dopo anni che non lo uso più.
    Volevo evitare Ubuntu e Mint in quanto mi secca ogni volta effettuare l'upgrade e sono interessato ad una rolling, però sono anche pigro e spesso non mi va di smanettare quindi mi interessa una distro che abbia anche qualche tool utile per facilitarmi la vita.

    Avevo adocchiato Manjaro che è basata su Arch e non sembra affatto male. La conoscete?

  2. #17
    Dablim
    Ospite
    Citazione Dr Pepper Visualizza Messaggio
    Volevo riprendere un po' Linux dopo anni che non lo uso più.
    Volevo evitare Ubuntu e Mint in quanto mi secca ogni volta effettuare l'upgrade e sono interessato ad una rolling, però sono anche pigro e spesso non mi va di smanettare quindi mi interessa una distro che abbia anche qualche tool utile per facilitarmi la vita.

    Avevo adocchiato Manjaro che è basata su Arch e non sembra affatto male. La conoscete?
    Certo, è una delle distro più apprezzate. Vai tranquillo.

  3. #18
    Linux User #443462 L'avatar di veleno77
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    Eccomi!!!
    Allora, ovviamente come è stato detto, questo topic è stato aperto dal sottoscritto (come anche altri GML stesso) nel lontano 2006 quando entrai da poco nella sezione sistemi operativi alternativi. (non ricordo bene il nome).
    Di sicuro sono molto legato dal punto di vista emotivo, visto che avevo fatto una volta anche un sito internet al seguito con qualche intervista a sviluppatori italiani. Fatte queste premesse è anche vero che il tempo passa, sono diventato anche moderatore del forum di Arch e lì ho fondato anche li il team di traduzione italiana delle documentazioni.

    Purtroppo la vita ti assorbe e il tempo è quello che è, devo seguire anche i miei interessi familiari, lavorativi e musicali. Sono assente da molto tempo sui vari forum e quindi , anche a malicuore ma solo per questioni emotive, credo sia giunto il momento di passare lo scettro a chi è più presente e attivo sul forum.

    Prima di fare ciò però vorrei si aprisse qui una discussione seria su cosa si vuole in questo topic, cosa dovrebbe contenere e quale dovrebbe essere il suo scopo. Inizialmente serviva per "introdurre" GNU/Linux ai nuovi utenti, indirizzarli, fare una panoramica delle varie distribuzioni e postare le varie news sul mondo linux...

  4. #19
    Linux User #443462 L'avatar di veleno77
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    Per il discorso Arch e derivate... Ovviamente non posso che difendere Arch, forse una volta era complicato, ma installare Arch oggi è molto semplice si segue la guida e si fa tutto, facilitare, forkando Arch dandola in pasto agli utenti è pura follia secondo il mio vedere, per il semplice fatto che Arch stessa richiede una manutenzione, saltuaria, del sistema e anche la conoscenza minima di quei quattro comandi in croce che servono.

    Rendere falice da installare arch e poi abbandonare l'utente che DEVE poi fare un percorso a ritroso per capire comandi e sistema lo trovo più incasinato che spiegare bene come si installa manualmente introducendo al sistema. cosa che io prediligo su tutti.. Ai tempi di quando avevo una Amiga 500+ per il kickstart vi era un manuale corposo da leggere, la gente deve essere invogliata a capire quei 4 o 5 concetti senza essere programmatori, piuttosto che dilagare l'ingoranza con clicco su tutto, poi ovviamente sono il primo che predilige tool grafici che aiutino ad usare il sistema, così come prediligo KDE che si configura con un click.

  5. #20
    Dablim
    Ospite
    Citazione veleno77 Visualizza Messaggio
    Eccomi!!!
    Allora, ovviamente come è stato detto, questo topic è stato aperto dal sottoscritto (come anche altri GML stesso) nel lontano 2006 quando entrai da poco nella sezione sistemi operativi alternativi. (non ricordo bene il nome).
    Di sicuro sono molto legato dal punto di vista emotivo, visto che avevo fatto una volta anche un sito internet al seguito con qualche intervista a sviluppatori italiani. Fatte queste premesse è anche vero che il tempo passa, sono diventato anche moderatore del forum di Arch e lì ho fondato anche li il team di traduzione italiana delle documentazioni.

    Purtroppo la vita ti assorbe e il tempo è quello che è, devo seguire anche i miei interessi familiari, lavorativi e musicali. Sono assente da molto tempo sui vari forum e quindi , anche a malicuore ma solo per questioni emotive, credo sia giunto il momento di passare lo scettro a chi è più presente e attivo sul forum.

    Prima di fare ciò però vorrei si aprisse qui una discussione seria su cosa si vuole in questo topic, cosa dovrebbe contenere e quale dovrebbe essere il suo scopo. Inizialmente serviva per "introdurre" GNU/Linux ai nuovi utenti, indirizzarli, fare una panoramica delle varie distribuzioni e postare le varie news sul mondo linux...
    Tutte quelle info sparate in OP probabilmente hanno l'effetto di spaventarla l'utenza , comunque credo ci dovrebbero essere in OP le distro consigliate, i software consigliati per i vari ambienti, e poi se ne può sempre discutere ma l'importante è avere un manutentore che applichi tale idee in modo abbastanza reattivo.

    Citazione veleno77 Visualizza Messaggio
    Per il discorso Arch e derivate... Ovviamente non posso che difendere Arch, forse una volta era complicato, ma installare Arch oggi è molto semplice si segue la guida e si fa tutto, facilitare, forkando Arch dandola in pasto agli utenti è pura follia secondo il mio vedere, per il semplice fatto che Arch stessa richiede una manutenzione, saltuaria, del sistema e anche la conoscenza minima di quei quattro comandi in croce che servono.

    Rendere falice da installare arch e poi abbandonare l'utente che DEVE poi fare un percorso a ritroso per capire comandi e sistema lo trovo più incasinato che spiegare bene come si installa manualmente introducendo al sistema. cosa che io prediligo su tutti.. Ai tempi di quando avevo una Amiga 500+ per il kickstart vi era un manuale corposo da leggere, la gente deve essere invogliata a capire quei 4 o 5 concetti senza essere programmatori, piuttosto che dilagare l'ingoranza con clicco su tutto, poi ovviamente sono il primo che predilige tool grafici che aiutino ad usare il sistema, così come prediligo KDE che si configura con un click.
    Io continuo a non ritenere la presenza di questi fork come il male o come una gran perdita di chissà quali risorse umane (se sembra un insulto non lo è ). Progetti come Manjaro stanno avendo un discreto successo proprio su una base come Arch, totalmente fuori dalla portata dell'utente medio (checché se ne dica).

  6. #21
    Linux User #443462 L'avatar di veleno77
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    Citazione Dablim Visualizza Messaggio
    Tutte quelle info sparate in OP probabilmente hanno l'effetto di spaventarla l'utenza , comunque credo ci dovrebbero essere in OP le distro consigliate, i software consigliati per i vari ambienti, e poi se ne può sempre discutere ma l'importante è avere un manutentore che applichi tale idee in modo abbastanza reattivo.


    Io continuo a non ritenere la presenza di questi fork come il male o come una gran perdita di chissà quali risorse umane (se sembra un insulto non lo è ). Progetti come Manjaro stanno avendo un discreto successo proprio su una base come Arch, totalmente fuori dalla portata dell'utente medio (checché se ne dica).
    Ma alcune info si possono togliere o come detto linkarle su wikipedia.. ma io sono per la spiegazione di cosa sia linux e cosa si fa il più possibile, non per Voglio installare linux cosa mi consigliate.. e giù di nomi senza dare una spiegazione ne le differenze fra le distribuzioni..
    Che ci siano informazionivecchie ok, ma chi si avvicina a linux deve sapere cos'è linux e perchè vi sono tante distribuzioni, cos'è un package manager, cosa sono i DE e i WM, cos'è un terminale e ambiente grafico/testuale, perche altrimenti si ritrova il clasico uente nuovo che per colpa di mala informazione pensa che una distribuzione sia kde eccetera , che poi non gli piace etc etc.

    Per i fork di Arch. li reputo utili solo per chi già sa usare Arch, perchè poi ti ritrovi sul forum di Arch chi chiede aiuto per fork che non si sa neanche come sono strutturati. Sinceramente più che mettersi a sfornare fork di Arch linux unirei le energie per creare un installer a prova di niubbo che spieghi cosa si fa e perchè (le vecchie mandriva lo facevano)

  7. #22
    Dablim
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    Citazione veleno77 Visualizza Messaggio
    Ma alcune info si possono togliere o come detto linkarle su wikipedia.. ma io sono per la spiegazione di cosa sia linux e cosa si fa il più possibile, non per Voglio installare linux cosa mi consigliate.. e giù di nomi senza dare una spiegazione ne le differenze fra le distribuzioni..
    Che ci siano informazionivecchie ok, ma chi si avvicina a linux deve sapere cos'è linux e perchè vi sono tante distribuzioni, cos'è un package manager, cosa sono i DE e i WM, cos'è un terminale e ambiente grafico/testuale, perche altrimenti si ritrova il clasico uente nuovo che per colpa di mala informazione pensa che una distribuzione sia kde eccetera , che poi non gli piace etc etc.

    Per i fork di Arch. li reputo utili solo per chi già sa usare Arch, perchè poi ti ritrovi sul forum di Arch chi chiede aiuto per fork che non si sa neanche come sono strutturati. Sinceramente più che mettersi a sfornare fork di Arch linux unirei le energie per creare un installer a prova di niubbo che spieghi cosa si fa e perchè (le vecchie mandriva lo facevano)
    Se un utente vuole chiedere informazioni o documentarsi su qualcosa lo può chiedere qui e sono sicuro che gli si risponderà con piacere, la funzione dell'OP dovrebbe essere quella di mantenere informati su programmi, ambienti e distribuzioni, in modo che vi si possano trovare i consigli degli utenti e le ultime notizie, e di avere un reale riferimento per chi volesse approcciarcisi. Poi esiste Wikipedia, come già detto.

    Per i fork, mi sembra del tutto erroneo pensare che una Manjaro od una Chakra siano più consigliabili ad un pro rispetto che ad un utente comune, queste le può insallare chiunque, a differenza di Arch.
    Inoltre Arch rimane dov'è, nessuno facendo fork la sminuisce o tramuta in qualche modo. Anche il creare un installer intuitivo non mi pare fra le esigenze dell'utenza Arch, altrimenti esisterebbe da un pezzo immagino.
    Ultima modifica di Dablim; 15-03-2015 alle 14:44:51

  8. #23
    Utente L'avatar di -Mikku-
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    Per me un fork ha senso quando si specializza su qualcosa e apporta miglioramenti degni (sia sotto il profilo tecnico, sia sotto quello della presentazione e dell'accessibilità), penso per esempio a derivate con una missione ben definita come chakra ma anche a Ubuntu/Mint quando "creano" (so si parla di fork di gnome, ma si tratta di form che portano indubbiamente novità) e migliorano qualcosa di nuovo come Unity o Cinnamon (che a me personalmente fa orrore). Quando la specializzazione viene meno, però, imho la derivata diventa dannosa. Penso a roba come Xubuntu o Kubuntu che non mi vogliono dire nulla o le varie derivate delle derivate che intasano la rete.

  9. #24
    Dablim
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    Citazione -Mikku- Visualizza Messaggio
    Per me un fork ha senso quando si specializza su qualcosa e apporta miglioramenti degni (sia sotto il profilo tecnico, sia sotto quello della presentazione e dell'accessibilità), penso per esempio a derivate con una missione ben definita come chakra ma anche a Ubuntu/Mint quando "creano" (so si parla di fork di gnome, ma si tratta di form che portano indubbiamente novità) e migliorano qualcosa di nuovo come Unity o Cinnamon (che a me personalmente fa orrore). Quando la specializzazione viene meno, però, imho la derivata diventa dannosa. Penso a roba come Xubuntu o Kubuntu che non mi vogliono dire nulla o le varie derivate delle derivate che intasano la rete.
    Fino a poco tempo fa la pensavo come te ma a conti fatti che ti cambia l'esistenza di queste distro? Offrono un servizio già pronto per chi volesse determinate cose ed a livello comunitario il fatto del portare via braccia a chissà quale compito mi sa tanto di favoletta.

  10. #25
    Utente L'avatar di -Mikku-
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    Citazione Dablim Visualizza Messaggio
    Fino a poco tempo fa la pensavo come te ma a conti fatti che ti cambia l'esistenza di queste distro? Offrono un servizio già pronto per chi volesse determinate cose ed a livello comunitario il fatto del portare via braccia a chissà quale compito mi sa tanto di favoletta.
    Io più che dal punto di vista dello sviluppo/debugging guardo la cosa dall'altro lato, quello dell'utente che si avvicina a Gnu/Linux per la prima volta. Converrai con me che, assodato che il primo approccio per un "Nativo Microsoft" sia quasi sempre con Ubuntu - che è anche giusto sia così, imho - passata quella fase cosa lo aspetta? Ci saranno le community, i forum, le pagine internet e compagnia bella condite da dozzine di dozzine di articoli su distro di ogni tipo. Questo povero cristo illudendosi che fra l'una e l'altra ci siano delle differenze passerà da una all'altra in continuazione, spesso senza alcun senso logico (come chi abbandona Xubuntu per passare a Mint Xfce, per fare il primo esempio che mi viene in mente) e senza sosta, magari in risposta a problemi che con due-tre minuti di studio avrebbe risolto tranquillamente. Il tutto illudendosi che esista la distro perfetta. Il tutto, probabilmente, lo porterà ad allontanarsi dalla migliore (che è quasi sempre quella a monte, vd debian o arch) per finire nel mare dei progetti derivati.

    Non so voi, ma io in questo esempio la mia storia ce la trovo abbastanza, basta cercare i miei post qui dentro lasciati un due-tre annetti fa. Bene, se ripenso a quella fase mi accorgo come a quel tempo era tutto fuorché un utilizzatore serio di Linux. Era un gioco, perlopiù. Quando il gioco annoia, si torna a essere seri e se Gnu/Linux non è avvertito come tale si finisce col tornare dallo zio Bill.
    Per me, quindi, avere millesettecento debian-based basate su Xfce di cui una ha di suo altre millesettecento derivate con lo stesso ambiente grafico non porta ad altro che a confusione. Di tutte queste, per la legge dei grandi numeri un paio saranno senz'altro sopra la media (vuoi per esperienza offerta, vuoi per stabilità e performance, vuoi per documentazione o community) ma il grosso servirà solo a sviare l'attenzione dai progetti seri.

    A tal proposito, una cosa simpatica da fare in op secondo me sarebbe costruire un piccolo ed essenziale albero genealogico delle derivate mettendo in cima debian, gentoo, rhel, arch e le altre e via via le principali derivate, spiegando le differenze fra rolling, semirolling e le classiche semestrali e presentando alcuni concetti essenziali (gestore dei pacchetti, filosofia e magari qualche tecnicismo che ometto visto che non mi appartiene). Stessa cosa per i DE, il tutto distinguendo quelle in gtk da quelle in qt. Una sorta di bussola nella quale chiarire, in termini concisi, che scelto il DE e scelta la famiglia, salvo rari casi una distro vale l'altra.
    Tutte le altre informazioni che ci stanno ora sono interessantissime, ma sono molto tecniche e dubito che un nuovo arrivato se le vada a leggere come dovrebbe. Potreste incollarle in un post diverso dall'OT e lasciare un collegamento in op, chi vuole approfondire così può farlo.
    Ultima modifica di -Mikku-; 15-03-2015 alle 21:44:29

  11. #26
    Dablim
    Ospite
    Citazione -Mikku- Visualizza Messaggio
    Io più che dal punto di vista dello sviluppo/debugging guardo la cosa dall'altro lato, quello dell'utente che si avvicina a Gnu/Linux per la prima volta. Converrai con me che, assodato che il primo approccio per un "Nativo Microsoft" sia quasi sempre con Ubuntu - che è anche giusto sia così, imho - passata quella fase cosa lo aspetta? Ci saranno le community, i forum, le pagine internet e compagnia bella condite da dozzine di dozzine di articoli su distro di ogni tipo. Questo povero cristo illudendosi che fra l'una e l'altra ci siano delle differenze passerà da una all'altra in continuazione, spesso senza alcun senso logico (come chi abbandona Xubuntu per passare a Mint Xfce, per fare il primo esempio che mi viene in mente) e senza sosta, magari in risposta a problemi che con due-tre minuti di studio avrebbe risolto tranquillamente. Il tutto illudendosi che esista la distro perfetta. Il tutto, probabilmente, lo porterà ad allontanarsi dalla migliore (che è quasi sempre quella a monte, vd debian o arch) per finire nel mare dei progetti derivati.

    Non so voi, ma io in questo esempio la mia storia ce la trovo abbastanza, basta cercare i miei post qui dentro lasciati un due-tre annetti fa. Bene, se ripenso a quella fase mi accorgo come a quel tempo era tutto fuorché un utilizzatore serio di Linux. Era un gioco, perlopiù. Quando il gioco annoia, si torna a essere seri e se Gnu/Linux non è avvertito come tale si finisce col tornare dallo zio Bill.
    Per me, quindi, avere millesettecento debian-based basate su Xfce di cui una ha di suo altre millesettecento derivate con lo stesso ambiente grafico non porta ad altro che a confusione. Di tutte queste, per la legge dei grandi numeri un paio saranno senz'altro sopra la media (vuoi per esperienza offerta, vuoi per stabilità e performance, vuoi per documentazione o community) ma il grosso servirà solo a sviare l'attenzione dai progetti seri.
    Il neofita andrà comunque con la distribuzione più nota od in voga del momento, se passata quella fase per cercare qualcosa di diverso è probabilmente perché vorrà informarsi sulla materia.
    L'errore comune è pensare che debbano essere tutti appassionati, non è così, trovo siano molto più utili quelle distro che permettono una facile alternativa a Windows nella casa di tizio qualunque.

    A tal proposito, una cosa simpatica da fare in op secondo me sarebbe costruire un piccolo ed essenziale albero genealogico delle derivate mettendo in cima debian, gentoo, rhel, arch e le altre e via via le principali derivate, spiegando le differenze fra rolling, semirolling e le classiche semestrali e presentando alcuni concetti essenziali (gestore dei pacchetti, filosofia e magari qualche tecnicismo che ometto visto che non mi appartiene). Stessa cosa per i DE, il tutto distinguendo quelle in gtk da quelle in qt. Una sorta di bussola nella quale chiarire, in termini concisi, che scelto il DE e scelta la famiglia, salvo rari casi una distro vale l'altra.
    Tutte le altre informazioni che ci stanno ora sono interessantissime, ma sono molto tecniche e dubito che un nuovo arrivato se le vada a leggere come dovrebbe. Potreste incollarle in un post diverso dall'OT e lasciare un collegamento in op, chi vuole approfondire così può farlo.
    Avevo pensato a una cosa simile ma più che una suddivisione "familiare" ne proporrei una per difficoltà di approccio, riportando ovviamente la base della distribuzione e tutte le informazioni rilevanti. Per l'OP attuale certamente si può linkare da qualche parte, magari lasciandolo aperto ad ulteriori approfondimenti se richiesto.

  12. #27
    Utente L'avatar di -Mikku-
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    Citazione Dablim Visualizza Messaggio
    Il neofita andrà comunque con la distribuzione più nota od in voga del momento, se passata quella fase per cercare qualcosa di diverso è probabilmente perché vorrà informarsi sulla materia.
    L'errore comune è pensare che debbano essere tutti appassionati, non è così, trovo siano molto più utili quelle distro che permettono una facile alternativa a Windows nella casa di tizio qualunque
    Il problema è che se fra una distro e l'altra cambia solo il nome e il tema di default (il resto è spesso uguale, soprattutto i repository) di informazioni in più non ne troverà, anzi...

  13. #28
    Dablim
    Ospite
    Citazione -Mikku- Visualizza Messaggio
    Il problema è che se fra una distro e l'altra cambia solo il nome e il tema di default (il resto è spesso uguale, soprattutto i repository) di informazioni in più non ne troverà, anzi...
    Di info per le distro più rilevanti se ne trovano, se saranno problemi troppo complessi stai certo che il neofita non ci mette troppo a tornare a Windows.

  14. #29
    Nothing L'avatar di H33Razer
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    Linux è difficile (cit.)
    Pochi servizi, poche novità

  15. #30
    Utente L'avatar di -Mikku-
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    Citazione Dablim Visualizza Messaggio
    Di info per le distro più rilevanti se ne trovano, se saranno problemi troppo complessi stai certo che il neofita non ci mette troppo a tornare a Windows.
    Non ci siamo intesi. Dico che se le distro sono uguali tizio o caio dovrebbero restare con la vecchia, così da approfondire/migliorare quello con cui ci si muove. Il cambiamento ha senso quando porta a trovare qualcosa in più, che approfondisca/migliora l'esperienza. E non bisogna neppure essere appassionati. Se io uso xubuntu, per esempii, e il mio pc è lento o le applicazioni non vanno, difficilmente passando a mint xfce risolvo. Anzi, sottraggo del tempo all'utilizzo che faccio del computer.
    Se anziché questo salto resto dove sto e setto meglio la distro (o cambio de) ottimizzo il tutto. Diverso è il discorso di quelle distro che introducono qualcosa di nuovo (penso a manjaro, prima a portare il wiskher menù di default mi pare), o che hanno repository loro... in quanto il cambiamento arricchisce.

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