@goku88@
La bici con i volumi di lavoro che hai alle spalle sarà decisamente il tuo punto di forza.
Per il nuoto, se non hai mai nuotato, il miglior consiglio che ti posso dare è di iscriverti subito ad un corso di nuoto o prendere lezioni da un istruttore. Prima lo fai, meglio è, ti possono correggere gli errori più facilmente. Poi se non ti interessa raggiungere chissà quali livelli puoi anche nuotare per conto tuo (anche se è dura e allenarsi in gruppo è un gran bello stimolo) ma curare la tecnica all'inizio è fondamentale.
Per completerezza, quando si parla di passo 2'/100 metri si intende il tuo passo gara, non il tempo su un 100 secco.
Ci può essere un bel po' di differenza, per farti un esempio un 100 secco io lo faccio sotto 1'20", ma il mio passo gara è intorno a 1'45"...
Le differenze con il nuoto in mare o nel lago ci sono, sì.
Le due "tecniche" principali sono: le onde (ovviamente soprattutto in mare, ma anche in laghi non troppo piccoli nelle giornate sbagliate possono dare parecchio fastidio) e il mantenimento della traiettoria.
Sembra scontato andare "dritti", ma in acque libere non lo è, tra onde, correnti e riferimenti spesso (a volte ci sono delle piccole boe ogni 10 metri, ma non sono quasi mai visibili e bisogna affidarsi alle boe di virate che sono distanti centinaia di metri tra loro) molto lontani.
La terza grossa differenza è più che altro psicologica: nuotare in piscina è un conto, nuotare in acque libere in mezzo ad altre duecento persone che nuotando tutte malissimo sbracciano e scalciano è un altro. Le botte sono assicurate.
C'è anche chi si diverte eh, di solito quelli più grossi e meno avvezzi al nuoto.
C'è chi invece patisce moltissimo.
Se non sei tra gli amanti della lotta in acqua ti consiglio di nuotare sempre all'esterno. Farai qualche decina di metri in più ma eviti di rischiare di prenderti botte varie o, peggio, un pugno sugli occhialini, che può pure farti parecchio male.
In acque libere per contro spesso (sotto certe temperature è proprio obbligatorio) è consentito nuotare con la muta, che dà una grossissima mano in termini di galleggiamento, soprattutto per quelli che come noi non hanno nuotato da bambini.
Per corsa e bici puoi anche allenarti per conto tuo. Indicazioni su internet ne trovi quante ne vuoi e in generale basta non esagerare con i lavori di qualità.
Però se hai le possibilità di aggregarti alla squadra che citavi ti consiglio di farlo, allenarsi in gruppo è molto più divertente e stimolante, ed è anche molto bello poi ritrovarsi in gara con persone che conosci. Il triathlon è uno sport individuale giusto per le ore di gara vera, per il resto è molto più simile a uno sport di squadra.