Bloodborne: 10 consigli per chi non ha mai giocato Demon’s e Dark Souls

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Chi ha già messo mano a uno dei precedenti titoli di From Software, sa già cosa aspettarsi da Bloodborne. Ma come la mettiamo, se fate parte di quella schiera di videogiocatori che hanno da poco acquistato una PlayStation 4 e hanno la giusta fregola di mettere le mani su quella che, a oggi, è la vera e propria killer application della console di Sony (come vi abbiamo raccontato nella recensione)? A voi, che titubate intimoriti dalla difficoltà intrinseca di Bloodborne, dedichiamo questo rapido speciale, con 10 consigli pratici per affrontare non solo l’ultimo nato di casa From Software, ma anche tutti i soulslike (grazie a Ualone per aver coniato questo splendido termine) passati e futuri. Prima di cominciare, però, un piccolo ripassino è d’uopo, grazie alla nostra videorecensione.
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#1. Morire è normale, prendetene atto

In Bloodborne si muore. Accettate subito questa condizione, sapendo che a ogni errore c’è rimedio, con un po’ di perseveranza e abnegazione. Mai farsi prendere dallo sconforto, perché la cosa bella di Bloodborne è che si può migliorare sempre, e se si crepa la colpa è solo nostra.

#2. Livellate il prima possibile

Non appena avete accumulato abbastanza Echi del Sangue per salire di livello, fatelo. Tornate indietro all’ultima lanterna conosciuta e spendeteli. La strada fino a quel punto avete già dimostrato di saperla percorrere, quindi cosa vi fa pensare di non poterla rifare, con un punto esperienza in più?

#3. La Resistenza innanzitutto

Ancor più di tutti gli altri parametri (e a prescindere dal vostro stile di gioco), quello da tenere sempre al massimo è la Resistenza. Con un valore alto non solo si subiscono meno danni di vario tipo, ma si possono effettuare un maggior numero di attacchi e manovre evasive in sequenza, un fatto fondamentale in un titolo con un combat system così dinamico.

#4. Esplorare tutto, esplorare bene

Il mondo di Bloodborne è pieno di segreti, scorciatoie e – soprattutto – cose nascoste, che alla lunga possono fare la differenza (in difetto se le ignorate, a vostro vantaggio se cercate bene). Prendetevi sempre il giusto tempo per controllare ogni angolo di ogni porzione della mappa.

#5. Non ignorate i boss opzionali

Sebbene la voglia di proseguire lungo la main quest sia tanta, i boss opzionali devono avere la priorità, se scoperti. Un po’ perché in alcuni casi, una volta che li avete sconfitti, potete acquistare una nuova arma più potente al Sogno del Cacciatore, e un po’ perché alcuni concedono l’uso di nuovi potenziamenti, come ad esempio le Rune, importantissime da metà gioco in avanti.

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#6. Non vergognatevi a grindare

In Bloodborne ci sono alcune zone dove si possono incassare tanti Echi del Sangue, con poche uccisioni. Quando le trovate, dedicate del tempo alla raccolta e alla crescita di livello del vostro personaggio. Se proprio non riuscite a far fuori un boss, non insistete oltre: con un paio d’ore di grinding ben strutturato, le possibilità di sconfiggerlo aumenteranno notevolmente.

#7. Non spendete Echi del Sangue per gli oggetti

Tenersi in tasca pozioni, molotov e tante altre cose utili ha sempre il suo bel perché. Gli Echi del Sangue, però, conservateli per livellare armi e personaggio: tutto il resto lo trovate in giro facilmente, uccidendo i nemici giusti.

#8. Potenziate le armi

Alzare il prima possibile il danno causato dalle armi è un postulato irrinunciabile. Per farlo occorrono i giusti materiali, che vengono droppati solo da alcuni tipi di nemici. Quando li trovate lungo la strada, non esitate a farli respawnare e ad accumulare materiale come se non ci fosse un domani. Poi, però, ricordatevi di tornare al Sogno del Cacciatore per la lavorazione al tavolo degli attrezzi.

#9. Non fossilizzatevi sul lock-on

Mettere un nemico sotto target (premendo R3) è una cosa utile, spesso quando l’avversario è uno e uno soltanto. Nel caso dei boss può quindi venire spontaneo abusarne, ma non sempre è la cosa migliore. Se non riuscite a sconfiggere un nemico particolarmente ostico, provate a muovervi attorno a esso senza lock-on: farete magari più fatica a colpirlo, ma la gestione del movimento ne gioverà totalmente.

#10. Pistola sempre carica

L’arma da fuoco non farà tanti danni (a meno di non caricare molti XP sul parametro Tinta del Sangue), ma ha il grande vantaggio di stordire alcuni nemici per qualche essenziale secondo. Quando lasciate una lanterna, siate certi di avere in tasca il numero massimo consentito di proiettili di mercurio, utilissimi anche per uccidere un nemico in sicurezza quando gli mancano pochi punti vita. E quando trovate il lanciafiamme, non esitate a usarlo contro le bestie!