La Milan Games Week 2017 scorreva liscia come l’olio fino a che, purtroppo per il nostro cuore, ci siamo imbattuti in Follia Dear Father: un terrificante horror game sviluppo da quei bravi ragazzi di Real Game Machine. É bello sottolineare come questo progetto venga da un gruppo di ragazzi, di origini campane, dediti al lavoro e carichi di passione. Sono qualità che, sin dai primi istanti, sono state colte e, fidatevi, non c’è cosa più bella di ciò. Il videogioco, in fin dei conti, è passione. Nulla più. Ma perché siamo rimasti così impauriti dal titolo? Innanzitutto perché abbiamo provato la versione in VR, poi perché Follia Dear Father contiene scene di violenza, sangue e contenuti di carattere sessuale. Il tutto amplificato al massimo dalla Realtà Virtuale, è bene specificare come il titolo sia di base giocabile anche nella più classica delle maniere.
Dopo Resident Evil 7 però, ci sentiamo di dire che questo titolo sia la prima e unica alternativa valida di horror in VR e che, visto la netta ripresa di celebri dogmi del passato, è forse l’horror per antonomasia rispetto alla nuova visione di Capcom del genere videoludico. A livello narrativo, dovremo vestire i panni di Marcus Pitt, un ragazzo che vuole a tutti i costi scoprire il mistero legato al destino dei suoi genitori. Dovremo utilizzare tutte le tue capacità per sopravvivere e svelare i terribili segreti che si celano nella Frederick Fidelity University, la struttura nella quale lavorano i tuoi genitori. Sarà semplice? Ovviamente no, a causa delle oscure presenze che ci si porranno davanti…non saranno proprio dei piacevoli incontri. Pur essendo in fase sperimentale, possiamo ben dire che questo progetto si pone già bene sotto l’aspetto qualitativo e tecnico. Speriamo che possa avere la fortuna che si merita, vista la reale passione dimostrata dal team di sviluppo. Vi ricordiamo infine che il titolo sarà disponibile su PC, Xbox One, PlayStation 4, PlayStation VR e HTC Vive. Restate sintonizzati sulle nostre pagine per ulteriori aggiornamenti in merito!