Visto da molti come un FPS dalle meccaniche intelligenti e ben congeniate, Prey venne apprezzato sia dal pubblico che dalla stampa generando, pur con alcune lamentele, un successo commerciale. Negli anni gli appassionati del titolo continuarono a volere un seguito al primo capitolo, e Bethesda ascoltò questi desideri durante l’E3 di quest’anno, mostrando per la prima volta un Prey che, sì, sarebbe finalmente divenuto realtà.
Ebbene, in un video pubblicato ieri su YouTube, Arkane Studios ha rivelato alcuni dettagli sul titolo che in molti domandarono alla casa di sviluppo, ma che non trovarono, nelle settimane, alcuna risposta. In primis, Prey non sarà legato in alcun modo al titolo originale, ed è lo stesso presidente di Arkane a dirlo, Rapahel Colantonio. Ci troveremo, per cui, in una nave aliena, dove dovremo sopravvivere. Le nostre azioni avranno un valore significativo all’interno del titolo e saranno registrate durante il proseguimento del gioco, per darle una consistenza a cui il giocatore dovrà porre attenzione. Potremo, tra le tante cose, scegliere il sesso del nostro Morgan, ed il nostro fine sarà quello di capire la nostra identità ed il nostro ruolo in questa avventura. Prey, inoltre, non sarà un FPS tipico, ma unirà elementi esterni, come quelli narrativi, di action o di RPG. Per fare un esempio, Colantonio ha parlato del fatto che potremo utilizzare sia dei poteri, ottenibili dagli alieni, che dei gadget, i quali si potranno trovare nella nave aliena.
Detto questo, vi ricordiamo che Prey è atteso per il 2017 su PC, PlayStation 4 ed Xbox One.