Super Mario Odyssey: Shigeru Miyamoto spiega le sue preoccupazioni iniziali

Il creatore di Mario e una delle figure più importanti dell’intero panorama videoludico, Shigeru Miyamoto, ha voluto spiegare le motivazioni per cui, inizialmente, fosse preoccupato per Super Mario Odyssey. Miyamoto-san si è concentrato in particolar modo sull’idea del setting di New Donk City, ovvero una nuova città verosimile verso la quale Mario si mette in viaggio, e sulle interazioni che il noto personaggio avrebbe dovuto avere con gli umani.

Miyamoto ha riferito che: “Ero preoccupato di come avrebbero reagito i giocatori nel vedere un mondo in cui Mario mantiene la sua altezza mentre le persone normali sono leggermente più alte, oppure al fatto che le persone non si innervosiscano nel vederlo saltare su e giù dappertutto. Detto tutto ciò, penso di aver realizzato l’esistenza di un personaggio come Pauline e che il fatto che il gioco fosse ambientato in una città funzionasse davvero, quindi siamo andati avanti con questa idea“.

Il leggendario designer ha spiegato, successivamente, il motivo per cui è importante provare nuove cose e prendersi i propri rischi, compreso il fatto di non forzare l’introduzione di nuovi personaggi, ma piuttosto quello di gettare Mario in nuove situazioni. Miyamoto ha fatto sapere che:

Fondamentalmente, penso che l’ideale sia riuscire a far fare nuove cose ai vecchi personaggi. Quando viene introdotta una nuova meccanica di gioco e c’è un nuovo personaggio che si adatta perfettamente alla situazione, solo allora le cose funzionano. Tuttavia, ho sempre diverse esitazioni quando qualcuno decide di introdurre prepotentemente le proprie idee, provando incessantemente a creare nuovi personaggi“.

Super Mario Odyssey verrà pubblicato il prossimo 27 ottobre in esclusiva per Nintendo Switch e sarà il primo capitolo della serie ad essere rilasciato dai tempi di Super Mario Galaxy 2.