Commodore 64 Games System: la console Commodore

Commodore 64 Games System è una console derivata da uno dei più celebri computer al mondo, un sistema che, dopo quasi quaranta anni, è ancora molto forte nell’immaginario collettivo. Dall’architettura principale la casa statunitense ha ben pensato di far derivare una console vera e propria, che segue, storicamente, il prototipo recentemente ritrovato del Commodore 64 Game Machine, di cui abbiamo parlato in questo LINK che, purtroppo, non ha mai visto la luce.

Le origini della console Commodore

Dopo aver militato nella produzione di macchine PONG-BASED come Commodore  TV Game 2000K e Commodore TV Game 3000H prodotte a partire dal 1975, Commodore da infatti vita a metà degli anni ottanta ad un progetto ambizioso, di una vera e propria console basata su C64, che purtroppo, però, rimane solamente un prototipo, recentemente scoperto, che getta le basi per il successivo progetto che, stavolta sarà destinato, finalmente, a vedere la luce, purtroppo però fuori tempo massimo, mancando clamorosamente l’obiettivo di una vera e propria console della Grande C che avrebbe potuto rivaleggiare con Nintendo Entertainment System, NEC PC Engine e SEGA Master System.

Il tanto atteso debutto della console targata Commodore!

Nel 1989 Commodore inizia lo sviluppo di una console dalle prestazioni in tutto e per tutto uguali a quelle del celeberrimo Commodore 64, home computer ad 8 Bit messo in commercio parecchio tempo prima, nel 1982, ed ormai alla fine del proprio ciclo vitale. Il Commodore 64 Games System (abbreviato in C64 GS) viene rilasciato nella sola Europa nel dicembre del 1990; lo chassis della console ricorda molto, per forma, dimensioni e colore, quello della tastiera del primo modello del C64. Una scelta fatta per contenenere i costi e riciclare in maniera pressoché totale l’architettura interna. Il lato superiore del dispositivo, completamente privo di ogni sorta di tasto, è perfettamente levigato e presenta sulla destra lo slot per le cartucce e in basso a sinistra il glorioso logo Commodore.

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Sul lato destro del GS troviamo gli ingressi per due joystick, con piena compatibilità con quelli tradizionali per il classico Commodore 64

 

Lo scontro impari con i colossi a sedici bit

Il Commodore 64 Games System viene fin da subito fortemente penalizzato da pessime scelte di marketing; non è infatti possibile, in un’epoca dominata da macchine a 16 bit come il SEGA Mega Drive o il Super Nintendo presentare un sistema a 8 bit potente quanto un ormai anziano C64; peraltro, il formato su cui sono sviluppati i giochi per il GS è rappresentato da cartucce perfettamente compatibili (tranne qualche raro caso) con il C64. Una scelta eticamente molto corretta, ma commercialmente un vero e proprio suicidio! Perché, a questo punto, vista anche la vasta diffusione del C64, dover comprare un GS quando i giochi girano tranquillamente su un home computer anziano e parecchio diffuso che moltissimi utenti hanno già nelle proprie case? Chiunque comprasse una console in quel periodo preferiva puntare, decisamente, su su qualcosa di nuovo e ben più performante. Oltretutto, piccolo particolare, non esisteva una mascotte per la macchina come Super Mario o Sonic (che sarebbe arrivato solo un anno dopo) o il leggendario Roland, il simpatico coccodrillo ideato da Amstrad.

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Lo chassis del Commodore 64 Games System era sobrio e funzionale, nel classico stile compatto della Commodore.

 

La totale assenza di tasti che fece indignare il mondo

Non solo: la mancanza nel Commodore 64 Games System di tasti come F1 e F2, unita alla grave assenza di tasti che si trovano abitualmente su console come START e SELECT, rende impossibile anche il solo avvio di tutti i giochi per C64 che richiedano l’uso della tastiera. Una scelta poco felice, visto che il GS prevede la compatibilità totale con tutti i giochi prodotti per Commodore 64 su supporto cartuccia, una cosa semplicemente fuori da ogni logica. Di seguito un video che mostra in maniera eloquente tale difetto:

Commodore 64 Games System, il parco titoli

Davvero pochi i titoli sviluppati per questa piattaforma: la software house più attiva è Ocean, che porta sul GS giochi come: Toki, Chase HQ, Navy Seals, Batman: The Movie, Pang, RoboCop 2, RoboCop 3, Terminator 2: Judgment Day e Shadow of the Beast (quest’ultimo sviluppato da Psygnosis). Altre case coinvolte nello sviluppo di software sulla console Commodore sono System 3 (Last Ninja Remix, Myth, Flimbo’s Quest), Domark (Klax), Mindscape (Fiendish Freddy’s Big Top o’ Fun) e la stessa Commodore (International Soccer); Flimbo’s Quest, Klax, Fiendish Freddy’s Big Top o’ Fun e International Soccer sono inclusi in una raccolta in bundle con il GS. Potete trovare alcune foto della confezione della console sul sito RetroCommodore a questo LINK.Per contro l’enorme parco titoli prodotto su cartuccia poteva essere utilizzato sulla console, perlomeno tralasciando i suddetti problemi riguardanti i tasti funzione…

Ocean è la compagnia più attiva su GS...
La Ocean è stata senz’altro la compagnia software più attiva sul fronte produttivo ludico per lo sfortunato Commodore 64 Games System

 

Il peggior sistema Commodore mai visto!

Parafrasiamo il leggendario Uomo Fumetti dei Simpson non a caso. Perché un insuccesso simile non se lo aspettava decisamente nessuno! Il fallimento del Commodore 64 Games System è totale. Una base installata irrisoria di soli venticinquemila pezzi fa di questa macchina uno dei più grandi flop di tutti i tempi, persino peggio del Nintendo Virtual Boy, che vende, nonostante la sua bizzarria, comunque settecentomila pezzi, ma meglio almeno dello sfortunatissimo Apple Pippin, la console della Mela che ha venduto poco più di quarantamila unità.  La console Commodore induce davvero a diversi “What if…?”; che ne sarebbe stato del GS se fosse stato un 16 bit? Quale sarebbe stato il destino di questo dispositivo se fosse stato dotato di un supporto esclusivo? Perché, poi, ormai nel nuovo decennio, voler a tutti i costi prolungare la vita del Commodore 64 tenuto conto del successo che stava avendo un’altra macchina Commodore a 16 bit come Amiga 500? Il sistema originale, come ricordiamo in questa pagina, nasce nel lontanissimo (per il mondo videoludico) primo Agosto 1982. Siamo nel 1990, e tutto ciò appare insensato. Domande che lasciano il tempo che trovano; il GS si rivelerà solo uno dei tanti errori  di valutazione del mercato fatti da Commodore, la quale, dopo altri insuccessi (tra cui ricordiamo Amiga 1200 e Commodore CD TV), verrà dichiarata fallita nel 1994.

Quando Commodore era al massimo del suo splendore le Commodore Girls turbavano i sogni dei giovani giocatori statunitensi!

Commodore e mondo console, un rapporto controverso

Un destino nefasto quindi per ogni tentativo di sfondare nel settore console da parte della grande C. Poco noti sul mercato i primi sistemi PONG-BASED prodotti da Commodore di cui abbiamo parlato, un prototipo mai nato, che però sarebbe arrivato al momento giusto come il Commodore 64 Game Machine, una console di scarso successo come il Commodore 64 Games System, un otto bit che di fatto si va a scontrare contro i sedici bit, perdendo in partenza, al pari di una sfortunata console quale Amstrad GX 4000. Per non parlare di Amiga CD 32 un sistema console basato sulla architettura Amiga, sulla carta vincente ma che viene snobbato dal mercato. Eppure il nome Commodore, lo sappiamo, ha scritto letteralmente la storia dei videogiochi, ma il suo destino è indissolubilmente legato a quello dei Personal ed Home Computer.

(Articolo di Stefano Spinosa, supervisione Fabio D’Anna)

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.