Dopo Shadow of the Tomb Raider, tocca a Tom Clancy’s Rainbow Six Siege diventare il nuovo obiettivo dei giocatori di Steam, che hanno deciso di bombardare il titolo FPS di Ubisoft con tante recensioni negative. La causa però è del tutto differente rispetto a quanto avvenuto con il terzo capitolo della serie reboot di Tomb Raider.
Di recente Ubisoft ha eliminato dal gioco i riferimenti a sesso, violenza e gioco d’azzardo, in modo tale da consentire il suo debutto anche in Cina. Gli utenti però non hanno gradito la cosa e hanno manifestato tutta la loro disapprovazione sulla piattaforma PC di Valve, inondandolo di pessime recensioni. Chiaramente molte di queste recensioni non sono altro che “trollate”, che non c’entrano nulla con la censura degli sviluppatori. La maggior parte dei giocatori sta infatti cavalcando soltanto l’onda.